ricettacolo /ritʃe't:akolo/ (ant. recettacolo) s. m. [dal lat. receptacŭlum, der. di receptare "ricettare¹"]. - 1. a. [luogo dove trova riparo qualcosa, per lo più con valore spreg.: quel cane è un r. [...] di pulci; essere il r. di tutti i mali] ≈ nido, rifugio, [di vizi e sim.] sentina. b. (estens.) [luogo in cui si raccolgono solitamente persone poco raccomandabili: la zona del porto è un r. di contrabbandieri] ...
Leggi Tutto
ciborio /tʃi'bɔrjo/ s. m. [dal lat. ciborium, gr. kibṓrion "ricettacolo fruttifero della fava egiziana", quindi coppa che ne ricordava la forma]. - 1. (archit.) [edicola o nicchia con una copertura sostenuta [...] da quattro colonne] ≈ tabernacolo. 2. (eccles.) [arredo sacro del rito cattolico] ≈ tabernacolo. ‖ pisside ...
Leggi Tutto
sentina s. f. [dal lat. sentīna, in senso proprio e fig.]. - 1. (marin.) [parte interna e più bassa di una nave, nella quale si raccolgono le acque di scolo]. 2. (estens.) [luogo in cui si raccolgono brutture [...] e scelleratezze: ambienti malfamati che sono la s. d'ogni vizio] ≈ covo, nido, ricettacolo. ...
Leggi Tutto
covo /'kovo/ s. m. [der. di covare]. - 1. a. [nascondiglio di animali selvatici] ≈ covile, nido, riparo, tana. b. (estens.) [luogo di riposo] ≈ giaciglio, letto. 2. (fig.) [luogo di raccolta di persone [...] ricercate o dedite ad attività illecite: un c. di briganti, di terroristi] ≈ asilo, nascondiglio, ricettacolo, (lett.) ricetto, rifugio, ritrovo, tana. ...
Leggi Tutto
nido (pop. tosc. nidio /'nidjo/) s. m. [lat. nīdus, da una radice indoeuropea ✻ni-zdo- (formata con ni-, che indica movimento dall'alto in basso, e una voce affine a sedeo "sedere")]. - 1. a. (zool.) [ricovero [...] raccolta di persone ricercate o dedite ad attività illecite: n. di malviventi, di terroristi] ≈ asilo, covo, nascondiglio, ricettacolo, (lett.) ricetto, rifugio, ritrovo, tana. 3. (educ.) [istituzione che accoglie, per alcune ore del giorno, bambini ...
Leggi Tutto
rifugio /ri'fudʒo/ s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre "rifuggire"]. - 1. a. [difesa contro un'insidia o un pericolo materiale o morale: offrire r.] ≈ protezione, ricovero, riparo. ↑ difesa. b. [...] (estens.) [luogo dove si trova difesa: questo è un r. tranquillo] ≈ asilo, ricettacolo, (lett.) ricetto, (non com.) ridosso, riparo, ritiro, (non com.) santuario. 2. (fig.) [sostegno morale: dopo la tragedia ha trovato r. nella musica] ≈ aiuto, ...
Leggi Tutto
talamo /'talamo/ s. m. [dal lat. thalămus, gr. thálamos "la stanza più interna della casa"]. - 1. (lett.) [camera con letto nuziale] ≈ ‖ alcova. ● Espressioni: fig., condurre al talamo [prendere in sposa] [...] ≈ condurre all'altare, (lett.) impalmare, sposare. 2. (bot.) [apice dell'asse fiorale sul quale sono inseriti gli antofilli] ≈ ricettacolo. ...
Leggi Tutto
tana s. f. [forse lat. ✻subtana, agg. femm. "che sta sotto"]. - 1. [luogo di riposo e di rifugio dei vertebrati terricoli: la t. di una volpe] ≈ covile, covo. ‖ cuccia, cunicolo, nascondiglio, nido. 2. [...] e trasandato: questa non è una casa, è una t.!] ≈ (lett.) abituro, (spreg.) baracca, (spreg.) catapecchia, caverna, grotta, ricettacolo, spelonca, (spreg.) stalla, (spreg.) stamberga, (spreg.) topaia, (spreg.) tugurio. ↔ (lett.) magione, reggia. ...
Leggi Tutto
box /bɒks/ s. ingl. (propr. "ricettacolo, scatola"), usato in ital. al masch. - 1. a. [spazio delimitato da pareti] ≈ compartimento, scompartimento, scomparto, vano. b. [struttura chiusa con pareti in [...] legno, metallo o vetro: il b. del telefono, il b. della doccia] ≈ cabina. 2. [struttura per tenere separati gli animali in una scuderia o in una stalla] ≈ recinto. ⇓ paddock. 3. a. (aut.) [singolo posto ...
Leggi Tutto
botanica Porzione apicale del peduncolo fiorale, sovente espansa e variamente sagomata per consentire l’inserzione del fiore. Il r. può essere concavo o convesso, appiattito o rigonfio, quando è incavato a coppa, come nelle rose, è detto coppa...