consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) [...] sonora ˇ∫ esiste come varietà della pronuncia della ǧ debole nell’area tosco-umbra (‹raˇ∫óne› come pronuncia di ragione).
Inoltre z e ʒ di grado debole, non presenti nel sistema fonologico dell’italiano ufficiale, sono però varietà regionali ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di [...] non fiatare né muoversi per nessuna ragione; o anche per unire, in una proposizione negativa, due o più elementi che compiono il medesimo ufficio; in questo secondo caso, il né va ripetuto davanti a ciascun elemento: né io né lui ci siamo andati; non ...
Leggi Tutto
virtu
virtù (ant. virtude o virtute, e anche vertù, vertude o vertute) s. f. [lat. virtus-ūtis «forza, coraggio», der. di vir «uomo»; il sign. moderno è dovuto principalmente al lat. cristiano]. – 1. [...] con riferimento a singole facoltà psichiche e intellettuali: v. visiva, auditiva; Innata v’è la virtù che consiglia (Dante), la ragione; Ma non può tutto la virtù che vuole (Dante), la volontà; fissi li occhi al sole oltre nostr’uso. Molto è ...
Leggi Tutto
pavore
pavóre s. m. [dal lat. pavor -oris, der. di pavere «temere» (v. pavere)], ant. e letter. – Timore, paura, senso di terrore: l’Angelo venne a Cristo, nel tempo de la sua agonia, quando per lo p. [...] de la morte contendeva lo senso con la ragione, e confortollo (Girolamo da Siena); quel suo perenne p. nei confronti del trillo del campanello (C. E. Gadda). ...
Leggi Tutto
officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale [...] lo stabilimento stesso, secondo un uso del termine molto più frequente nel passato, attualmente conservato al plur. nella ragione sociale di grandi stabilimenti industriali o artigiani: Officine Galileo, O. aeronavali di Venezia, O. grafiche Arnoldo ...
Leggi Tutto
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione [...] per la dottrina della Fede). In senso fig., cose da Sant’Offizio, eresie, comportamenti e soprattutto affermazioni contrarie alla ragione e al buon senso, deprecabili, assurde. È di uso corrente anche la variante Sant’Uffizio (per es., come toponimo ...
Leggi Tutto
off limits
‹òof lìmits› locuz. angloamer. (propr. «fuori dei limiti»), usata in ital. come avv. e agg. – Di luoghi (edifici, strade, pubblici esercizî) in cui l’accesso è proibito agli estranei e consentito [...] zona della città. Anche, in senso fig., di ambienti a cui è proibito o sconsigliato l’accesso, di comportamenti per qualche ragione vietati, e sim.: con i miei genitori questi discorsi sono o. l. L’espressione britannica equivalente è out of bounds. ...
Leggi Tutto
fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere [...] dall’intelletto umano (si contrappone alla «cosa in sé» o «noumeno» o «oggetto intelligibile», che può essere pensato dalla ragione, ma mai propriamente conosciuto); per Hegel, il fenomeno è il momento di un processo, e consiste nella manifestazione ...
Leggi Tutto
accrescimento
accresciménto s. m. [der. di accrescere]. – 1. L’accrescere e l’accrescersi; aumento, incremento: a. di gloria, di potenza; l’a. del capitale di un’azienda; l’a. della popolazione. Nel [...] a causa di morte, per cui i diritti che sarebbero devoluti a determinate persone, qualora queste per una qualsiasi ragione siano escluse dalla successione, si aggiungono alla parte spettante ad altra persona chiamata insieme ad esse. 2. a. In ...
Leggi Tutto
offuscamento
offuscaménto s. m. [der. di offuscare]. – L’offuscare, l’offuscarsi e il divenire offuscato: l’o. del cielo; in senso fig.: l’o. della mente, della vista, della ragione. ...
Leggi Tutto
Economia
Per il rapporto secondo il quale due beni si scambiano tra loro ➔ ragione di scambio.
Ragione sociale
Denominazione data a una società commerciale per contraddistinguerla da altre (è sinonimo quindi di ditta; nel codice civile anche...
razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: il primo definisce la scelta razionale...