radice s. f. [lat. radix -īcis]. - 1. (bot.) [apparato sotterraneo di una pianta] ≈ apparato radicale, Ⓖ (pop.) radica. ⇓ fittone, tubero, [spec. al plur.] barba. ● Espressioni: fig., mettere (le) radici [...] a fondo, di sana pianta, interamente, radicalmente, totalmente, una volta per tutte. ↔ parzialmente, superficialmente. ▼ Perifr. prep.: alla radice di [fino alla parte fondante di qualcosa: andare alla r. di un problema] ≈ all'origine di, alla base ...
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barba¹ s. f. [lat. barba]. - 1. a. [insieme dei peli che coprono le guance e il mento dell'uomo: tagliarsi la b.] ≈ (lett., scherz.) onor del mento. ‖ baffi. ⇓ basette, basettoni, favoriti, fedine, mosca, [...] principale e, per estens., il complesso delle ultime, esilissime ramificazioni di una radice] ≈ capillizio. ‖ barbata, barbatella. ⇑ radice. 3. (artist.) [nella tecnica incisoria, i due rialzi che si formano sulla superficie del metallo, ai lati ...
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radicale [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis "radice"; come termine polit., ricalca l'ingl. radical]. - ■ agg. 1. (med., anat.) [relativo alla radice di un dente, di un nervo, ecc.] ≈ radicolare. [...] , giacobino, massimalista. ‖ (iron.) radical-chic. ↔ conservatore, moderato. ↑ codino, reazionario, retrivo, retrogrado. 2. (ling.) [elemento linguistico costitutivo della parola, non ulteriormente analizzabile né riducibile] ≈ e ↔ [→ RADICE (4)]. ...
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estrarre (ant. estraere /e'straere/) v. tr. [dal lat. extrahĕre, der. di trahĕre "trarre", col pref. ex-] (coniug. come trarre). - 1. [tirare fuori qualcosa dal sito in cui è posta, anche con la prep. [...] : estrarre (a sorte) → □. 2. (matem.) [fare l'operazione matematica mediante la quale si ottiene la radice di un numero: e. la radice quadrata] ≈ ⇑ Ⓖ calcolare, Ⓖ ricavare, Ⓖ trovare. 3. (miner.) [tirare fuori minerali e sim.: e. zolfo dalle miniere ...
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seme /'seme/ s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre "seminare"]. - 1. a. (bot.) [ovulo fecondato che dà origine a una nuova pianta: semi di cocomero; s. commestibili] ● Espressioni: [...] da cui qualcosa deve o può nascere, svilupparsi e sim.: il s. della violenza] ≈ embrione, fonte, germe, germoglio, radice, (lett.) sementa, sorgente. ⇑ causa, origine. 4. (fig., lett.) a. [con valore collettivo, coloro che hanno dato origine a ...
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radicolare agg. [der. del lat. radicŭla, dim. di radix -icis "radice"]. - (med., anat.) [relativo alla radice di un dente, di un nervo, ecc.] ≈ radicale. ...
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rafano /'rafano/ (o ravano) s. m. [dal lat. raphănus, gr. rháphanos]. - 1. (bot.) [pianta erbacea delle crocifere con radice biancastra dal sapore piccante] ≈ armoraccio, barbaforte, cren, ramolaccio. [...] 2. (bot.) [pianta del genere rafano, con radice commestibile di colore rosso carminio] ≈ radicina, ramolaccio, Ⓖ (pop.) rapanello, ravanello. 3. (bot.) [pianta del genere rafano, con foglie lirate e fiori grandi di vari colori] ≈ rafanistro, (region ...
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stare [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto /stɔ/ [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], stia [poet. [...] verbi di moto quali andare, camminare, partire ecc. In effetti, l’etimo di s. proviene da un’antichissima radice indoeuropea col valore di «arrestarsi», che si ritrova anche in verbi quali assistere, consistere, esistere, resistere, restare, sostare ...
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barbaforte /barba'fɔrte/ s. m. o f. [comp. di barba¹ "radice" e forte¹]. - (bot.) [erba perenne delle crocifere (Armoracia rusticana), dalla radice grossa e allungata, di sapore piccante, usata come condimento [...] e in medicina] ≈ cren, rafano ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce il tratto iniziale (r. dei nervi),...
Radice che dopo aver raggiunto una data lunghezza subisce un accorciamento, nella sua parte superiore, visibile come una serie di grinze trasversali. Le radici dei rizomi, bulbi e tuberi sono per lo più c. (dette anche tiranti); esse hanno il...