rodopsina
s. f. [comp. di rodo- e gr. ὄψις «vista»]. – In biochimica, cromoprotide (detto anche porpora retinica o visiva e eritropsina) dei bastoncelli della rètina, che consta di una proteina semplice [...] e di un gruppo prostetico, il retinale o retinene, che è l’aldeide della vitamina A (retinolo). I raggi luminosi, proiettati sui fotocettori della retina, determinano una modificazione biochimica delle molecole di questo pigmento, a seguito della ...
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miopia
miopìa s. f. [dal gr. μυωπία; v. miope]. – 1. In medicina, vizio di rifrazione dell’occhio, dovuto a particolari condizioni anatomiche oculari (abnorme curvatura della cornea o del cristallino [...] o allungamento dell’asse anteroposteriore dell’occhio), per cui i raggi luminosi provenienti da oggetti distanti vanno a fuoco su un piano anteriore alla retina, sulla quale invece si formano immagini sfocate e diffuse: misurata in diottrie, si ...
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oculare2
oculare2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – In uno strumento ottico destinato all’osservazione visuale, lente (o. semplice) o sistema di lenti (o. composto) cui si accosta l’occhio [...] ) fornita dall’obiettivo; o. prismatico, quello accoppiato a un prisma avente la funzione di deviare il percorso dei raggi luminosi al fine di consentire una osservazione più agevole. Nelle macchine fotografiche, l’oculare è costituito da una piccola ...
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osteitti
s. m. pl. [lat. scient. Osteichthyes, comp. del gr. ὀστέον «osso» (v. osteo-) e ἰχϑύς «pesce»]. – In zoologia, classe di vertebrati (chiamati anche pesci ossei) che include la maggior parte [...] (opercolo), due pinne dorsali separate, una pinna anale, due ventrali, due pettorali e una caudale (tutte sostenute da raggi calcificati); la colonna vertebrale è costituita da vertebre anficeli, il cuore ha due cavità pompanti, ed è quasi sempre ...
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lepidotrichio
lepidotrìchio (o lepidòtrico) s. m. [comp. di lepido- e del gr. ϑρίξ τριχός «pelo»]. – In zoologia, ciascuno dei raggi ossei (molli articolati o rigidi spinosi) che derivano da squame trasformate [...] e formano il sostegno delle pinne dei pesci teleostei ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero [...] ecc.); t. professionali, da esposizione prolungata, per motivi professionali, all’azione di agenti oncogeni (per es., minerali radioattivi, raggi X). 3. In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, di forma e grandezza molto varie ...
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tocoferolo
tocoferòlo s. m. [comp. di toco- e -fero, col suff. -olo2]. – Ognuna delle sostanze organiche, chimicamente molto simili tra loro, più o meno attive biologicamente, costituenti il gruppo delle [...] vitamine E: sono sostanze oleose, liposolubili, che vengono però rapidamente distrutte dai raggi ultravioletti e dall’ossigeno atmosferico, abbondanti negli olî (non ossidati) delle cariossidi dei cereali, reperibili negli ortaggi verdi e in alcuni ...
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irradiamento
irradiaménto s. m. [der. di irradiare]. – 1. L’atto di irradiare, soprattutto nel sign. di spandere, emettere raggi, o anche altre forme di energia (come sinon. talora di irradiazione, talaltra [...] di irraggiamento). In fisica, con sign. specifico, i. integrale (o assol. irradiamento), per un dato corpo, la quantità di energia radiante che l’unità di superficie del corpo riceve (o emette) nell’unità ...
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mira
s. f. [der. di mirare]. – 1. a. L’atto di mirare a un segno, a un bersaglio, per coglierlo: prendere la m., puntare l’arma al bersaglio prima di sparare o scagliare, o in genere fissare l’occhio [...] a cannocchiale, e se il dispositivo ottico è abbinato a visori notturni (per es., ad amplificazione della luce stellare o a raggi infrarossi) è detto mirino notturno. b. In topografia, strumento (detto anche mira a scopo) usato per livellazioni e per ...
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irraggiamento
irraggiaménto s. m. [der. di irraggiare]. – L’irraggiare, l’irraggiarsi, e l’effetto (correntemente sinon. di irradiamento e di irradiazione). In fisica, con sign. specifico, l’emissione [...] di energia elettromagnetica o, che è lo stesso, di onde elettromagnetiche (luminose, infrarosse, ecc.): i. di radioonde; i. di raggi X; i. di luce o i. luminoso; i. di calore o i. termico (o assol. irraggiamento), l’emissione del calore raggiante; i. ...
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Società segreta italiana, fondata forse dal bolognese L. Savioli (1798), in difesa delle libertà repubblicane e dell’autonomismo italiano. Ebbe il suo centro a Bologna e si estese a tutta l’Italia centrosettentrionale. Dopo il 1802 assunse il...
ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con luce u. si indica l’irraggiamento u., per...