consumato1
consumato1 agg. [part. pass. di consumare2]. – 1. Compiuto, portato a termine: il sacrificio della patria nostra è c.: tutto è perduto (Foscolo); reato c., in cui si è verificato l’evento [...] criminoso. In partic., in diritto canonico, matrimonio rato e non c., quando tra i coniugi non «abbia avuto luogo l’atto coniugale al quale per sua natura è ordinato il contratto matrimoniale e per il ...
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consumazione2
consumazióne2 s. f. [dal lat. consummatio -onis, der. di consummare: v. consumare2]. – Compimento, esecuzione: la c. d’un delitto, d’un reato, d’un furto; c. del matrimonio; la c. del sacrificio [...] della croce; fino alla c. dei secoli, alla fine del mondo (traduz. della frase di s. Gerolamo consummatio saeculorum). In partic., in diritto, c. dell’impugnazione, principio per il quale un’impugnazione ...
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chiamata
s. f. [der. di chiamare]. – 1. Atto del chiamare, e s’intende per lo più con la voce, ma anche con uno scritto o per mezzo di un segnale e, se si tratta di convocare a raccolta, con suono di [...] dell’autorità di presentarsi a prestare servizio militare: è stata fatta la ch. della classe 1961; mancanza alla ch., reato militare in cui incorreva chi, chiamato alle armi per adempiere al servizio di leva, non si presentava, senza giusto motivo ...
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renitenza
renitènza s. f. [dal lat. tardo renitentia, der. di renitens -entis «renitente»]. – Il fatto, la caratteristica di essere renitente, in senso intellettuale e spirituale; riluttanza, rifiuto: [...] mi venissero addotte (Galilei). È termine specifico in alcune espressioni giur.: r. alla leva, dove esiste la coscrizione obbligatoria, reato in cui incorre chi, essendo iscritto nelle liste di leva, senza legittimo motivo non si presenta nel giorno ...
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insolvenza
insolvènza s. f. [der. di insolvente]. – Il fatto di non far fronte alle obbligazioni assunte, di non pagare un debito contratto: stato di i., incapacità patrimoniale dell’imprenditore commerciale [...] di soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni, che può dare luogo alla dichiarazione di fallimento; i. fraudolenta, reato contro il patrimonio, consistente nel contrarre un’obbligazione col proposito di non adempierla, dissimulando il proprio ...
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reo1
rèo1 agg. e s. m. (f. rèa) [dal lat. reus «accusato, colpevole»]. – 1. a. Autore di un reato, ossia di un’infrazione della norma penale (equivale, nel linguaggio corrente, a «colpevole»): riconoscere [...] reo un imputato; essere r. di alto tradimento; r. confesso, convinto, presunto; spesso contrapp. a «innocente»: a saper ben maneggiare le gride nessuno è r., e nessuno è innocente (Manzoni). Raro o scherz., ...
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spigolamento
spigolaménto s. m. [der. di spigolare1]. – 1. L’azione, il fatto di spigolare: s. abusivo, in diritto penale, reato consistente nel ricercare e raccogliere le spighe di grano nel fondo altrui, [...] non ancora spogliato interamente del raccolto, punibile come furto a querela dell’offeso. 2. Per analogia, nella tecnica mineraria, recupero di materiali in un giacimento, eseguito dopo la cessazione della ...
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busca1
busca1 s. f. [dallo spagn. busca; der. di buscar: v. buscare]. – 1. Cerca, questua: andare alla b.; andare in b. di guai, di legnate; vivere, darsi alla b., andare alla ventura, in cerca di guadagni [...] contratto di noleggio né un porto determinato di caricazione, va da uno scalo all’altro in cerca di un carico. 2. Reato del quale si rende colpevole in tempo di guerra il militare, o altra persona soggetta alla giurisdizione penale militare di guerra ...
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sbandamento2
sbandaménto2 s. m. [der. di sbandare2]. – 1. Lo sbandarsi, soprattutto di truppe, reparti, o militari isolati: l’urto nemico provocò lo s. dell’intera divisione; reato di s., previsto dal [...] codice militare di guerra per il militare che, durante il combattimento, si allontani dal reparto o rifiuti di marciare contro il nemico. 2. In senso estens. e fig., dispersione delle persone che costituivano ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero [...] quelli più progrediti, e in seguito accettato anche dalla Chiesa cristiana a favore di coloro che, indiziati per qualche reato o già colpiti da condanna, si fossero rifugiati in una chiesa (a. ecclesiastico, tuttora vigente nel diritto canonico, ma ...
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Fatto umano tipico (ovvero conforme a una fattispecie penale incriminatrice), antigiuridico e colpevole a cui è ricollegabile una sanzione penale.
I reati si distinguono in delitti e contravvenzioni a seconda del tipo di pena per essi stabilita....
Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade materialmente l’attività penalmente rilevante.
Lo studio del...