prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o [...] il suo intento (Manzoni); Prendi dell’usurier, prendi la figlia (Giusti). c. In alcuni casi, istituire con altre persone un determinato rapporto affettivo: p. uno in odio, in simpatia o antipatia; p. a ben volere. 5. a. Trattare una persona nel modo ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui [...] di una funzione, costruita mediante altre, non appena si conoscano le derivate di queste ultime. d. In statistica, rapporto di d., il rapporto tra la frequenza o intensità di un fenomeno e quella di un altro fenomeno che sia presupposto necessario ...
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stechiometrico
stechiomètrico agg. [der. di stechiometria] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la stechiometria: calcoli s.; coefficienti s., di una reazione tra le sostanze A, B, C, D scritta nella [...] elementi di un composto o fra i reagenti in una reazione, quale risulta dalla stechiometria: per es., nell’acqua (H2O) il rapporto stechiometrico tra idrogeno e ossigeno è 2:1 in atomi o in volume, 1:8 in peso. Avv. stechiometricaménte, mediante la ...
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magnetomeccanico
magnetomeccànico agg. [comp. di magneto- e meccanico] (pl. m. -ci). – In fisica, di fenomeno, come per es. gli effetti giromagnetici, in cui la magnetizzazione di un corpo è causa o [...] conseguenza di un fenomeno meccanico. Nelle teorie del magnetismo, rapporto m., il rapporto tra il modulo del momento magnetico e il modulo del momento della quantità di moto di una particella orbitante o rotante: è, in generale, il reciproco del ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede [...] x2 − 2 = 0); numero i. trascendente, numero irrazionale che non è radice di nessuna di tali equazioni (per es. π, rapporto tra la circonferenza e il suo diametro). Il termine (in contrapp. a razionale) è anche usato con riferimento a curve, superfici ...
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quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, [...] , in un punto di una corrente liquida, la somma dell’altezza geometrica del punto su un piano orizzontale di riferimento e del rapporto p/γ (avente le dimensioni di una lunghezza) tra la pressione p e il peso specifico γ del liquido nel punto stesso ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce [...] , il luogo della costruzione, la struttura esterna, l’arredamento interno. Composizione o. del capitale, nel pensiero economico di K. Marx, il rapporto, espresso in valore, tra il capitale costante e il capitale variabile, in quanto è determinato dal ...
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preferenziale
agg. [der. di preferenza, sull’esempio del fr. préférentiel]. – Di preferenza; che esprime, manifesta, o comporta una preferenza: scelta p.; usare, fare, avere un trattamento p. per o verso [...] titoli p., lo stesso che voti e titoli di preferenza (v. la voce prec.); rapporto p., espressione del linguaggio politico e giornalistico, rapporto di priorità riservato a determinate forze politiche, anche in campo internazionale (più spesso detto ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare [...] primitiva di una ruota dentata, diviso per il numero dei denti. In partic., nella tecnologia dei cementi, m. calcareo, il rapporto fra le percentuali in peso dell’ossido di calcio e della silice contenuti nel cemento; m. dei fondenti, l’analogo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] Cristo!; s. cielo!; Madonna santa!). Per estens., detto di tutto ciò che appartiene a Dio o che da Lui proviene, o che con Lui ha rapporto: il s. nome di Dio; la s. volontà di Dio; la s. legge del Signore; la s. Croce; il s. legno della Croce; farsi ...
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Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella di regolare i r., giuridicamente rilevanti...
È detto rapporto i. di una funzione y=f(x) di una variabile indipendente x, il rapporto Δy/Δx, dove Δx è un incremento dato arbitrariamente alla variabile indipendente e Δy=f(x+Δx)−f(x) è l’incremento subito di conseguenza dalla funzione f(x)....