nesso /'nɛs:o/ s. m. [dal lat. nexus -us, der. di nectĕre "connettere, intessere"]. - [l'essere in relazione, detto di cose, eventi e sim.: idee senza n. logico; stabilire un n. tra due fatti] ≈ attinenza, [...] collegamento, connessione, correlazione, legame, rapporto, relazione, trait d'union. ↔ incongruenza, sconnessione. ...
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recedere /re'tʃɛdere/ v. intr. [dal lat. recedĕre, der. di cedĕre "andare", col pref. re- nel sign. di "indietro"] (coniug. come cedere; aus. avere). - 1. a. [muoversi all'indietro] ≈ (fam.) andare indietro, [...] (in), persistere (in), [con uso assol.] (fam.) tenere duro. 2. (giur.) [avvalersi della facoltà di recesso, ponendo fine al rapporto obbligatorio derivante da un contratto, con la prep. da: r. da un contratto] ≈ rescindere (ø), Ⓖ (fam.) rompere (ø ...
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dama s. f. [dal fr. dame, lat. domĭna "signora"]. - 1. [donna di nobili origini: d. di corte, di palazzo] ≈ gentildonna, nobildonna. 2. (estens.) [donna che si distingue per nobiltà di modi e di portamento: [...] è una vera d.] ≈ gentildonna, signora. 3. a. [nei balli di società, donna che danza in coppia col ballerino] ≈ compagna, partner. b. (tosc.) [donna con cui si intrattiene un rapporto amoroso stabile] ≈ compagna, donna, fidanzata, partner, ragazza. ...
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reciproco /re'tʃiproko/ agg. [dal lat. reciprocus "che va e viene, che fluisce e rifluisce"] (pl. m. -ci). - [di sentimento e sim., che sussiste in modo analogo e con rapporto di scambio tra due o anche [...] più soggetti, elementi o enti: stima, affetto r.] ≈ mutuo, scambievole, vicendevole. ↔ a senso unico, unilaterale ...
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neutro /'nɛutro/ [dal lat. neuter -tra -trum, agg., "né l'uno né l'altro"]. - ■ agg. 1. [che non è né l'uno né l'altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili] ≈ indefinito, [...] indifferenziato, [in rapporto al genere] asessuato. 2. (gramm.) [di genere, che non è né maschile né femminile] ↔ ‖ femminile, maschile. 3. (chim.) [di sostanza che non presenta reazione acida o basica: soluzione n.] ≈ neutrale. ↔ ‖ acido, basico. 4. ...
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reclamo s. m. [der. di reclamare]. - 1. [il lamentarsi di un'ingiustizia o di una irregolarità avvenuta a proprio danno] ≈ lagnanza, lamentela, protesta, (lett.) querela, rimostranza. 2. [atto scritto [...] con cui si esprime una lamentela] ≈ esposto, rapporto, ricorso. ...
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assunzione /as:un'tsjone/ s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre "assumere"]. - 1. [l'atto dell'assumere: a. di un incarico] ≈ accettazione, accoglimento, (giur.) accollo. ↔ rifiuto. 2. [atto [...] che dà inizio al rapporto di lavoro subordinato] ≈ chiamata, ingaggio, nomina, reclutamento. ↔ allontanamento, licenziamento. 3. [per calco dell'ingl. assumption, ciò che uno s'impegna a dimostrare] ≈ [→ ASSUNTO (1)]. ...
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immagine /i'm:adʒine/ (lett. imagine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. - 1. a. [forma esteriore degli oggetti corporei in quanto percepita visivamente o riflessa su una superficie: vedere, riflettere un'i.; [...] che assomigli molto a un'altra: è l'i. di suo padre] ≈ copia, ritratto. ▼ Perifr. prep.: a immagine di [per esprimere il rapporto di somiglianza a un modello: Dio ha creato l'uomo a sua i. e somiglianza] ≈ sul modello di. 3. (fig.) [idea che qualcuno ...
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redattore /reda't:ore/ s. m. [der. del lat. redactus, part. pass. di redigĕre "redigere"] (f. -trice). - 1. [chi redige: r. di un rapporto, di una relazione] ≈ autore, compilatore, estensore. 2. (prof.) [...] a. [chi presta la propria opera presso la redazione di un giornale o nel settore dell'informazione radiotelevisiva come autore e revisore di articoli e servizi vari] ≈ giornalista. ● Espressioni: redattore ...
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referto /re'fɛrto/ s. m. [dal lat. mediev. refertum, neutro sost. del part. pass. di referre "riferire"]. - (med.) [rapporto scritto dal medico sulle condizioni di un paziente] ≈ relazione clinica. ...
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Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella di regolare i r., giuridicamente rilevanti...
È detto rapporto i. di una funzione y=f(x) di una variabile indipendente x, il rapporto Δy/Δx, dove Δx è un incremento dato arbitrariamente alla variabile indipendente e Δy=f(x+Δx)−f(x) è l’incremento subito di conseguenza dalla funzione f(x)....