lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema [...] nuovo dualismo tra lavoratori stabili e lavoratori a termine. (Roberto Giovannini, Stampa, 28 marzo 2001, p. 6, Interno ufficialmente i contorni dell’occupazione a termine in Italia. […] Secondo lo studio anticipato ieri, infatti, i lavoratori ...
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lavoratore discontinuo
loc. s.le m. Chi lavora saltuariamente, spesso con contratti a tempo determinato. ◆ L’assessore alle politiche del lavoro di Palazzo Vecchio Riccardo Nencini sostiene che questo [...] e l’estensione anche ai lavoratori discontinui dell’indennità di disoccupazione; la cassa integrazione anche per i dipendenti delle piccole imprese. (Roberto Giovannini e Teresa Pittelli, Foglio, 23 aprile 2007, p. 3) • «è bene che ognuno faccia la ...
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lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti [...] ad uno stesso nucleo familiare) in un’unica attività. (Roberto Bagnoli, Corriere della sera, 21 settembre 1999, p. 24, Economia) • [ 2004, p. 7, Economia) • In provincia di Savona i dati del primo semestre dell’Osservatorio sul mercato del lavoro – ...
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legologo
s. m. (iron.) Esperto delle strategie politiche del partito della Lega Nord. ◆ Il leghismo per quanto venga ridotto a degenerazione sistemica nasconde in sé tutte le contraddizioni della crisi [...] la prima fama scientifica, connotandosi come «legologhi» (Ilvo Diamanti, Renato Mannheimer, Roberto Biorcio, e tanti altri). (Lucio Iaccarino, Repubblica, 7 marzo 2006, Napoli, p. I) • Non so se bisogna essere più sorpresi di [Umberto] Bossi o delle ...
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inghiaiare
(region. inghiarare) v. tr. [der. di ghiaia, ghiara] (io inghiàio, ecc.). – Ricoprire di ghiaia: i. una strada, i vialetti di un giardino. ◆ Part. pass. inghiaiato (region. inghiarato), anche [...] .: un piazzale inghiaiato; e come s. m., strato di ghiaia, strada coperta di ghiaia: la carrozza rotolava sordamente sull’inghiaiato (De Roberto); il rintronio dei vetri assordava ... quando la carrozza passava sull’inghiarato della via (G. Nobili). ...
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lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, [...] ) • «Ma il primo a non volere Letta a palazzo Chigi – prosegue [Roberto] Villetti – è il Cavaliere». Eppoi c’è l’ostilità delle forze dell’Unione , e scongiurare una pesante sconfitta che i sondaggi evidenziano con i loro diagrammi. Così nel Pd l’idea ...
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antivaccino
(anti-vaccino, anti-vaccini) s. m. e f. e agg. Chi, che è contrario alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale. ◆ I pediatri [...] dell’Istituto superiore di sanità (Iss) Walter Ricciardi: l’Ordine dei medici di Treviso ha radiato il cardiologo Roberto Gava, già noto per le sue posizioni anti-vaccini ed aperto alle medicine alternative. (Antonio Sanfrancesco, Famiglia Cristiana ...
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alternanza scuola-lavoro
(Alternanza ScuolaLavoro) loc. s.le f. Partecipazione di studenti, durante l'ultimo biennio delle scuole secondarie di II grado, a percorsi temporanei di apprendimento in àmbito [...] ) • Nello specifico, Polaris raccoglie in banche dati i curricula degli studenti e le offerte di stage da parte il potenziamento dell’apprendistato sperimentale «è uno sfruttamento». (Roberto Ciccarelli, Manifesto.info, 9 ottobre 2015, Scuola).
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bersanismo
s. m. La posizione, la strategia politica di Pier Luigi Bersani, eletto segretario del Partito Democratico il 25 ottobre del 2009. ◆ Ai tempi della famigerata Prima Repubblica ci si lamentava [...] ascensore si chiude e il leader dei Democratici inizia a compulsare i messaggi che gli sono arrivati – durante le due ore – dai suoi principali collaboratori. Dal capo dello staff Roberto Speranza all'ideologo del nuovo bersanismo, Miguel Gotor. ...
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bastardo dentro
loc. agg.le e s.le (spreg., scherz.) Che, chi, di là dalle apparenze, è capace di grande cattiveria o perfidia. ◆ Alto budget, star, effetti speciali e una trama appena abbozzata, basata [...] vanitoso, ecc. (Roberto Nepoti, Repubblica, 29 novembre 2003, p. 53, Spettacoli) • Ecco perché i suoi amici han tanta immagine (o quel che ne resta) e vogliono approvarla a tutti i costi prima del suo processo d’appello per rovinargli anche quello. ...
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Re di Scozia (1274 - 1329). Capo della rivolta aristocratica contro Edoardo I d'Inghilterra, cinse la corona nel 1306. Morto il rivale (1307), R. ne sconfisse (1314) il successore Edoardo II a Bannockburn, costringendolo (1323) alla tregua grazie...
Figlio (n. 1010 circa - m. Nicea 1035) del duca Riccardo II, succedette (1027 o 1028) al fratello Riccardo III. Generoso ma terribile nelle sue imprese, sostenne il re di Francia Enrico I, avendone il Vexin francese, e costrinse Alano conte...