palma1
palma1 s. f. [lat. palma, dalla stessa radice da cui planus «piano1» e planum «piano2»]. – 1. La superficie ventrale della mano (detta anche palmo) opposta al dorso, compresa tra il carpo e l’articolazione [...] delle prime falangi delle dita: stendere una pomata con la p. della mano; battere palma a palma, battere le mani: il meschino girava di stanza in stanza, pallido, senza fiato, battendo palma a palma, raccomandandosi ...
Leggi Tutto
subinguinale
agg. [comp. di sub- e inguine]. – In anatomia (anche sottoinguinale), che è situato inferiormente all’inguine: linfoghiandole s. (dette anche inguinali), le linfoghiandole poste alla radice [...] della coscia, che ricevono la linfa proveniente dall’arto inferiore, dalla natica, dal perineo, dall’ano, dai genitali esterni e dalla porzione inferiore dell’addome del lato corrispondente ...
Leggi Tutto
intensita
intensità s. f. [der. di intenso]. – 1. In senso assoluto, il fatto d’essere intenso: i. del pensiero, dello sguardo; l’i. del bruciore era insopportabile; nell’i. della contemplazione, aveva [...] nell’unità di tempo una sezione del conduttore, misurata in ampere; i. efficace di una corrente alternata, la radice quadrata della media dei quadrati dei valori istantanei della corrente, pari all’intensità di corrente continua che svilupperebbe ...
Leggi Tutto
palmatina
s. f. [der. di (Iatrorrhiza) palmata, nome lat. scient. della pianta colombo]. – Uno degli alcaloidi contenuti nella radice di colombo (Iatrorrhiza palmata) e presente nella droga che da essa [...] si ricava ...
Leggi Tutto
diarco
dïarco agg. [comp. di di-2 e del gr. ἀρχή «principio», riferito ai fasci] (pl. m. -chi). – In botanica, di radice (per es., quella della barbabietola) che, nella struttura primaria, ha due fasci [...] legnosi e due cribrosi, che si alternano fra loro ...
Leggi Tutto
emiparassita
s. m. e f. [comp. di emi- e parassita] (pl. m. -i). – In botanica, pianta verde parzialmente autotrofa, che completa la sua nutrizione minerale attaccandosi alla radice o al caule di altri [...] vegetali verdi (come il vischio) ...
Leggi Tutto
bambino
s. m. (f. -a) [da una radice onomatopeica *bamb-]. – 1. L’essere umano nell’età compresa tra la nascita e l’inizio della fanciullezza. Nell’uso com., spec. al plur. o con l’articolo indet., bambino [...] può indicare genericam. maschi e femmine: aspettare un b., riferito a gestanti; allattare, svezzare, allevare, educare un b., i b.; l’igiene del b.; c’era una nidiata di bambini. Distinguendo: ha tre bambini, ...
Leggi Tutto
bambo
s. m. [da una radice onomatopeica *bamb-, da cui anche bambino], letter. ant. – Bambino. Più spesso come agg. (anche region.), ingenuo, stupido: una giovane donna b. e sciocca (Boccaccio); con [...] questo stesso sign., come s. m., e con varianti di forma (per es., milan. bamba), è vivo nell’uso regionale ...
Leggi Tutto
bambola
bàmbola s. f. [voce onomatopeica infantile, dalla stessa radice di bambino]. – 1. a. Fantoccio di legno, di cartapesta, di celluloide, di materia plastica o d’altro, che rappresenta una bambina, [...] un bambino o una donna, spesso dotato di occhi mobili, di movimento automatico, di apparecchio che imita la voce umana: regalare una b., giocare con la b.; negozio di bambole. b. Per estens., il manichino ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. [...] e traslati di «piccola divisione del tempo (momentum tempŏris)» e di «influenza, efficacia, importanza»]. – 1. a. Minima frazione di tempo, tempo brevissimo. Conforme all’uso lat., si trova talvolta determinato ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce il tratto iniziale (r. dei nervi),...
Radice che dopo aver raggiunto una data lunghezza subisce un accorciamento, nella sua parte superiore, visibile come una serie di grinze trasversali. Le radici dei rizomi, bulbi e tuberi sono per lo più c. (dette anche tiranti); esse hanno il...