dovere1
dovére1 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. Obbligo morale di fare determinate cose; più spesso, ciò che si è obbligati a fare dalla religione, dalla morale, dalle leggi, dalla ragione, [...] dallo stato sociale, ecc.: fare, osservare, compiere il proprio d.; trascurare i d.; mancare ai proprî d.; diritti e doveri del cittadino; d. morali, civili, sociali, religiosi, coniugali, scolastici; ...
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socinianesimo
socinianéṡimo (o socinianismo) s. m. [der. di sociniano]. – Dottrina teologico-morale elaborata e sistemata dai due teologi senesi del sec. 16°, Lelio e Fausto Socini, diffusa in Europa [...] nel pensiero filosofico. Principî fondamentali della dottrina sono il primato della Scrittura interpretata filologicamente e secondo ragione, la negazione della Trinità (i sociniani furono perciò detti anche antitrinitarî) e del valore salvifico ...
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soprarazionale
(meno com. sovrarazionale) agg. [comp. di sopra- (o sovra-) e razionale1]. – Nel linguaggio filos., di ciò che eccede la capacità dell’umana ragione, pur senza contraddirne i principî; [...] il termine è usato in partic. in teologia, con riferimento a ciò che appartiene all’ordine soprannaturale e delle verità rivelate, che sono appunto oggetto di fede. Sostantivato con valore neutro, il s., ...
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everso
evèrso agg. [part. pass. del raro evertere, dal lat. eversus, part. pass. di evertĕre], letter. ant. – 1. Abbattuto, gettato giù, distrutto; fig., labbra everse, prominenti e ripiegate 2. Opposto, [...] contrario: per la ragione e. (Galilei). ...
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indocilita
indocilità s. f. [dal lat. tardo indocilĭtas -atis]. – Qualità di chi è indocile: la sua i. lo rende restio a ogni disciplina; i. di carattere; i. giovanile; i. di un animale; estens., l’i. [...] dei sensi, ribelli alla ragione; l’i. della carne ci ha resi meno attenti alle vostre necessità (Manzoni). ...
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rimproverare
v. tr. [lat. *reimproperare, comp. di re- e improperare; v. improperare, improverare] (io rimpròvero, ecc.). – 1. Far conoscere a qualcuno il proprio biasimo per il male o l’errore che ha [...] la sua negligenza (ma più com. ha rimproverato la segretaria per la sua negligenza); r. a torto, a ragione o affabilmente, aspramente, tacitamente; non ho proprio nulla da rimproverarmi; si rimproverava di non essere giunto in tempo; invece ...
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malversazione
malversazióne s. f. [dal fr. malversation, der. di malverser: v. malversare]. – Nel linguaggio giur., delitto del pubblico ufficiale o dell’incaricato di un pubblico servizio che si appropria [...] del suo ufficio o servizio (il notaio, il cancelliere che si appropria cose o denari avuti, per ragioni di ufficio, da un privato). Più genericam., qualunque tipo di abuso di potere esercitato sfruttando la propria posizione, l’incarico rivestito ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto [...] della logica: la l. di Aristotele; la l. di John Stuart Mill. 3. a. Nell’uso com ., l’arte di condurre il ragionamento, l’argomentazione, il discorso in modo che le idee siano tra loro connesse e si sviluppino con razionale procedimento l’una dall ...
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paralogismo
s. m. [dal lat. tardo paralogismus, gr. παραλογισμός, comp. di παρα- «para-2» e λογισμός «riflessione, ragionamento»]. – Ragionamento fallace, ossia falso ma con apparenza di verità, per [...] non conterrebbe l’intento consapevole di ingannare argomentando; per Aristotele, è tale ogni falso sillogismo, cioè ogni ragionamento errato quanto alla forma, a causa della presenza di un termine medio non univoco, avente significati diversi in ...
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scherzo
schérzo s. m. [der. di scherzare]. – 1. a. L’atto, il fatto di scherzare, di parlare cioè o di fare qualcosa mostrando di volersi divertire e di non dare alle parole o alle cose il significato [...] a cosa fatta solo con l’intenzione di scherzare, senza intenzioni serie; neppure per s., in nessun modo, per nessuna ragione, assolutamente no; senza scherzi, sul serio; scherzi a parte, lasciando da parte gli scherzi e venendo alle cose serie ...
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Economia
Per il rapporto secondo il quale due beni si scambiano tra loro ➔ ragione di scambio.
Ragione sociale
Denominazione data a una società commerciale per contraddistinguerla da altre (è sinonimo quindi di ditta; nel codice civile anche...
razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: il primo definisce la scelta razionale...