isostico
iṡòstico agg. [comp. di iso- e -stico] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della disposizione dei rami di una radice secondaria quando si sviluppano su file nella stessa direzione dei vasi della [...] radice. ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il [...] elastica e i due auricolari, ridotti a piccolissime dimensioni, vengono infilati direttamente nei padiglioni delle orecchie. c. In botanica, c. della radice (o c. radicale), il cappuccio di tessuto parenchimatico che protegge l’apice vegetativo della ...
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colletto1
collétto1 s. m. [dim. di collo1]. – 1. La parte che circonda il collo in qualsiasi capo di vestiario (detta anche collo): c. tondo, a punta, c. alla collegiale; c. alla marinara, largo e quadrato [...] che portavano i soldati sotto l’armatura o che serviva di vestimento ordinario. 3. In anatomia, parte del dente tra la corona e la radice, normalmente coperta dalla mucosa gengivale. 4. In botanica, tratto basale del fusto, dove questo trapassa nella ...
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contraierva
contraièrva s. f. [dallo spagn. contrahierba, comp. di contra «contro» e hierba «veleno»]. – Nome di varie erbe perenni della famiglia moracee dell’America tropicale (in partic. di Dorstenia [...] contrajerva), le quali forniscono la radice di bezoar (o radice di c.), usata un tempo come vulnerario e oggi, nei paesi d’origine, come stimolante e diaforetico, e anche contro il morso dei serpenti. ...
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estrarre
(ant. estràere) v. tr. [dal lat. extrahĕre, comp. di ex- e trahĕre «trarre»] (coniug. come trarre). – 1. Cavare, tirare fuori, con semplice atto meccanico o mediante varî procedimenti: e. il [...] (in senso fig.: e. il succo di un discorso, e sim.); e. i numeri del lotto, della tombola; e. i nomi dall’urna. 2. In senso astratto: a. E. la radice quadrata, cubica, ecc., di un numero, fare l’operazione matematica mediante la quale si ottiene la ...
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estrattore
estrattóre s. m. [der. di estrarre]. – 1. (f. -trice) Chi è addetto a lavori o operazioni di estrazione (minerali o prodotti chimici, alimentari, ecc.). In partic., nell’industria siderurgica, [...] fuori dell’acceleratore, in una determinata direzione. 5. In chimica, apparecchio in cui si realizza l’estrazione con solvente (v. estrazione). 6. In elettronica, e. di radice quadrata, circuito elettronico dalla cui uscita si ha un segnale che è la ...
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estrazione
estrazióne s. f. [dal lat. mediev. extractio -onis, der. di extrahĕre «estrarre»]. – 1. L’atto di estrarre, e l’operazione con cui si estrae: e. di un dente; l’e. del radio dalla pechblenda, [...] per il rimborso). 2. Nel linguaggio scient. e tecn.: a. In matematica, e. della radice quadrata, cubica, ecc., procedimento mediante il quale si determina la radice quadrata, cubica, ecc., di un numero. b. In fisica, processo in virtù del quale ...
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contrattile
contràttile agg. [der. del lat. contractus, part. pass. di contrahĕre «contrarre»]. – Che ha la proprietà di contrarsi, detto soprattutto di muscoli, fibre, tessuti. In botanica, radice c. [...] (o radice tirante), quella, per lo più di un rizoma, bulbo o tubero, che, dopo aver raggiunto una data lunghezza, subisce nella sua parte superiore un accorciamento che si manifesta con tante grinze trasversali. ...
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tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, [...] ») o di un verbo (per es., in greco ε-λιπ, tema di ἔλιπον aoristo di λείπω «lasciare»). In qualche caso, il tema può coincidere con la radice: per es., il lat. duc- è il tema di dux «condottiero» e di duco «guidare, condurre», e nello stesso tempo la ...
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eterorizia
eteroriżìa s. f. [comp. di etero- e del gr. ῥίζα «radice»]. – In botanica, presenza nella stessa pianta di due sorte di radici, diverse per aspetto e funzione (come nell’edera che, oltre alla [...] radice normale sotterranea, porta sul fusto e sui rami numerose radici aeree che hanno funzione di sostegno). ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce il tratto iniziale (r. dei nervi),...
Radice che dopo aver raggiunto una data lunghezza subisce un accorciamento, nella sua parte superiore, visibile come una serie di grinze trasversali. Le radici dei rizomi, bulbi e tuberi sono per lo più c. (dette anche tiranti); esse hanno il...