Berlustroni
s. m. inv. (iron.) Mescolanza e reciproca omogeneizzazione delle posizioni e delle scelte politiche di Silvio Berlusconi e di Walter Veltroni. ◆ [Romano] Prodi ha dato il «la» l’altra sera, [...] inciucio»: parolina magica evocata per bruciare chi tende troppo la mano all’opposizione. A ruota sono arrivati i radicali, pronti a mobilitarsi contro «il proporzionale di Berlustroni»: neologismo col quale si vorrebbe bollare la simbiosi fra ...
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filo-integralista
agg. Che sostiene le posizioni più radicali e intolleranti. ◆ Giancesare Flesca [...] assistendo da un terrazzo alla scena atroce di un cecchino che sparava su dei bambini si beccò [...] una fucilata dalla polizia. Non che questo giustifichi la successiva sbandata filo-integralista, ma dagli articoli si capiva benissimo che, fallita ogni modernizzazione, il governo dello Scià non stava ...
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blocco nero
loc. s.le m. inv. Gruppo di contestatori della globalizzazione, tra i più radicali e violenti. ◆ Gli anarchici sono la punta di lancia della manifestazione. […] L’America ignorava che il [...] loro movimento fosse così vario. C’è il «Blocco nero», che vorrebbe «la fine delle ideologie». (Ennio Caretto, Corriere della sera, 13 aprile 2000, p. 3, In primo piano) • Mentre i sindacati di polizia ...
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scalfariano
agg. Di Eugenio Scalfari, giornalista e scrittore, fondatore e per lungo tempo direttore del quotidiano «la Repubblica». ◆ Un altro modo, tutto scalfariano, fu quello di galvanizzare la ciurma [...] lì a dimostrare che l’ex direttore dell’«Espresso» e di «Repubblica» non intendeva certo attenuare le sue critiche radicali all’attuale compagine governativa; ma mi è parso che volesse collocarle in una più adeguata dimensione. (Paolo Mieli, Corriere ...
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polimetil-
polimetìl- [comp. di poli- e metile]. – In chimica organica, prefisso che indica in un composto chimico la presenza di due o più radicali metilici: per es., polimetilbenzene, denominazione [...] generica dei derivati metilici del benzene, quali gli xileni, il mesitilene, il durene ...
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bushiano
s. m. e agg. Chi o che sostiene le posizioni politiche di George W. Bush. ◆ Nella crisi dei rapporti atlantici, [Colin] Powell ha fatto e fa da ponte. È un ruolo cruciale che nessun altro bushiano [...] contesta l’ideologia stessa della guerra al terrorismo, secondo lui non esiste ed è un’invenzione dei neoconservatori e dei radicali di destra. (Christian Rocca, Foglio, 3 gennaio 2008, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal nome proprio (George W.) Bush ...
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sgarbista
s. m. e f. e agg. Chi si richiama alla collocazione politica di Vittorio Sgarbi, chi lo prende come modello; alla Sgarbi. ◆ Nella lista confluiscono «sgarbisti storici», i sostenitori del «Nuovo [...] movimento» di [Nicola] Grauso, militanti radicali. (Corriere della sera, 22 marzo 1999, p. 15, Politica) • Trieste è Trieste. Coi suoi riti, i suoi caffè silenziosi, il suo ciabattare, i suoi ritmi mitteleuropei. Dove se organizzi una serata cubana e ...
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lebbra
lébbra (o lèbbra; letter. lébra, ant. lépra) s. f. [dal lat. lepra, gr. λέπρα, der. di λέπω «squamare»]. – 1. Grave malattia contagiosa a decorso cronico, di cui è agente patogeno un batterio [...] 5); più specificamente, l. dell’olivo, sinon. di cilindrosporiosi; l. della barbabietola, malattia che determina formazioni di tumori radicali grossi fino a 9 cm, provocata dal fungo Urophlyctis leproides. 3. fig. non com. a. Processo di consunzione ...
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liriope
lirìope s. f. [lat. scient. Liriope, dal nome di Liriope (gr. Λειριόπη «dall’aspetto di giglio»), ninfa delle sorgenti che col dio fluviale Cefiso generò Narciso]. – 1. In botanica, genere di [...] piante liliacee, con 6 specie dell’Asia orient., tra le quali Liriope spicata, i cui tuberi radicali aromatici sono usati nella medicina dei paesi d’origine, e Liriope muscari del Giappone e della Cina; si coltivano nei giardini spec. per bordure di ...
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laico devoto
loc. s.le m. Chi si dichiara laico, ma si preoccupa al tempo stesso di tutelare e difendere tradizioni e contenuti di una fede religiosa. ◆ [Rocco] Buttiglione è in primo luogo un uomo politico [...] esternazioni dei ministri riguardano famiglia e laicità dello Stato. «La questione vera è la laicità della politica. I radicali pongono questioni datate di qualche secolo. Ma diffido anche dei laici devoti, di chi vorrebbe trasferire un valore in ...
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TUBERCOLI RADICALI
Luigi Montemartini
. S'indicano specialmente con tale nome i tubercoli che si trovano quasi sempre sulle radici delle Leguminose, talora numerosissimi, rotondi e di soli 2-3 mm. di diametro, come nel trifoglio e nell'erba...
radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei due frammenti della molecola (scissione...