googlelisation
s. f. La globalizzazione dell’informazione provocata da Google come canale di accesso privilegiato per ricercare notizie attraverso la rete telematica. ◆ Allora la parola chiave è «innovazione»? [...] di Ginevra come nei nuovi uffici di Pechino e New York. E in questi giorni, per il suo staff di oltre 300 persone (di 52 paesi), di lavoro ce n’è fin troppo. (Giancarlo Radice, Corriere della sera, 26 ottobre 2007, p. 42).
Dal fr. googlelisation. ...
Leggi Tutto
enagra
ènagra (o enàgra) s. f. [variante di onagra]. – Pianta del genere enotera (Oenothera biennis), usata in passato come medicinale e anche coltivata per la radice commestibile. ...
Leggi Tutto
barbicella
barbicèlla s. f. [dim. di barba1]. – 1. Radice di quarto, quinto, ecc., ordine (detta anche barbìcola). 2. Parte del vessillo della penna degli uccelli: sono piccolissime appendici delle barbule, [...] chiamate anche ciglia ...
Leggi Tutto
greenback
(green back), s. m. inv. La banconota del dollaro, così denominata perché ha il retro di colore verde. ◆ Greenback: biglietto di banca, banconota […] A titolo di curiosità si ricorda, infine, [...] il suo omologo della Bce, Jean Claude Trichet, prepara un’altra piccola stretta che darà ulteriore fiato all’euro. (Giancarlo Radice, Corriere della sera, 13 luglio 2007, p. 26, Economia).
Espressione ingl. composta dall’agg. green (‘verde’) e dal s ...
Leggi Tutto
adenantera
adenantèra s. f. [lat. scient. Adenanthera, comp. di adeno- e del lat. scient. anthera «antera»]. – Genere di piante leguminose mimosacee, con poche specie asiatiche. Una di queste, Adenanthera [...] pavonina, dà legno da lavoro; i semi, rossi, sono commestibili e usati come ornamento; la radice ha azione emetica. ...
Leggi Tutto
barbocchio
barbòcchio s. m. [comp. di barba1 «radice» e occhio «gemma»]. – Pezzo di rizoma della canna comune, fornito di una o più gemme e spesso con barbe, che si pianta per moltiplicare questo vegetale. [...] È detto anche occhio della canna ...
Leggi Tutto
welwitschiacee
〈velviččàčee〉 s. f. pl. [propr., forma lat. scient., Welwitschiaceae, dal nome del genere Welwitschia, che è dal nome del viaggiatore e botanico austr. F. Welwitsch (1806-1872)]. – Famiglia [...] , napiforme, che può avere un diametro di circa 1 m, deriva tutto dall’ipocotile e si continua in una lunga radice; esso porta, al margine superiore, due sole foglie (oltre ai cotiledoni, caduchi), lunghe sino a 3 m, laminari, coriacee, sdraiate ...
Leggi Tutto
suffiggere
suffìggere v. tr. [dal lat. suffigĕre «attaccare sotto», comp. di sub- e figĕre «ficcare, attaccare»] (io suffiggo, tu suffiggi, ecc.; raro il pass. rem. suffissi, suffiggésti, ecc.), non [...] com. – In linguistica, aggiungere a una parola, a una radice tematica, ecc., un elemento che abbia o meno funzione di suffisso: suffiggendo l’elemento «-one» a un nome si forma l’accrescitivo. ◆ Part. pass. suffisso, con valore verbale: lettera, ...
Leggi Tutto
suffissare
v. tr. [der. di suffisso]. – In linguistica, fornire di suffisso una parola o una radice di parola, dando luogo a una nuova unità lessicale: s. un sostantivo, il tema di un verbo. ◆ Part. [...] pass. suffissato, di parola fornita di suffisso; anche come s. m.: i prefissati e i suffissati ...
Leggi Tutto
suffisso
s. m. [dal lat. suffixus «attaccato sotto», part. pass. di suffigĕre: v. suffiggere]. – 1. In linguistica, elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica [...] e semantica, costituito da uno o più fonemi o sillabe, posposti alla radice o al tema di una unità lessicale: i s. diminutivi più comuni in italiano sono -ino, -etto, -ello. Il suffisso così definito è anche detto s. tematico, elemento di derivazione ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce il tratto iniziale (r. dei nervi),...
Radice che dopo aver raggiunto una data lunghezza subisce un accorciamento, nella sua parte superiore, visibile come una serie di grinze trasversali. Le radici dei rizomi, bulbi e tuberi sono per lo più c. (dette anche tiranti); esse hanno il...