oppio1
òppio1 s. m. [dal lat. opium, gr. ὄπιον, der. di ὀπός «succo (di pianta)»]. – 1. Succo condensato ottenuto per incisione delle capsule immature di alcuni papaveri e in partic. del papavero da [...] a quelli dell’oppio, offuscando le capacità intellettuali, provocando un senso di fittizio benessere, e impedendo comunque alla ragione di prendere coscienza della realtà; così, per es., nella frase, formulata inizialmente da K. Marx, la religione è ...
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haredim
s. m. pl. Gli ebrei ortodossi fondamentalisti e tradizionalisti. ◆ Nel mondo degli haredim, gli ebrei ortodossi, la famiglia è il centro della santità, i figli sono un culto. (Moni Ovadia, Corriere [...] 1999, p. 13, Esteri) • Niente da fare per i no global rabbinici, a Gerusalemme. Il giudice Yitzhak Milnov ha dato ragione a McDonald’s, che aveva aperto un ristorante non kosher nella nuova stazione dei bus. La licenza kosher era stata rifiutata dai ...
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comprendere
comprèndere v. tr. [lat. comprehendĕre e comprendĕre, comp. di con- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Contenere in sé, abbracciare, racchiudere: Luce e amor d’un [...] capire si alterna anche, nell’uso corrente (pur essendo meno pop.), con i sign. che seguono. b. Sapersi spiegare, rendersi ragione di qualche cosa: comprendo la tua esitazione; non riesco a c. il suo strano contegno. Di qui, per estens., giustificare ...
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sensitivo
agg. [dal lat. mediev. sensitivus, der. di sensus, part. pass. di sentire «sentire»]. – 1. Che riguarda l’attività dei sensi, che è in rapporto con la sensibilità: funzione s., facoltà s. (anche [...] anima vegetativa ed è, solo nell’uomo, il fondamento dell’anima razionale o intellettiva: levando l’ultima potenza de l’anima, cioè la ragione, non rimane più uomo, ma cosa con anima s. solamente, cioè animale bruto (Dante). 2. a. Di persona in cui è ...
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cambiale2
cambiale2 s. f. [der. di cambio; propr. agg., per ellissi da lettera cambiale, cioè «lettera di cambio»]. – 1. Titolo di credito contenente l’obbligazione di pagare (vaglia cambiario o pagherò [...] riscuoterne l’ammontare prima della scadenza presso una banca (o un privato) diminuito di una quota, detta sconto (calcolata in ragione del tasso di sconto), che compensa l’anticipo con cui si viene in possesso del denaro contante; protestare una c ...
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specificazione
specificazióne s. f. [dal lat. mediev. specificatio -onis, der. del lat. tardo specificare «specificare»]. – 1. Lo specificare e l’essere specificato; indicazione esplicita, descrizione [...] ital., di: il maestro dei bambini). 4. Nella filosofia kantiana, legge (trascendentale) della s., regola con cui la ragione (in quanto facoltà che ha una funzione conoscitiva di carattere unicamente regolativo) prescrive all’intelletto di suddividere ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto [...] religione (per es. l’idea dell’essere divino), che sarebbero così sottratti tanto alla dimostrazione quanto alla critica della ragione. 3. Nell’uso corrente, la normale intelligenza delle cose, che sarebbe comune a ogni individuo equilibrato, e più ...
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uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul [...] u. dal riserbo, dalla neutralità; u. da una situazione di pericolo; in partic., u. di sé, u. di senno, di ragione, di testa, infuriarsi, impazzire; u. dai gangheri, fig., arrabbiarsi violentemente, infuriarsi; u. di sentimento, perdere i sensi, o il ...
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opporre
oppórre (ant. oppónere) v. tr. [dal lat. opponĕre, comp. di ob- e ponĕre «porre», rifatto secondo porre] (io oppóngo, tu oppóni, ecc.; coniug. come porre). – 1. Porre contro, per impedire, per [...] porsi contro, impedire (o cercar d’impedire) che una cosa abbia effetto o consegua i suoi fini: Perché tu veggi con quanta ragione Si move contr’al sacrosanto segno E chi ’l s’appropria e chi a lui s’oppone (Dante); opporsi all’avanzata del nemico ...
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sicurta
sicurtà (ant. o letter. sicurtate, sicurtade, sicurità, securtà, securtade e securità) s. f. [dal lat. securĭtas -atis, der. di securus «sicuro»]. – 1. Sinon. ant. di sicurezza, nelle sue accezioni [...] chiamati a risolvere le eventuali controversie), è voce ancora oggi in uso nella denominazione Riunione Adriatica di Sicurtà, ragione sociale di una compagnia di assicurazione, e nelle espressioni polizza di s., che nel linguaggio dei traffici ...
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Economia
Per il rapporto secondo il quale due beni si scambiano tra loro ➔ ragione di scambio.
Ragione sociale
Denominazione data a una società commerciale per contraddistinguerla da altre (è sinonimo quindi di ditta; nel codice civile anche...
razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: il primo definisce la scelta razionale...