complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano [...] , e di immancabile «complottismo», che da venerdì sera, sull'onda emotiva di quanto è accaduto, s'è riacceso nella parte più radicale della sinistra e nei movimenti che ne avevano fatto la loro bandiera, sommergendo quel po' di distensione che aveva ...
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disruption s. f. Cambiamento repentino e radicale, mutamento profondo rispetto al passato nel modo di pensare, interpretare e affrontare la realtà, in partic. con riferimento al mondo delle nuove tecnologie [...] e del digitale. ◆ Insomma, c’è aria di rivoluzione nella moda pronta a scendere in passerella a Firenze con le presentazioni di Pitti Immagine Uomo e a Milano Moda Uomo con le collezioni primavera estate ...
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memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins [...] in cui la cultura si dà e si riproduce. Anche i casi di innovazione culturale, vale a dire di discontinuità radicale, sono spiegati col modello dell’evoluzione genetica, per cui diversi meme elementari si riassemblano in composti nuovi da sembrare ...
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bromobenzile
bromobenżile s. m. [comp. di bromo1 e benzile]. – Radicale di composto organico, ottenuto bromurando, a caldo, il toluene; il cianuro di b., dotato di elevato e persistente potere lacrimogeno, [...] fu usato durante la prima guerra mondiale come aggressivo dai Francesi ...
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orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente [...] di generazione degli dei e degli uomini è lacerato da conflitti che fanno risalire alle origini del mondo un male radicale) corrisponde un ideale etico che implica una concezione dualistica e impone uno sforzo (accompagnato da pratiche ascetiche e ...
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eicosile
eicoṡile s. m. [der. del gr. εἴκοσι «vénti»]. – In chimica organica, radicale monovalente, di formula C20H41− , presente nei composti eicosilici e derivabile dall’idrocarburo saturo eicosano. ...
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eicosilico
eicoṡìlico agg. [der. di eicosile] (pl. m. -ci). – In chimica organica, di composto contenente il radicale eicosile: alcole e., alcole alifatico monovalente saturo, sostanza solida incolore [...] contenuta nella cera di palma del Madagascar ...
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bromuro
s. m. [der. di bromo1, col suff. -uro2]. – In chimica, sale dell’acido bromidrico risultante dall’unione del bromo con un metallo (o un radicale organico). I più comuni sono i b. d’ammonio, di [...] potassio, di sodio, impiegati in fotografia e, per l’azione sedativa sul sistema nervoso, in medicina, dove trovano indicazione in caso di irritabilità, di tensione emotiva non grave, ecc. Il b. d’argento, ...
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cresile
creṡile s. m. [der. di cres(olo), col suff. -ile]. – In chimica organica, radicale monovalente derivato dal cresolo per eliminazione dell’atomo di idrogeno dell’OH fenolico. ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei due frammenti della molecola (scissione...
radicale
Dal latino radicalis, è aggettivo che vale " fondamentale " nel senso di ‛ cosa che sta alla radice, alla base ': cfr. Cv IV IV 1 lo fondamento radicale [cioè basilare] de la imperiale maiestade; XXII 13 lo radicale amore, cioè "...