solforico
solfòrico agg. [dal fr. sulfurique, der. del lat. sulphur «zolfo»] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente zolfo esavalente: acido s., anidride s., ecc. 1. L’acido s., di formula [...] di 99,5 ÷ 99,7%, si utilizzano catalizzatori molto attivi a base di pentossido di vanadio e si fa avvenire la trasformazione in due tessili artificiali, in tintoria, nelle reazioni più diverse nelle quali è richiesto un acido forte in mezzo acquoso; a ...
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sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: [...] sostituente è un radicale) e s. ioniche; in base al meccanismo secondo il quale le reazioni si effettuano, si parla di s. nucleofile quando che con esso reagirà (come nella reazione fra acido nitrico o acido solforico e un composto benzenico, con ...
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termochimica
termochìmica s. f. [comp. di termo- e chimica]. – Parte della chimica che studia gli effetti termici che accompagnano le reazioni chimiche, sia che queste avvengano con sviluppo di calore [...] (reazioni esotermiche), quali quelle di ossidazione, di neutralizzazione di un acido con una base, ecc., sia che avvengano con assorbimento di calore (reazioni endotermiche), quali la scissione del carbonato di calcio. ...
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paraffina
s. f. [lat. scient. paraffina, comp. del lat. class. parum «poco» e affinis «affine», con allusione alla scarsa reattività chimica]. – 1. In chimica organica, nome degli idrocarburi alifatici [...] condizioni, a numerose reazioni (alchilazione, alogenazione ); la paraffina del commercio si distingue in base al grado di raffinazione (greggia, parzialmente raffinata paraffina dai petrolî: è inattaccabile dagli acidi e dagli alcali e si usa come ...
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reattivo
agg. e s. m. [der. di reagire]. – 1. agg. In genere, che ha capacità di reagire, che opera una reazione, che si riferisce a reazione. In partic.: a. Con riferimento a reazioni chimiche: sostanze [...] usata in listerelle per il riconoscimento qualitativo del carattere acido, neutro o basico di una soluzione, e, in sostanza e a determinarla qualitativamente e quantitativamente: in base al tipo di reazione prodotta si parla di r. di precipitazione, ...
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In termini generali sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone ecc.), capace di attaccare i metalli (e alcuni loro ossidi) e in grado di reagire con altre sostanze, dette basi, dando luogo a sali. In particolare...
Chimico (Darmstadt 1803 - Monaco di Baviera 1873). La sua attività scientifica spaziò tra argomenti assai diversi, ma si dedicò principalmente alla chimica organica; riuscì a stabilire con sicurezza numerose formule empiriche di composti organici...