acciuffare
v. tr. [der. di ciuffo]. – Prendere per il ciuffo; più spesso estens., afferrare (persona che cerca di fuggire): a. il ladro; a. il fuggitivo. Rifl. reciproco, acciuffarsi, accapigliarsi. ...
Leggi Tutto
vincolo affettivo
loc. s.le m. Coppia di persone conviventi, stabilmente unite da un reciproco legame di affetto. ◆ L’istituzione del nuovo registro potrà essere utilizzata non solo dalle coppie gay [...] che ne faranno richiesta, ma anche da quelle eterosessuali che vogliano in questo modo ufficializzare il loro «vincolo affettivo» in un modo diverso da quello più tipico del matrimonio. (Daniele Salerno, ...
Leggi Tutto
toccare
v. tr. e intr. [voce di origine onomatopeica] (io tócco, tu tócchi, ecc.). – 1. tr. a. Avvicinare la mano (o anche altra parte del corpo) a una persona o a una qualsiasi cosa e tenerla a contatto [...] : ogni tanto la lancetta dell’orologio si ferma, deve t. il quadrante, o il vetro, in qualche punto; e nel rifl. reciproco: eravamo così vicini da toccarci con i gomiti; gli estremi si toccano, frase prov., a proposito di cose che, diversissime tra ...
Leggi Tutto
magnetomeccanico
magnetomeccànico agg. [comp. di magneto- e meccanico] (pl. m. -ci). – In fisica, di fenomeno, come per es. gli effetti giromagnetici, in cui la magnetizzazione di un corpo è causa o [...] meccanico. Nelle teorie del magnetismo, rapporto m., il rapporto tra il modulo del momento magnetico e il modulo del momento della quantità di moto di una particella orbitante o rotante: è, in generale, il reciproco del rapporto giromagnetico. ...
Leggi Tutto
coalizzare
coaliżżare v. tr. [dal fr. coaliser, tratto da coalition «coalizione»]. – 1. Stringere accordi per raggiungere vantaggi comuni; unire assieme gruppi e forze diverse in un patto, in un’alleanza: [...] 2. Come intr. pron., unirsi formando una coalizione, allearsi: l’Italia si coalizzò con la Germania; frequente nel rifl. reciproco: i colleghi si sono coalizzati contro di lui; i partiti si sono coalizzati contro il decreto. ◆ Part. pass. coaliżżato ...
Leggi Tutto
odiare
v. tr. [der. di odio] (io òdio, ecc.). – 1. Avere in odio, nutrire odio per qualcuno: o. una persona; o. il nemico; non odio nessuno; o. a morte, con acredine (propr., fino a desiderare la morte [...] d’odio); con uso assol.: Noi troppo odiammo e sofferimmo (Carducci); farsi o., attirarsi l’odio altrui; come rifl. con valore reciproco: erano amici e ora si odiano; e rafforzando: si odiano profondamente, con tutto il cuore, con tutta l’anima. Come ...
Leggi Tutto
bilanciare
v. tr. [der. di bilancia] (io bilàncio, ecc.). – 1. a. Pesare con la bilancia, per lo più in senso fig., valutare, esaminare più cose mettendole a confronto: nel mentre che bilanciavano i [...] , valer lo stesso: le entrate bilanciano le uscite; le perdite saranno bilanciate dagli utili; con lo stesso senso anche il rifl. reciproco: le loro forze si bilanciano. ◆ Part. pass. bilanciato, anche come agg., con accezioni partic. (v. la voce). ...
Leggi Tutto
azzuffare
v. tr. [der. di zuffa]. – 1. Far venire insieme a zuffa persone o animali: provava un piacere maligno ad a. i due ubriachi; presero i due cani e li azzuffarono insieme. 2. Più com. l’intr. [...] pron. azzuffarsi, venire alle mani, attaccare zuffa: si azzuffa con tutti; e il rifl. reciproco: appena si videro si azzuffarono subito. ...
Leggi Tutto
sfidare
v. tr. [der. di disfidare, per sostituzione del pref. s- a dis-]. – 1. a. Provocare l’avversario a battersi in uno scontro armato: s. a duello, a battaglia; anche assol.: non ha voluto accettare [...] le sue scuse e lo ha sfidato; nel rifl. sfidarsi, con valore reciproco: Mario e Giovanni si sono sfidati in una corsa, a tennis, ecc. b. Invitare l’avversario a misurarsi in una gara o in una competizione sportiva ufficiale: la squadra di calcio ...
Leggi Tutto
odore
odóre s. m. [lat. odor -oris, affine a olere (v. olire), il cui tema compare anche come primo elemento in olfactus (v. olfatto)]. – 1. a. La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa [...] intraspecifica, odore di gruppo o odore del branco, segnale olfattivo utilizzato, tra i mammiferi, per il riconoscimento reciproco dei membri appartenenti allo stesso gruppo sociale (branco, ecc.). Con altro senso, odore del nido, quello dovuto ...
Leggi Tutto
letteratura Nella metrica classica, si dice del verso che, letto sia da sinistra sia da destra, conserva lo stesso metro e il medesimo senso con la sola inversione delle parole. Fra i Romani ne scrissero i poeti neoterici del 2° sec. d.C. e...