assoluzione
assoluzióne s. f. [dal lat. absolutio -onis, der. di absolvĕre «sciogliere, assolvere»]. – L’atto dell’assolvere, in accezioni specifiche: 1. Proscioglimento dell’imputato nel dibattimento [...] , verdetto di a.; formula di a.; a. per non aver commesso il fatto, perché il fatto non sussiste o non costituisce reato (a. con formula piena); a. per insufficienza di prove (o a. con formula dubitativa), formula assolutoria abolita nel 1989 con l ...
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raggiro
s. m. [der. di raggirare]. – L’azione o l’effetto del raggirare, sempre in senso fig., quindi imbroglio, inganno fatto per mezzo di parole tortuose e promesse allettanti o di altri mezzi idonei [...] a sorprendere l’altrui buonafede: è riuscito a farsi strada a forza di raggiri; mise in campo tutti i più sottili r.; è un infame r.; adoperò raggiri e violenze. In diritto penale, il raggiro può essere elemento costitutivo del reato di truffa. ...
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distruzione
distruzióne s. f. [dal lat. destructio -onis, der. di destruĕre «distruggere»]. – 1. L’azione di distruggere e l’effetto che ne consegue, abbattimento, strage, rovina: la d. di Cartagine [...] nell’essenza che la rende utilizzabile a un determinato scopo, e che, in quanto leda un interesse penalmente protetto, può costituire reato: d. di opere militari, d. d’atto pubblico o di scrittura privata, d. delle prove, d. di corrispondenza, d. di ...
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alterazione
alterazióne s. f. [dal lat. tardo alteratio -onis]. – 1. a. L’alterare o l’alterarsi; mutamento, modificazione: a. nella struttura, nella sostanza; a. d’aspetto; a. morfologica; a. delle [...] in circolazione altre dello stesso valore nominale ma di peso o titolo inferiore; a. di uno scritto, di un documento; a. di stato, reato di chi mediante la sostituzione di un neonato ne altera lo stato civile, o di chi, nella formazione di un atto di ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento [...] , biscroma, semibiscroma. 7. a. Nel linguaggio giur., è in genere sinon. di specie, tipo: norma che contempla varie f. di reato. b. Con sign. affine a «tipo» (in alcune partic. sue accezioni), anche riferito a persone, per indicare il modo con cui ...
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baratteria
baratterìa s. f. [der. di barattiere]. – 1. Reato di chi, costituito in pubblico ufficio, ne trascura i doveri per denaro o altra ricompensa o in genere fa azione contraria agli interessi [...] comandante o dell’equipaggio; il codice della navigazione vigente ha soppresso questa figura polivalente, regolando distintamente i varî reati che nella sua nozione venivano compresi. 3. ant. Attività di chi teneva banco di gioco (v. barattiere, n ...
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omerta
omertà s. f. [variante napol. di umiltà, dalla «società dell’umiltà», nome con cui fu anche indicata la camorra per il fatto che i suoi affiliati dovevano sottostare a un capo e a determinate [...] dalla vendetta dell’offeso. Più genericam., nell’uso odierno, la solidarietà diretta a celare l’identità dell’autore di un reato e, con senso ancora più estens., quella solidarietà che, dettata da interessi pratici o di consorteria (oppure imposta da ...
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sporcare
v. tr. [lat. spŭrcare, der. di spurcus: v. sporco] (io spòrco, tu spòrchi, ecc.). – 1. Rendere sporco; insudiciare con qualcosa che rende sporco: s. il vestito di caffè; s. la tovaglia di vino; [...] alla morale: s. il proprio nome, l’onore della famiglia; sporcarsi la reputazione; s. la fedina penale, commettere un reato e riportarne una condanna; sporcarsi le mani, compromettersi compiendo atti riprovevoli o disonesti, o anche mettendo le mani ...
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omettere
ométtere v. tr. [dal lat. omittĕre, comp. di ob- e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere). – 1. Tralasciare di dire (o citare, o riferire), non menzionare qualche cosa, sia deliberatamente [...] con ellissi del verbo, o. una denuncia, non farla. ◆ Part. pass. omésso, anche come agg.; è frequente nella denominazione di alcuni reati previsti dalla legge penale italiana, come conseguenza del mancato adempimento di determinati obblighi giuridici ...
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omicidio
omicìdio s. m. [dal lat. homicidium, comp. di homo «uomo» e -cidium «-cidio»]. – Il delitto di chi sopprime una o più vite umane: commettere un o.; reato di o.; colpevole, imputato, reo di o.; [...] è stato accusato di tentato o.; processare, condannare per omicidio. In partic., in diritto penale: o. volontario o doloso, quello commesso intenzionalmente e consapevolmente attraverso un’azione o un’omissione ...
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Fatto umano tipico (ovvero conforme a una fattispecie penale incriminatrice), antigiuridico e colpevole a cui è ricollegabile una sanzione penale.
I reati si distinguono in delitti e contravvenzioni a seconda del tipo di pena per essi stabilita....
Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade materialmente l’attività penalmente rilevante.
Lo studio del...