sganciare
v. tr. [der. di gancio, col pref. s- (nel sign. 4)] (io sgàncio, ecc.). – 1. a. Liberare un oggetto o una struttura dal gancio o dai ganci a cui sono sospesi o da cui sono trattenuti; staccare [...] negative): ce n’è voluto per far s. un biglietto da cento euro a quell’avaraccio di mio padre!; ho dimostrato che la ragione è dalla mia parte, ma l’assicurazione non intende s. un soldo; assol.: sgancia, via!, non fare il tirchio. Cfr. l’uso fig ...
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dannare
v. tr. [lat. damnare, der. di damnum «danno»]. – 1. Condannare: a perpetuo essilio lui e i suoi discendenti dannarono (Boccaccio); Né mi diceva il cor che l’età verde Sarei dannato a consumare [...] ’anima, pur di ottenere quella carica). 2. ant. Cancellare, annullare (un conto, una partita di debito): dannerai la mia ragione (Boccaccio), cancellerai il mio conto; Disse il tesoriere: «Messere, errava»; e volle d. il sopra più (Novellino). ◆ Part ...
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coonestare
v. tr. [dal lat. cohonestare, nel lat. class. col sign. di «onorare», der. di honestus «onorato»] (io coonèsto, ecc.), letter. – Giustificare un’azione propria o anche di un’altra persona [...] dandone ragione non vera, in modo da farla apparire giusta o onesta: un pretesto qualunque, per c. la licenza data a un paggio, non era difficile a trovarsi (Manzoni). ...
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pigro
agg. [dal lat. piger -gra -grum]. – 1. a. Di persona che, per natura, rifugge dalla fatica, dallo sforzo, dall’impegno fisico o intellettuale, e dall’azione in genere, o che agisce e opera con [...] a pigrizia: il p. inverno; i p. soffi dell’austro (Parini). 3. In filosofia, p. sofisma (o ragion pigra, o sofisma della p. ragione), equivalente ital. della locuzione lat. ignava ratio (gr. ἀργός λόγος), tipo di argomentazione fallace, che consiste ...
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calcolatore
calcolatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. calculator -oris «computista, maestro di calcolo»; nel sign. 3, è un calco dell’ingl. computer (v.)]. – 1. a. In senso generico, chi, o che, [...] agg., riferito alle facoltà dell’uomo: spirito c.; mente c.; cos’è l’uomo se tu lo abbandoni alla sola ragione fredda, calcolatrice? (Foscolo). 3. C. elettronico, o semplicem. calcolatore (che traduce l’ingl. computer, di uso molto frequente anche in ...
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semiduro
agg. [comp. di semi- e duro]. – Che è quasi duro, o parzialmente indurito. Acciaio s., tipo di acciaio contenente carbonio in ragione dello 0,30-0,40%, usato per assali, viti, bulloni, bielle, [...] molle ...
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teosofia
teoṡofìa s. f. [dal gr. tardo ϑεοσοϕία, comp. di ϑεο- «teo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Conoscenza delle realtà divine, ottenute per rivelazione della divinità stessa. Il termine, che con questa [...] di tutti gli uomini, la possibilità di arrivare alla conoscenza della verità, riservata a pochi adepti, non con la sola ragione ma per mezzo di rivelazioni, di esperienze mistiche e di un determinato modo di vivere; fortemente influenzata da elementi ...
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giusnaturalismo
s. m. [der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale»]. – In filosofia e, più in partic., in filosofia del diritto, tendenza di pensiero sviluppatasi nel sec. 17° che, fondata [...] verità teologica e rivelata; è opinione comune, per quanto più volte contestata, che il giusnaturalismo moderno debba di fatto cominciare con Ugo Grozio (per il quale, a fondamento della distinzione, sta la contrapposizione tra ragione e volontà). ...
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mafiologico
agg. Che analizza e studia i fenomeni di tipo mafioso. ◆ Sembrerebbe pensata per l’Italia la sentenza che il tribunale amministrativo di Versailles ha emesso lunedì scorso. Sembra la sentenza [...] e contromisure del caso, finisce sempre per consentire una certa beatificazione dei Padrini. E, d’altra parte, sembrerebbe dargli ragione il successo mai sopito – presso gli uomini d’onore di diverse generazioni – della storia di don Vito Corleone ...
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giustificare
(ant. anche iustificare) v. tr. [dal lat. tardo iustificare, comp. di iustus «giusto» e tema di facĕre «fare»] (io giustìfico, tu giustìfichi, ecc.). – 1. a. Rendere giusto, cioè puro, libero [...] in nessun modo giustificata. 2. a. Dimostrare con valide ragioni, o provare, documentare (in genere davanti a un superiore tenti di giustificarlo. Nel rifl., giustificarsi, rendere ragione delle proprie azioni, dichiarando o provando di avere ...
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Economia
Per il rapporto secondo il quale due beni si scambiano tra loro ➔ ragione di scambio.
Ragione sociale
Denominazione data a una società commerciale per contraddistinguerla da altre (è sinonimo quindi di ditta; nel codice civile anche...
razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: il primo definisce la scelta razionale...