clintonismo
s. m. La strategia politica di Bill Clinton. ◆ [Walter] Veltroni è già costretto a ragionare come lo speechwriter del nuovo Ulivo, del nuovo partito democratico, del nuovo clintonismo, obbligato [...] seriamente di essere accantonato per lasciare il campo a nuove e vecchie tendenze presenti nel liberalismo americano. (Dario Fabbri, Riformista, 3 novembre 2004, p. 2, Commenti) • Il motore del «change», il cambiamento che da ieri è il marchio di ...
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comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a [...] di piazza Navona girotondando e comiziando, mi accusò di volere salvare [Silvio] Berlusconi. (Em[anuele] Ma[caluso], Riformista, 23 ottobre 2002, p. 3, Focus) • Arriva in pullman Walter Veltroni nel suo infinito tour pastorale. E [Riccardo ...
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contractor
s. m. Chi assume l’appalto di un servizio. ◆ Pino Sgobio, capogruppo del Pdci alla Camera sostiene che «il governo non può tacere ed è chiamato a fare immediata chiarezza su quanto denunciato. [...] ha portato alla luce la tensione da tempo latente tra i militari e le ditte di sicurezza private che erano in Iraq. (Riformista, 27 settembre 2007, p. 4) • La Gran Bretagna non è riuscita a realizzare il ritiro pianificato: a Bassora ci sono ancora 4 ...
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correntoniano
s. m. Chi fa parte di una corrente politica composita e di grande rilievo numerico. ◆ Michele Santoro ha lasciato un grande vuoto alla Rai, nei cuori di giustizialisti, girotondini, cofferatiani, [...] correntoniani, in una parola, di tutto il movimentismo anti-riformista di sinistra. E, lo confesso, un vuoto l’ha lasciato un po’ anche nel mio cuore. (Piero Ostellino, Corriere della sera, 8 marzo 2003, p. 14, Commenti) • alle normali diatribe tutte ...
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corridoista
s. m. e f. Chi frequenta i corridoi del potere. ◆ Ecco il notissimo avvocato, rinomato «corridoista», che sarebbe poi la specialità di sapere tutto quel che accade in giro per il Palazzo: [...] si muoveva [Cesare] Mozzi, ricordano i vecchi corridoisti, stavano per arrivare i soldi tintinnanti di Carlo De Benedetti. (Jacopo Tondelli, Riformista, 3 aprile 2007, p. 5, Ambrogio).
Derivato dal s. m. corridoio con l’aggiunta del suffisso -ista. ...
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Cosa due
(Cosa 2), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra, formatosi nel 1996 dal Partito dei democratici di sinistra, da una componente del Partito socialista [...] dell’ondata del giustizialismo pre e post tangentopoli, poi alla spinta semplificatrice del bipolarismo e alle manovre di assorbimento della Cosa 1 e 2. (Lanfranco Turci, Riformista, 27 settembre 2007, p. 2).
Composto dal s. f. cosa e dall’agg. due. ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo [...] e i tanti ma sul simbolo e le prime tensioni sulle liste dove si annunciano note dolenti, anzi dolentissime. (Alessandro De Angelis, Riformista, 9 febbraio 2008, p. 5).
Composto dal s. f. cosa e dall’agg. rosso.
Già attestato nel Corriere della sera ...
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cossuttista
s. m. e f. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta. ◆ Il vero riformista, [Piero] Fassino, non può né presentarsi come un leader della sinistra democratica occidentale né tendere [...] dipietristi, rifondazionisti e cossuttisti. Tenace, sì, nella sua sconfinata e legittima ambizione, ma con quale grande progetto riformatore nella mente? (Dino Cofrancesco, Secolo XIX, 22 dicembre 2004, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal nome proprio ...
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qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, [...] imbecille, di mascalzone, di vigliacco; «un po’ leggera», per quella donna, è una q. eufemistica e benevola; è un riformista, non merita proprio la q. di rivoluzionario! Con sign. più generico, ciò che serve a collocare in una determinata categoria ...
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integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una [...] attivo soprattutto all’inizio del Novecento, che tendeva all’unione delle opposte frazioni sindacalistico-rivoluzionaria e riformista, per una unificazione delle ideologie e dei postulati programmatici; dall’altro, l’atteggiamento degli integralisti ...
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iper-riformista
s. m. e f. e agg. Chi o che è eccessivamente pervaso da uno spirito riformatore.
• All’incontro dei coraggiosi ci sono il ministro Linda Lanzillotta (animatrice di Glocus, il think tank che raggruppa gli iper-riformisti del...
Titolo (in origine Il nuovo Riformista) del quotidiano di approfondimento politico di orientamento libertario e garantista, fondato a Roma nel 2002. Dichiarava nel 2019 una diffusione media giornaliera di 15.000 copie.