notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo [...] in parte, nelle ore tra le 22 e le 6, e non compreso in regolari turni periodici, cui spetta per legge una retribuzione maggiorata; partita n. (o in notturna, o, come s. f., una notturna), partita di calcio o altra gara sportiva disputata di sera ...
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congruo
còngruo agg. [dal lat. congruus, der. di congruĕre; v. congruente]. – 1. Conveniente, proporzionato, rispondente a determinate esigenze, opportuno: promettere un c. compenso; retribuzione c. [...] sovrapponibili per movimento (dette più spesso congruenti). Numeri c., che hanno fra loro una relazione di congruenza (v.). ◆ Avv. congruaménte, in modo conveniente, proporzionato a determinate esigenze: retribuire congruamente il lavoro svolto. ...
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lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della [...] ecc.). In senso più tecnico, l. subordinato (o dipendente), soggetto del contratto di lavoro che si obbliga mediante retribuzione a prestare le proprie energie di lavoro, fisiche o intellettuali, alle dipendenze e sotto la direzione dell’imprenditore ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo [...] congenite all’uomo, che il delitto va considerato come ente giuridico astrattamente inteso, e che la pena ha funzione di retribuzione etica. 8. Fisica c.: la scienza fisica fondata su una visione dei fenomeni quale si aveva prima delle acquisizioni ...
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bonus-pensioni
(bonus pensioni), loc. s.le m. Incentivo economico assegnato per legge ai lavoratori del settore privato che decidono di non andare in pensione, pur avendone maturato il diritto. ◆ [tit.] [...] , domande dal 6 ottobre / Parte la rivoluzione delle buste-paga pesanti: a chi resta al lavoro incrementi di retribuzione anche del 50% (Messaggero, 22 settembre 2004, p. 1, Prima pagina) • [tit.] Bonus-pensioni, successo oltre ogni previsione ...
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scudare
v. tr. In senso figurato, coprire come con uno scudo, occultare. ◆ [Romano Prodi] Non può infatti ignorare che un campione dell’evasione è quel Giovanni Consorte che inguattò all’estero una retribuzione [...] di 5 milioni 400mila e 79 euri (sui quali avrebbe dovuto pagare una tassa di svariate centinaia di migliaia di euri). Soldi che in seguito fece rientrare «scudandoli» (neologismo coniato da Consorte medesimo, ...
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fascia
fàscia s. f. [lat. fascia] (pl. -sce). – 1. a. Striscia di tela o di altra stoffa compatta e resistente che serve ad avvolgere, stringere e ornare; in partic., quella che, nell’abbigliamento o [...] b. Con altro uso fig., spazio ideale compreso tra due valori limite: f. retributiva, nel linguaggio sindacale, i valori della retribuzione compresi entro un limite minimo e uno massimo; f. di oscillazione di una moneta, in economia, i valori compresi ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano [...] in n., accantonamento di parte del prodotto, per es. grano, per consumi o altri impieghi successivi; salario in n., retribuzione di lavoro corrisposta sotto forma di vitto, alloggio o altro; scambio in n., scambio diretto di merce contro merce, senza ...
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inguattare
v. tr. Nascondere; nella forma rifl., nascondersi | Come tr. pron., Rubare, appropriarsi di qualcosa di proprietà altrui. ♦ E se in Procura cantano vittoria, Sergio Cusani e il suo difensore [...] Romano Prodi] Non può infatti ignorare che un campione dell’evasione è quel Giovanni Consorte che inguattò all’estero una retribuzione di 5 milioni 400mila e 79 euri (sui quali avrebbe dovuto pagare una tassa di svariate centinaia di migliaia di euri ...
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Il codice civile (art. 2099), definisce la retribuzione come il compenso dovuto al dipendente quale corrispettivo per la prestazione resa. Il codice disciplina i modi e i tempi di corresponsione della retribuzione e stabilisce in particolare...
retribuzione
Compenso dovuto al dipendente quale corrispettivo per la mansione svolta. Rappresenta la prestazione fondamentale cui è obbligato il datore di lavoro e costituisce pertanto l’elemento contrattuale del rapporto di collaborazione...