cattolicocattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] [...] , passato poi ai re di Spagna loro successori. Anche come sost.: i c. di tutto il mondo; essere un buon c., un cattivo c.; Vecchi cattolici, gruppo di cattolici tedeschi che non vollero riconoscere il dogma dell’infallibilità pontificia proclamato ...
Leggi Tutto
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, [...] o ungheresi], le Spartane [o spartane], i Cattolici [o cattolici], i gesuiti [o Gesuiti]); raramente come iniziale di nomi proprî (Dio, la Provvidenza; Lorenzo il Magnifico, il Re Galantuomo); come iniziale, talvolta, di nomi comuni da tenere distinti ...
Leggi Tutto
orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei [...] di Guglielmo III (statolder dei Paesi Bassi e dal 1689 re d’Inghilterra) in lotta contro gli stuardisti in Inghilterra e contro i cattolici in Irlanda (1688-91), sia i seguaci di Guglielmo I re dei Paesi Bassi, cacciato dal Belgio in seguito alla ...
Leggi Tutto
elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche [...] da don Giacomo Margotti per riassumere il proposito dei cattolici di astenersi dalle urne, alla vigilia delle prime conte palatino del Reno, duca di Sassonia, margravio di Brandeburgo, re di Boemia) e tre ecclesiastici (gli arcivescovi di Magonza, ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non [...] in basso e poi da sinistra a destra; il segno che fanno i cattolici portando la mano destra alla fronte, al petto, alla spalla sinistra e a (ted. eisernes Kreuz), istituita da Federico Guglielmo III re di Prussia nel 1813 (e ristabilita all’inizio di ...
Leggi Tutto
papista
s. m. e f. [der. di papa1; la voce è stata usata dapprima da Lutero (ted. Papist)] (pl. m. -i). – Denominazione usata dai protestanti, nella lotta contro la Chiesa di Roma, per designare i cattolici, [...] i sostenitori dell’autorità suprema, del governo o del potere temporale del papa. Essere più papista del papa, fig., essere più ligio alle tradizioni, più conservatore di chi rappresenta l’autorità costituita (più com. essere più realista del re). ...
Leggi Tutto
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica [...] di lusso dell’epoca carolina. 2. estens. a. Francese: il re de’ F. (Ariosto, con allusione a Francesco I); con questo tali popolazioni orientali fu quindi sinon. di europeo o di cattolico. Con tale accezione il termine sopravvive nella locuz. lingua ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) della Penisola Iberica, gli arcipelaghi...
Almería Città (186.651 ab. nel 2007) della Spagna meridionale, in Andalusia, capoluogo della provincia omonima. Sorge su un’esigua pianura alluvionale, presso lo sbocco del fiume omonimo nel Golfo di Almería. Porto fra i più notevoli della Spagna...