eleatismo
s. m. [der. di eleatico]. – Scuola filosofica greca, sorta in Elèa, città della Magna Grecia, alla fine del sec. 6° a. C., che ebbe come rappresentanti Parmenide, Zenone e Melisso; la sua dottrina [...] fondamentale, concernente la differenza profonda tra il mondo sensibile, molteplice e mutevole, e il mondo intelligibile, necessario ed eterno, accessibile solo alla conoscenza razionale, influenzò profondamente il corso ulteriore del pensiero greco. ...
Leggi Tutto
arnia
àrnia s. f. [etimo incerto]. – Cassetta o altra struttura apprestata dall’uomo per l’allevamento delle api. In partic.: a. rustica, a favo fisso, generalm. costituita da una porzione di tronco [...] è necessario asfissiare le api e distruggere i favi); a. americana, a favo mobile, molto usata nell’apicoltura razionale, costituita da un corpo principale di forma quadrata, con davanti una porticina, distinto internamente in una parte inferiore ...
Leggi Tutto
depressione
depressióne s. f. [dal lat. depressio -onis, der. di deprimĕre «deprimere», part. pass. depressus]. – 1. L’atto, il fatto di deprimere, di portare cioè a un livello più basso, e, fig., di [...] rispetto al rilievo che esse incidono. b. In geografia astronomica, d. dell’orizzonte, la distanza angolare tra l’orizzonte razionale e l’orizzonte visibile. 3. In meteorologia, d. atmosferica o barometrica, zona di bassa pressione atmosferica. 4. In ...
Leggi Tutto
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, [...] (v. magi), sia il complesso di teorie e pratiche collegate a realtà diverse da quelle oggetto della scienza filosofico-razionale (conoscenze soprannaturali, predizione del futuro, incantesimi): di qui anche il suo rifiuto e l’accezione di pratica ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, [...] o a pioggia). Più in generale, il metodo seguìto nel fare qualcosa: avere, non avere sistema; seguire un s. razionale nell’insegnamento; conoscere, adottare un s. pratico, sicuro, infallibile; fare le cose con sistema, con un certo sistema. In ...
Leggi Tutto
bicorno
bicòrno s. m. [comp. di bi- e corno1; cfr. bicorne]. – 1. a. Cappello a due punte, in uso fra le classi popolari nel sec. 18°, e rimasto il caratteristico copricapo di alcune maschere italiane [...] pontifici. c. Acconciatura (sec. 13°-15°) con lunghi veli fluttuanti del costume femminile gotico simile all’hennin. 2. In matematica, curva razionale del 4° ordine, dotata di un asse di simmetria e di due cuspidi che le danno appunto la forma di un ...
Leggi Tutto
numinoso
numinóso agg. e s. m. [dal ted. numinos, der. del lat. numen -mĭnis «nume»]. – Termine coniato dal teologo ted. Rudolf Otto (nella sua opera Das Heilige «Il Sacro», 1917) e da lui introdotto [...] nella filosofia e nella storia delle religioni per indicare l’esperienza peculiare, extra-razionale, di una presenza invisibile, maestosa, potente, che ispira terrore ed attira: tale esperienza costituirebbe l’elemento essenziale del «sacro» e la ...
Leggi Tutto
lemniscata
s. f. [dall’agg. lemniscato]. – 1. In matematica, l. di Bernoulli ‹bernui̯ì› (o anche, assol., lemniscata), quartica razionale con un punto doppio nodale, definita anche come il luogo dei [...] punti di un piano per i quali, assegnati due punti fissi, il prodotto delle distanze dai punti fissi è costante, e precisamente uguale al quadrato della semidistanza dei due punti; l. di Eudosso (detta ...
Leggi Tutto
clotoide
clotòide s. f. [comp. del gr. κλώϑω «filare» (per allusione al doppio avvolgimento intorno alla rocca e al fuso) e -oide]. – In geometria, curva piana (anche detta spirale c.), non algebrica, [...] a partire dall’origine O); per tale ragione la curva ha importanza in problemi tecnici, per es. nelle costruzioni stradali e ferroviarie, dove archi di clotoide rappresentano il più razionale tipo di raccordo tra un rettifilo e una curva circolare. ...
Leggi Tutto
disintesa
s. f. Incomprensione, mancanza di intesa. ◆ Un tempo l’asse franco-tedesco accendeva gelosie negli altri Paesi, ma faceva avanzare l’Europa. […] È opportuno ricordare quel tempo per sottolineare [...] anche e innanzitutto un’incomprensione, una mancanza di intesa, cioè un corto circuito linguistico-immaginativo piuttosto che razionale o decisionale. Sarebbe stato meglio conservare la radice latina di «intendere», nel doppio senso di comprendere e ...
Leggi Tutto
razionale In matematica, numeri r. sono i numeri interi e frazionari, che esprimono il rapporto di due grandezze commensurabili. Originariamente si pensava (guidati dall’idea che ogni figura geometrica fosse costituita da un numero finito di...
razionale
Marta Cristiani
Definisce prima di tutto, in D., la parte più elevata dell'anima, perfettissima di tutte l'altre (Cv III Il 14), che riassume in sé e perfeziona l'anima vegetativa e sensitiva, da cui è, nell'ordine, preceduta, secondo...