vipperia
s. f. (iron.) L’ambiente, il mondo dei vip. ◆ Sono pur sempre posti dove si mangia e si beve, ma può capitare anche [...] di incontrare un po’ di vipperia. (Elena Del Santo e Silvia Francia, [...] di Viareggio, è stata soprattutto il santuario in cui si manifestava il culto, anzi l’idolatria, per Mina. (Edmondo Berselli, Repubblica, 3 luglio 2005, p. 33, Domenicale) • [Pino] Belleri racconta com’è andata. «L’agenzia che me le ha offerte è ...
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romitiano
agg. Relativo a Cesare Romiti, già amministratore delegato della Fiat, poi presidente della Rcs. ◆ Lo scontro con Vittorio Ghidella, circa dieci anni or sono, fu (a parte i contrasti di tipo [...] di Giorgio Fossa] ingresso nella galassia romitiana di Hdp dopo la conclusione del mandato confindustriale (Salvatore Tropea, Repubblica, 15 febbraio 1999, p. 22, Economia) • Calato nei panni del banchiere centrale [Tommaso] Padoa Schioppa rifiuta la ...
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ciberterrorista
(cyberterrorista, cyber-terrorista), s. m. e f. Chi compie atti di terrorismo telematico. ◆ Un geniale e folle ciberterrorista o un imprudente business-man a caccia di soldi? (Alessandra [...] magari armati di mazze da cricket. Al di là di questo, soffermiamoci su come tali «malfattori» potrebbero colpirci: (Simon Perry, Repubblica, 12 marzo 2007, Affari & Finanza, p. 18).
Composto dal confisso ciber- aggiunto al s. m. e f. terrorista ...
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vippismo
s. m. (iron.) Il mondo dei vip. ◆ Carla Bruni […] famosa per aver sconvolto cuori e famiglie in vari settori del vippismo internazionale. (Natalia Aspesi, Repubblica, 18 dicembre 2007, p. 1, [...] compie 10 anni. (Maria Corbi, Stampa, 18 luglio 2008, p. 21, Cronache Italiane).
Derivato dal s. m. e f. vip, di origine ingl., con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già attestato nella Repubblica del 13 gennaio 1996, p. 31, Cultura (Curzio Maltese). ...
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romitismo
s. m. Modo di fare e strategia gestionale propri di Cesare Romiti. ◆ Fin dagli Anni ’80 era nato addirittura un neologismo per indicare il carattere, il modo di fare, lo stile di Cesare Romiti: [...] esterno quanto accade in città». Ma il suo giudizio sul passaggio dal romitismo al marchionnismo è preciso: (Paolo Griseri, Repubblica, 23 novembre 2007, Torino, p. XI).
Derivato dal nome proprio (Cesare) Romiti con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già ...
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viralita
viralità s. f. inv. Propagazione della conoscenza di un prodotto entro gruppi omogenei di consumatori, specialmente utenti della rete telematica. ◆ La parola chiave di questa strategia di comunicazione [...] agli amici per condividerli. Insomma, la «vita media» di un video è molto più lunga di qualsiasi campagna pubblicitaria. (Stefano Carli, Repubblica, 8 gennaio 2007, Affari & Finanza, p. 22) • Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando nel 1988 ...
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cibo base
loc. s.le m. Cibo fondamentale del sistema alimentare di una nazione o di una popolazione. ◆ L’«injera» è il cibo base dell’Etiopia, al quarto posto tra i popoli più poveri del mondo. È una [...] del 26 per cento, del grano dell’11 per cento, della manioca (il cibo base in Africa e in Sud America) del 33 per cento. (Maurizio Ricci, Repubblica, 20 luglio 2007, p. 1, Prima pagina).
Composto dal s. m. cibo e dal s. f. base.
Già attestato nella ...
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rubavoti
s. m. e agg. inv. (spreg.) Che sottrae voti a un concorrente in una consultazione elettorale. ◆ Dobbiamo essere lungimiranti ma non spocchiosi, solidali non rubavoti. (Enzo Bianco, Repubblica, [...] / [Pat] Buchanan e i «rubavoti» spaventano i candidati alla Casa Bianca (Foglio, 28 settembre 1999, p. 1, Prima pagina).
Composto dal v. tr. rubare e dal s. m. voto.
Già attestato nella Repubblica del 6 dicembre 1992, p. 13 (Paolo Filo Della Torre). ...
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ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo [...] grosso nel centrosinistra. Altri specchiati margheriti ruiniani: [Giuseppe] Gambale, [Beppe] Fioroni, [Enzo] Carra, (Filippo Ceccarelli, Repubblica, 14 giugno 2005, p. 7, Attualità) • Anche il leghista Mario Borghezio arriverà dalla sua Padania fino ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente [...] davanti al giornalaio di piazza Colonna per mostrare l’imminente sacrilegio che attendeva la Città Eterna. (Filippo Ceccarelli, Repubblica, 10 marzo 2007, p. 10, Politica).
Già attestato nella Repubblica del 6 aprile 1994, p. 9 (Alessandra Longo). ...
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In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove la seconda si caratterizzerebbe per...
Repubblica
(gr. Πολιτεία; lat. Res publica) Dialogo di Platone. Vi si teorizza lo Stato ottimo, inteso come realizzazione dell’armonica convivenza basata sulla giustizia, la quale è a sua volta analizzata, in relazione sia all’individuo sia...