raccomandazione
raccomandazióne s. f. [der. di raccomandare]. – 1. a. Consiglio dato con tono di esortazione affettuosa o autorevole o anche velatamente minacciosa: ricòrdati delle r. della mamma; prima [...] Dio), o r. dei moribondi, le preghiere, contenute nel Rituale romano, che il sacerdote recita in favore dell’anima di un agonizzante, estrema unzione, cui segue la r. ultima, o commiato, rito che fa parte delle esequie, e costituisce l’ultimo saluto ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente [...] : scrisse sotto il n. di Neri Tanfucio, di Enotrio Romano; falso n., finto n., pseudonimo oppure nome falsificato; n autorità (in partic., in n. della legge, formula di rito pronunciata dalla forza pubblica nell’esercizio del suo potere: aprite, ...
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Nella liturgia cristiana, la preparazione alla venuta del Signore (Natale). È l’inizio dell’anno liturgico e nel rito romano abbraccia un periodo di 4 settimane, cominciando dalla domenica più vicina alla festa di s. Andrea (30 novembre, quindi...
Libro liturgico che contiene l’intero ufficio divino, secondo il rito della chiesa latina. Il nome deriverebbe dal foglio o fascicolo posto all’inizio del Salterio e che serviva da indice degli uffici divini e dei formulari rispettivi.
Le ore...