vermilingue
vermilìngue agg. [comp. di verme e lingua, sul modello degli agg. lat. in -linguis (come bilinguis, ecc.)]. – In zoologia, detto dei rettili sauri che possiedono lingua estensibile con estremità [...] ingrossata e invaginabile, caratteristica della specie del genere Chamaeleo (v. camaleonte). Cfr. brevilingue, fissilingue, crassilingui ...
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virenza
virènza s. f. [der. del lat. virens -entis: v. virente]. – Propr., l’essere verdeggiante, e quindi rigoglioso. In paleontologia, fase di v., la fase nella quale un gruppo di organismi ha mostrato [...] la maggiore ricchezza di forme e il più vasto irraggiamento adattativo; così, per es., il periodo mesozoico vide la fase di virenza dei rettili, il terziario quella degli uccelli, dei mammiferi, delle angiosperme, dei molluschi polmonati, ecc. ...
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tartaruga
s. f. [dal gr. tardo ταρταροῦχος, nome di uno spirito immondo (comp. di Τάρταρος «tartaro3» e ἔχω «avere, abitare»): nel simbolismo cristiano primitivo la tartaruga rappresentava lo spirito [...] del male]. – 1. a. Termine con cui si indicano spesso genericamente i rettili dell’ordine dei chelonî, ma che più propriamente dovrebbe essere limitato alle specie marine (mentre per le terrestri è più appropriato il nome di testuggine): hanno un ...
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sarcocisti
s. f. [lat. scient. Sarcocystis, comp. di sarco- e gr. κύστις «vescica» (v. -cisti)]. – Genere di protozoi sporozoi, parassiti obbligati che compiono il ciclo vitale in ospiti diversi, per [...] lo più mammiferi, ma anche uccelli e rettili; talora infettano anche l’uomo, nel quale producono una tossina particolare (sporidina). Nel primo ospite appaiono come cisti tubulari inserite nella massa muscolare; quando questo viene ingerito da un ...
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streptostilia
streptostilìa s. f. [comp. di strepto- e στῦλος «colonna»]. – In zoologia, tipo di sospensione della mandibola al cranio dei vertebrati, caratteristico dei rettili squamati e di alcuni [...] uccelli e dinosauri: l’osso quadrato, articolandosi mobilmente con lo squamoso, consente un’ampia apertura alla bocca e, negli ofidî, la proiezione in avanti dei denti del veleno ...
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presterno
prestèrno s. m. [comp. di pre- e sterno]. – 1. In anatomia comparata, la cartilagine mediana anteriore dello sterno dei rettili loricati, posta davanti al mesosterno; corrisponde, nell’anatomia [...] dei mammiferi, al manubrio dello sterno. 2. In zoologia, piccolo sclerite situato anteriormente a una sutura presente nella parte prossimale dello sterno di alcuni insetti ...
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sarcosporidi
sarcosporidî s. m. pl. [lat. scient. Sarcosporidia, comp. di sarco- e lat. scient. Sporidia «sporidî»]. – In zoologia, sottoclasse di sporozoi che comprende forme ameboidi mono- o binucleate, [...] parassite, in genere, del tessuto muscolare striato e del connettivo di mammiferi, più raramente di uccelli e di rettili. ...
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coccodrilli
s. m. pl. [plur. di coccodrillo; per il lat. scient. Crocodilia, v. crocodilidi]. – In zoologia, ordine di rettili arcosauri (lat. scient. Crocodilia, sinon. Loricata), che comprende 4 sottordini [...] fossili (mesosuchi, protosuchi, talattosuchi e sebecosuchi) e uno, gli eusuchi, in cui sono incluse tutte le specie oggi viventi, distribuite nelle famiglie degli alligatoridi, gavialidi e crocodilidi: ...
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tassidea
tassìdea s. f. [lat. scient. Taxidea, nome di genere, der. del lat. tardo taxo «tasso4»]. – Carnivoro mustelide diffuso dal Labrador al Messico (Taxidea taxus), detto anche tasso americano per [...] inferiori del corpo biancastre e per varî altri caratteri anche anatomici; trascorre un periodo di letargo, e sta per lo più rifugiato nella tana, da cui esce alla caccia di arvicole e altri piccoli mammiferi, rettili, insetti e uova di uccelli. ...
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fennec
fènnec s. m. [dall’arabo fanak]. – Animale carnivoro della famiglia dei canidi (Fennecus zerda), detto anche megaloto, affine alla volpe, ma dal corpo più corto, molto snello e con orecchie grandissime: [...] tipico animale del deserto, provvisto di sensi molto acuti, corridore, saltatore, scavatore, esce di notte a caccia di piccoli mammiferi, uccelli, rettili, ecc.; vive nell’Africa settentr., nel Sinai e nella penisola arabica. ...
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Classe di Vertebrati eterotermi, attualmente diffusi con oltre 6500 specie. La disciplina che li studia è detta erpetologia.
Anatomia
Tegumento. La cute è rivestita di scaglie o placche cornee cui spesso si associano, nel derma, ossificazioni...
Sottordine di Rettili Saurotterigi estinti. Di dimensioni medio-piccole, avevano cranio triangolare, arti poco sviluppati, con estremità debolmente modificate per il nuoto. Esclusivi del Triassico europeo, rappresentano, nel corso di questo...