inettitudine /inet:i'tudine/ s. f. [der. di inetto, sul modello del rapporto atto¹ - attitudine¹]. - 1. [mancanza di attitudine a determinati compiti, con la prep. a: i. al comando] ≈ inabilità, incapacità, [...] inidoneità. ↔ attitudine, capacità, disposizione, idoneità, inclinazione, predisposizione, propensione, tendenza, vocazione. 2. (estens.) [assol., mancanza di qualsiasi capacità: è stato trasferito per ...
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suo [lat. sŭus]. - ■ agg. 1. a. [di lui, di lei: lo ha scritto di s. pugno] ≈ proprio. ↔ altrui. ‖ diverso. b. [che va bene in quel determinato momento, situazione e sim., spec. nella locuz. prep. a suo [...] a s. tempo] ≈ adatto, giusto, opportuno. ↔ fuori luogo, inadatto, inopportuno. c. [di oggetto, che è in rapporto di reciproca corrispondenza con altri oggetti: una scatola col s. coperchio] ≈ corrispettivo, corrispondente, relativo. 2. [in formule di ...
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infausto /in'fausto/ agg. [dal lat. infaustus]. - 1. [di presagio, notizia e sim., che hanno rapporto con eventi spiacevoli perché li annunciano o li richiamano alla mente: luoghi, giorni i.] ≈ (lett.) [...] calamitoso, doloroso, funesto, infelice, luttuoso, malaugurato, nefasto, sciagurato, sfortunato, sinistro, spiacevole, sventurato, triste, [di annuncio e sim.] ferale. ↔ fausto, favorevole, felice, fortunato, ...
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bilancio /bi'lantʃo/ s. m. [der. di bilanciare]. - 1. a. (finanz., econ.) [documento che riassume la situazione contabile di un'azienda relativamente a un dato periodo] ≈ rendiconto, resoconto. ‖ budget. [...] e anche il conto stesso: il b. delle vittime di una sciagura] ≈ calcolo, computo, conteggio. 2. (chim., fis.) [rapporto tra elementi: b. di materia; b. energetico] ≈ equilibrio, pareggiamento. 3. (fig.) [confronto fra gli aspetti positivi e negativi ...
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Fabio Rossi
fine. Finestra di approfondimento
Problemi di genere - Il sign. principale di f., parola dall’area semantica molto estesa, è quello temporale di «stadio terminale di un evento o momento preciso [...] attestati anche in senso estens., riferiti per lo più a situazioni o relazioni: questo fu l’esordio del nostro rapporto. Introduzione, limitato preferibilmente a brani scritti, allude alla sezione iniziale di un discorso o anche al modo di cominciare ...
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binomio /bi'nɔmjo/ s. m. [dal lat. mediev. binomium, calco del gr. ek dýo onomátōn "di due nomi"]. - 1. (matem.) [somma algebrica di due quantità]. 2. (estens.) [insieme di due persone o di due cose legate [...] da uno stretto rapporto] ≈ accoppiata, accostamento, combinazione, coppia. ...
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dispensa /di'spɛnsa/ s. f. [der. di dispensare]. - 1. (non com.) [il dispensare ad altri: fare una d. di cibo ai poveri] ≈ assegnazione, (non com.) dispensazione, distribuzione, elargizione. 2. (marin.) [...] , numero, quaderno. 5. a. (amministr.) [il liberare da un obbligo, anche con la prep. da: d. dalle tasse scolastiche] ≈ esenzione, esonero, immunità. b. [nel pubblico impiego, risoluzione del rapporto di lavoro] ≈ licenziamento. ↔ assunzione. ...
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dispensare [dal lat. dispensare] (io dispènso, ecc.). - ■ v. tr. 1. [dare a più persone con larghezza: d. favori] ≈ distribuire, elargire, [denaro, spec. per beneficenza] erogare. ‖ assegnare. 2. a. [liberare [...] , disimpegnare, esentare, esimere, esonerare, sollevare. ↔ impegnare, obbligare. b. (amministr.) [nel pubblico impiego, risolvere il rapporto di lavoro: d. dal servizio] ≈ esonerare, licenziare. ↔ assumere. ■ dispensarsi v. rifl., non com. [astenersi ...
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ottimalizzare /ot:imali'dz:are/ v. tr. [der. di ottimale]. - [portare qualcosa alle condizioni o ai risultati migliori in rapporto alle risorse disponibili] ≈ [→ OTTIMIZZARE]. ...
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ottimizzare /ot:imi'dz:are/ v. tr. [der. di ottimo, sul modello dell'ingl. (to) optimize]. - [portare qualcosa alle condizioni o ai risultati migliori in rapporto alle risorse disponibili: o. il funzionamento [...] di un apparecchio] ≈ ottimalizzare, (non com.) ottimare. ↓ migliorare, perfezionare. [⍈ USARE ...
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Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella di regolare i r., giuridicamente rilevanti...
È detto rapporto i. di una funzione y=f(x) di una variabile indipendente x, il rapporto Δy/Δx, dove Δx è un incremento dato arbitrariamente alla variabile indipendente e Δy=f(x+Δx)−f(x) è l’incremento subito di conseguenza dalla funzione f(x)....