penna
pénna s. f. [lat. pĭnna «piuma, ala» incrociato con pĕnna «ala»; le due parole si confondono spesso nella tradizione manoscritta]. – 1. a. In zoologia, ciascuno degli organi cutanei caratteristici [...] di codici a barre, oggi molto diffusi e appunto di forma simile a quella di una penna che, emettendo raggi luminosi a luce rossa o infrarossa, ricevono per riflessione una sequenza di impulsi ottici decodificabili da un microprocessore: vengono ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un [...] ’esofago nello stomaco; anche con riferimerito a cose non materiali: il p. della corrente per il filo; il p. dei raggi attraverso l’obiettivo. In cinematografia, nell’ambito del noleggio e dell’esercizio, ogni singola visione o proiezione di un film ...
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liquefare
v. tr. [dal lat. liquefacĕre, comp. del tema di liquere «essere liquido» e facĕre «fare»] (io liquefàccio o liquefò, tu liquefài, egli liquefà, noi liquefacciamo, voi liquefate, essi liquefanno [...] fig., raro, l. un capitale, consumarlo, ridurlo a niente. b. intr. pron. Passare allo stato liquido, sciogliersi: ai primi raggi del sole, la neve si liquefece; la grave nebbia ... incominciò di vena A liquefarsi in lentissima pioggia (Giusti); iperb ...
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beta
bèta s. m. o f. [dal gr. βῆτα (lat. beta), der. di una parola fenicia che significava «casa»], invar. – Nome della seconda lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo [...] (v.). In fisica, β è correntemente usato come simbolo del coefficiente di dilatazione termica di volume; particelle (o raggi) beta, particelle emesse dai nuclei di certe sostanze radioattive, costituite da elettroni veloci: ionizzano i gas che ...
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betaterapia
betaterapìa (o betoterapìa) s. f. [comp. di (raggi) beta e terapia]. – In medicina, metodo di radiumterapia basato sull’utilizzazione delle radiazioni beta; si distingue una b. superficiale, [...] per mezzo di placche, che trova impiego in malattie cutanee (lupus vulgaris, lesioni precancerose, epiteliomi iniziali, angiomi piani), e una b. interstiziale, realizzata per mezzo di tubi introdotti direttamente ...
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betatrone
betatróne s. m. [dall’ingl. betatron, comp. di beta e -tron «-trone»]. – Macchina atta ad accelerare elettroni sino a far loro raggiungere velocità paragonabili a quella delle particelle beta [...] naturalmente emesse dalle sostanze radioattive; è principalmente usata per ricerche sui raggi X e γ e sulle loro applicazioni in fisica nucleare, medicina, biologia, metallurgia. ...
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betatronoterapia
betatronoterapìa s. f. [comp. di betatrone e terapia]. – In medicina, impiego a scopo terapeutico (soprattutto per la cura di tumori maligni profondi) di raggi X generati mediante un [...] betatrone ...
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eritema
eritèma s. m. [dal gr. ἐρύϑημα -ατος, propriam. «rossore», dal tema di ἐρεύϑω «arrossare, arrossire»] (pl. -i). – Nel linguaggio medico, arrossamento cutaneo più o meno circoscritto o diffuso, [...] stasi dovuta a disturbi circolatorî generali o locali; e. da sole o solare, provocato da prolungata esposizione ai raggi del sole, e spesso accompagnato dalla comparsa di bolle e vescichette; e. nodoso, forma morbosa ad andamento acuto, rappresentata ...
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platinocianuro
s. m. [comp. di platino e cianuro]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido platinocianidrico, sostanze cristalline colorate e fluorescenti; il p. di bario è usato per la preparazione [...] di schermi fluorescenti per raggi X. ...
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tinta
s. f. [der. di tingere, part. pass. tinto]. – 1. a. Il colore che si dà a un oggetto tingendolo, o che un oggetto assume o ha assunto nella tintura: la t. di un filato, di un tessuto o di una stoffa; [...] , applicabili su qualunque tipo di intonaco, abbastanza resistenti al lavaggio. ◆ Dim. tintarèlla o tinterèlla, frequente per indicare l’abbronzatura della pelle prodotta dall’esposizione ai raggi del sole: prendere la tintarella; pegg. tintàccia. ...
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Società segreta italiana, fondata forse dal bolognese L. Savioli (1798), in difesa delle libertà repubblicane e dell’autonomismo italiano. Ebbe il suo centro a Bologna e si estese a tutta l’Italia centrosettentrionale. Dopo il 1802 assunse il...
ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con luce u. si indica l’irraggiamento u., per...