altista
s. m. e f. Chi suona il sassofono contralto. ◆ Formatosi musicalmente tra il South Side di Chicago e New York City, l’altista Steve Coleman ha sviluppato le sue «funky roots» a contatto con blues, [...] rock, rap, elettronica e poliritmie jazz-funk-africane. (Edoardo Fassio, Stampa, 16 gennaio 1998, Torinosette, p. 17) • Luca Flores, altrove, è stato anche un pianista di «energia»: lo si ascolti ad esempio nel quartetto dell’altista Massimo Urbani ...
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arbasineggiante
p. pres. e agg. Che richiama le caratteristiche dello stile dello scrittore Alberto Arbasino. ◆ Nel libretto [«Rap!», di Alberto Arbasino, Feltrinelli 2001] - tra rifiorite casalinghe [...] di Voghera e “sore” romane improvvisate rapper, che «sputtanano “in concert” le nostre più imbarazzanti Attualità e Antichità», dice la nota editoriale, arbasineggiante - rappando rappando di refusi ce ...
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boombox
(Boombox) s. m. inv. Apparecchio stereofonico portatile, in grado di riprodurre la musica trasmessa dalle stazioni radio o riprodotta attraverso cassette, compact disc, lettori MP3. ◆ Chi non [...] non cambia: due casse enormi, un lettore di cassette e un quartiere degradato dove farlo suonare a ritmo di rap. Questi gli ingredienti dello stereo che più di altri è entrato nell'immaginario collettivo contemporaneo. (Alessio Lana, Wired.it ...
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break dance
‹brèik dàans› locuz. ingl. [comp. di break, propr. «interruzione, rottura», e dance «ballo»] (pl. break dances ‹... dàansi∫〉), usata in ital. come s. f. – Ballo acrobatico, nato negli anni [...] ’80 del Novecento in connessione con la musica rap (v.) come espressione dei gruppi giovanili dei quartieri neri di New York, caratterizzato da rapidi movimenti a scatti e da evoluzioni spettacolari. ...
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fonoromanzo
s. m. Raccolta di canzoni la cui sequenza costituisce la trama di un racconto. ◆ Il suo rap è fatto di fulminanti battute da cabaret. Allo stesso tempo, dietro il velo dell’ironia, Caparezza [...] lascia sempre emergere il ritratto di un’Italia con molti vizi e poche virtù. […] Caparezza definisce il suo nuovo lavoro «un fonoromanzo», i cui capitoli sono le singole canzoni. (Andrea Laffranchi, Corriere ...
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italiesco
agg. (iron.) Caratterizzato dalla commistione di elementi linguistici italiani e tedeschi; per estensione, detto di fenomeno che mette insieme caratteristiche italiane e tedesche. ◆ Strunz [...] rispose alle loro critiche, durante la tempestosa conferenza stampa, in un febbrile idioma “germanese” o “italiesco” subito battezzato Trap Rap (Enzo Golino, Repubblica, 8 luglio 2000, p. 46, Cultura) • Un sistema tedesco ma all’italiana. Un modello ...
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trap
s. f. o m. inv. Sottogenere della musica rap, sviluppatosi, a partire dagli anni Novanta del Novecento negli Stati Uniti, come espressione degli ambienti sottoproletari urbani degradati e caratterizzato [...] da testi violenti e aggressivi, ritmati da una musica elettronica fortemente sincopata. ◆ A seguire Big Fish, che porterà la sua label Doner Music, punto di riferimento in Italia per l’elettronica bass ...
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pinseria
(Pinseria) s. f. Locale di ristorazione in cui sono servite pinse e non di rado altre vivande. ♦ Da centro di meditazione tibetano a pinseria romana. E un forno ultracentenario murato tra le [...] gente s'è raccolta». Torna la musica ribelle degli Assalti Frontali con " Fuoco a Centocelle": tre minuti di rap, di poesia metropolitana sulla vita della periferia, il racconto della grande risposta collettiva del quartiere stretto tra la Casilina ...
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Generazione X
(generazione X) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, la generazione dei nati tra il 1960 e il 1980. ♦ Alla "generazione X" appartiene chi oggi ha dai 18 ai 29 anni. Negli Stati Uniti [...] Hillary Clinton. (Barbara Stefanelli, Corriere della sera, 5 gennaio 1993, p. 7, Esteri) • Generazione X, generazione Nintendo. Generazione rap, generazione chissà. Sfidano la vita, sprezzano la morte, ognuno con il suo mito in tasca. Jim Morrison o ...
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Genere musicale affermatosi nella seconda metà degli anni 1970 nella comunità afromericana e ispanoamericana di New York, caratterizzato essenzialmente dal ‘parlare’ seguendo un certo ritmo che viene prodotto alla console dal DJ con alcune tecniche...
writing
s. m. inv. Graffitismo.
• Emanuele Frasca, alias Noyz Narcos, si avvicina al rap e al writing all’età di 15 anni, inizialmente come membro della crew Tbf e dei Savageboys. (Tempo, 11 giugno 2013, Cronaca di Roma, p. 17) • È stata un...