lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano [...] v. enciclica); l. di Maestà, quelle sottoscritte nel 1609 da Rodolfo II d’Asburgo, redi Boemia, per assicurare il agli altri patriarchi, spec. al pontefice diRoma, come segno di unità e di riconoscimento di primato. c. Nei rapporti internazionali, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] altra religione); lega s., accordo stretto nel 1511 a Roma fra il papa Giulio II, Venezia e il redi Spagna, allo scopo di difendere l’unità della Chiesa dalla minaccia di scisma e lo stato della Chiesa dai Francesi; s. alleanza, v. alleanza, n. 1 ...
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ricreare
(ant. ricrïare) v. tr. [dal lat. recreare, comp. dire- e creare «creare»] (io ricrèo, ecc.; v. creare). – 1. non com. Creare di nuovo: Dio potrebbe distruggere e r. l’universo; rieleggere: [...] uno console, in Roma antica. 2. a. Ristorare, rinvigorire quasi dando nuova vita: questa pioggia ricrea le campagne riarse; un ricostituente che ricrea le forze; anche assol.: un venticello, un’aria balsamica che ricrea. Con sogg. di persona, ormai ...
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porporato
agg. e s. m. [dal lat. purpuratus, der. di purpŭra «porpora»]. – Vestito, ornato di porpora, spec. come segno distintivo di una dignità pubblica: i senatori p., i re p. e sim. In partic., per [...] antonomasia, e come s. m., cardinale: l’illustre p.; sono stati eletti i nuovi p.; né valevano a conciliare gli animi dei p. le notizie di rivolte e disordini scoppiati a Roma (Silone). ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva [...] in tre o cinque navate, generalmente terminato da un’abside: la b. di S. Maria Maggiore, di S. Giovanni in Laterano, di S. Pietro (in Roma), le b. di Assisi, di Costantinopoli, della Siria, ecc. Si distinguono, sotto l’aspetto canonico, b. maggiori ...
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stabilire
v. tr. [dal lat. stabilire (der. di stabĭlis «stabile») «rendere stabile, tenere saldo»] (io stabilisco, tu stabilisci, ecc.). – 1. Rendere stabile, fissare un oggetto in modo che resti saldo. [...] l’ordine nel creato; l’impero stabilito da Augusto; la quale [Roma] ... Fu stabilita per lo loco santo U’ siede il successor dimora, la propria sede in un luogo; quando il re fe’ di Siòn l’acquisto E vi cercò di stabilir la sede (T. Tasso); nel rifl. ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: [...] apostoli: sede a. romana, la Chiesa diRoma, sempre governata dai successori di s. Pietro; lettere a., le encicliche a., titolo che fu proprio dei re d’Ungheria e degli imperatori d’Austria. 3. Proprio, degno di un apostolo (in senso ampio): attività ...
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virtuoso
virtüóso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo virtuosus, der. di virtus: v. virtù]. – 1. agg. a. Che ha virtù, cioè disposizione morale a fare il bene: persona v.; uomo v.; donna v.; gente v.; [...] dal redi Francia). In partic., dotato di virtuosismo, che dimostra o dà prove di virtuosismo: di buon gusto (in arte, detto anche «dilettante»); conoscitore: la figura del v. tratteggiata da B. Castiglione; l’Accademia dei V., al Pantheon, a Roma ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di [...] preposto alla stima dei beni a fini tributarî. b. P. di Palazzo, dignitario che nella casa civile dei re d’Italia aveva il compito di introdurre a palazzo reale i capi di stato in visita ufficiale o gli ambasciatori e ministri plenipotenziarî quando ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si [...] varî stati a controllare politicamente l’oracolo di Delfi; Via s. (lat. Sacra via), in Roma antica, la via che attraversava il S. Maestà, S. Corona, antichi titoli di rispetto usati per i sovrani; la persona del re è considerata s.; l’ospite è s.; ...
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Re di Roma
Manlio Pastore Stocchi
Accogliendo dalla storiografia romana relativa al periodo delle origini la tradizione secondo cui la città fu dapprima retta a monarchia e governata per circa un secolo e mezzo (dal 753 a.C. allo scorcio...
(lat. Romulus) Mitico fondatore di Roma, eroe eponimo della città. La leggenda di R., che si confonde in larga parte con quella delle origini di Roma, ha varie forme, ma la più diffusa e accettata nell’antichità (Tito Livio, Dionisio d’Alicarnasso,...