clausola di coscienza
loc. s.le f. Istituto che regola la possibilità di esercitare un’obiezione di coscienza. ◆ Con un documento a lungo studiato e mediato, il Comitato Nazionale di Bioetica ieri ha [...] il farmaco che dopo un rapporto a rischio impedisce l’insorgere di una eventuale gravidanza. (Maria Novella De Luca, Repubblica, 29 maggio 2004, p. 26, Cronaca) • In sostanza, «pur riaffermando con forza il diritto del medico alla clausola di ...
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clientelizzazione
s. f. Assimilazione a una categoria, a un gruppo di protetti, di sudditi. ◆ Non la stupisce neppure l’indagine per mafia su un esponente diessino come [Vladimiro] Crisafulli? «A parte [...] . Dunque il rischio di clientelizzazione della politica è altissimo» [Emanuele Macaluso intervistato da Enrico Del Mercato]. (Repubblica, 5 dicembre 2003, Palermo, p. VIII) • Difficilissimo insegnare a ragazzi nei quali un marketing permanente crea ...
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clinica-lager
loc. s.le f. Clinica che ospita i propri pazienti in pessime condizioni alimentari e igieniche. ◆ Cinque quintali di alimenti destinati ai paesi del Terzo Mondo nella dispensa di una clinica-lager [...] giro di due anni hanno ormai chiuso una cinquantina di case di riposo, tra il centro e la periferia. (Lorenzo Coluzzi, Repubblica, 5 agosto 2005, Roma, p. IV) • Secondo un tabloid belgradese, Press, c’è pure un supertestimone (nome in codice K-144 ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico [...] dalla presidenza del Consiglio all’inizio degli anni ’90, la preoccupazione c’è, ed è forte. (Maria Novella De Luca, Repubblica, 7 giugno 2006, p. 16, Cronaca) • Analizzando il curriculum, le pubblicazioni, le interviste e le prese di posizione dei ...
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coalizionale
agg. Che esprime l’appartenenza a una stessa coalizione politica. ◆ Massimo D’Alema ha sintetizzato la questione con una formula politologica: «Nel 2001 furono loro la vera “forza coalizionale”, [...] e gli elettori la ripagarono. Stavolta la vera “forza coalizionale” siamo stati noi, i Ds». (Edmondo Berselli, Repubblica, 21 giugno 2004, p. 16, Commenti) • «Penso che la cultura socialista sia fondamentale per l’Ulivo. E vedo con simpatia e stima ...
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coattese
s. m. (iron.) Il gergo tipico dei coatti; con particolare riferimento a quelli romani. ◆ Che ci si rivolga a un uomo o a una donna, non cambia. A Roma, da qualche anno, basta la stessa parola. [...] -- anche nella variante del coattese -- di cui sono intrisi i due romanzi all’insegna della maniera più banale. (Enzo Golino, Repubblica, 31 luglio 2007, p. 42, Cultura).
Derivato dal s. m. coatto, nell’accezione di ‘individuo rozzo, volgare e spesso ...
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coattume
s. m. (iron. spreg.) L’insieme dei coatti; il loro modo di comportarsi. ◆ C’è il passeggero che odia i cani, fondatore di un club per lo sterminio di Fido, e c’è il professore di inventistica [...] è quello di diventare una zona normale, indistinguibile nel grande palinsesto che è ormai la periferia romana; (Walter Siti, Repubblica, 7 febbraio 2007, Roma, p. IX).
Derivato dal s. m. coatto con l’aggiunta del suffisso -ume.
Già attestato ...
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coazionista
(co-azionista), s. m. e f. Chi è azionista insieme con altri. ◆ Fiat e Pirelli sono tra l’altro co-azionisti del patto di sindacato Hdp, la holding di Rcs, assieme a Via Filodrammatici e [...] ed editoria) affidando al figlio Achille la cura dell’azienda vinicola di famiglia a cascina Bompè, terra langarola. (Donatella Alfonso, Repubblica, 24 ottobre 2005, Affari & Finanza, p. 66) • Nemmeno il tempo di far uscire del tutto l’Enel dal ...
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cocopro
(co.co.pro.), s. m. e f. inv. Acronimo di Contratto di collaborazione a progetto; per estensione chi lavora con tale contratto. ◆ Al di là di ogni propaganda oggi appare a tutti chiaro come non [...] della flessibilità, tra interinali full e part time, stage e cocopro. (Christian Benna, Repubblica, 19 febbraio 2008, Torino, p. IX).
Già attestato nella Repubblica del 15 febbraio 2204, Napoli, p. VII (Daniela D’Antonio).
V. anche collaborazione ...
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quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo [...] -40); rimasto sede papale fino al 1870, fu da quell’anno residenza del re d’Italia, ed è, dal 1948, sede ufficiale del presidente della Repubblica Italiana: di qui, nel linguaggio giornalistico, l’uso metonimico per riferirsi alla presidenza della ...
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In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove la seconda si caratterizzerebbe per...
Repubblica
(gr. Πολιτεία; lat. Res publica) Dialogo di Platone. Vi si teorizza lo Stato ottimo, inteso come realizzazione dell’armonica convivenza basata sulla giustizia, la quale è a sua volta analizzata, in relazione sia all’individuo sia...