giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali [...] e quasi mai nel suo aspetto naturale; g. alla francese, con tracciato simmetrico e composizioni ordinate a linee prevalentemente rette, di solito pianeggiante, con aiuole, specchi d’acqua e nicchie; g. inglese o all’inglese, con tracciato irregolare ...
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oriciclo
s. m. [comp. del lat. ora «orlo» e gr. κύκλος «cerchio»]. – In geometria, e più precisamente nella geometria piana non euclidea iperbolica, linea che taglia ortogonalmente tutte le rette di [...] un medesimo fascio improprio ...
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contorno
contórno s. m. [der. di contornare]. – 1. a. Linea o complesso di linee che limitano e circoscrivono un’immagine, una figura: un disegno dai c. sfumati; le file d’automezzi laggiù erano una [...] ). C. apparente di una superficie o di un solido rispetto a un punto è la linea formata dai punti nei quali le rette tangenti (o radenti) uscenti dal punto incontrano il corpo. d. In numismatica, parte delle monete compresa tra gli orli del diritto e ...
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orisfera
orisfèra s. f. [comp. del lat. ora «orlo» e di sfera]. – Nella geometria non euclidea iperbolica spaziale, superficie ortogonale a tutte le rette aventi un determinato punto improprio; è l’analogo [...] spaziale di oriciclo ...
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intenzione
intenzióne s. f. [dal lat. intentio -onis, der. di intendĕre «tendere, rivolgere»; il sign. 4 si riconnette con intendĕre nel sign. di «capire»]. – 1. a. Orientamento della coscienza verso [...] necessità da persona diversa dal ministro del sacramento. c. Con aggettivi che determinano la natura del fine propostosi: agire con buone, rette, oneste i., o con i. cattive, malvagie; le sue i. erano ottime; aveva i. ostili; mi s’era avvicinato con ...
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omaloidico
omaloìdico (o omalòidico) agg. [comp. del gr. ὁμαλός «uguale, uniforme» e -oide, con suff. aggettivale] (pl. m. -ci). – In geometria algebrica, rete o., sistema lineare di infinite curve algebriche [...] base assorbono n2 – 1 intersezioni di due curve generiche del sistema, le quali pertanto si incontrano, fuori di tali punti, in un solo punto variabile (per es., la totalità delle rette del piano, la totalità dei cerchi passanti per un dato punto). ...
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ombelicale
(meno com. ombellicale, umbilicale) agg. [der. di ombelico]. – 1. a. In anatomia, dell’ombelico, relativo all’ombelico: cordone (o funicolo) o., il cordone che durante lo sviluppo fetale dei [...] , alimentazione di aria, ecc.). 3. In matematica, punto o. di una superficie, particolare punto, chiamato più spesso ombelico (v.); punto doppio o., di una curva algebrica piana, punto doppio isolato in cui le tangenti principali sono rette isotrope. ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): [...] un riferimento cartesiano: coordinate c. di un punto nel piano o nello spazio (v. coordinata, n. 1); equazione c. di una retta, di una curva, di un piano, di una superficie, ecc. ◆ Avv. carteṡianaménte, secondo il metodo di Cartesio; con chiarezza ed ...
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obiettivo
(o obbiettivo) agg. e s. m. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto; i sign. 2 e 3 ne derivano attraverso l’uso sostantivato delle espressioni originarie vetro obiettivo [...] focale (espressa in millimetri), alla quale risulta inversamente proporzionale l’angolo di campo (cioè l’angolo formato dalle due rette passanti per il centro ottico dell’obiettivo e per i due estremi del diametro del campo circolare di cui l ...
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segmento
segménto s. m. [dal lat. segmentum «taglio, striscia», der. di secare «tagliare»]. – 1. In geometria, parte di retta compresa fra due punti, detti estremi del s.; lunghezza di un s., la distanza [...] diverse; s. adiacenti, due segmenti con un estremo in comune e che giacciono sulla stessa retta (da parti opposte rispetto all’estremo comune); s. orientato, segmento in cui è stato fissato un verso di percorrenza (è sinon. di vettore); talvolta ...
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Scrittore francese (Parigi 1863 - Beaune 1930). Esordì come poeta simbolista (Cloches en la nuit, 1889; Archipel en fleurs, 1895), per rivolgersi poi a una poesia ispirata alla vita della natura (La forêt bruissante, 1896; Dans la forêt, 1903,...