radio4
ràdio4 (o ràdium) s. m. [lat. scient. Radium (termine dovuto agli scopritori P. e M. Curie, 1898), der. del lat. class. radius «raggio»]. – Elemento chimico di simbolo Ra, numero atomico 88, appartenente [...] di ricerca; nella radiografia dei metalli perché la penetrazione dei raggi γ è maggiore di quella dei raggi X. Come sorgente di radiazioni per la terapia dei tumori viene generalm. sostituito dal radiocobalto. Ne è stato vietato l’uso nelle vernici ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, [...] luce, usati per occhiali, vetrate, ecc., e fotosensibili quelli capaci, una volta esposti a radiazioni ultraviolette o a raggi X, di divenire, irreversibilmente, attaccabili dagli acidi diluiti: ricoprendoli preventivamente con adatte mascherine è ...
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radiologia
radiologìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e -logia]. – La disciplina che si occupa dello studio e delle applicazioni delle radiazioni elettromagnetiche di piccolissima lunghezza d’onda, [...] in particolare raggi X e γ, e delle radiazioni corpuscolari originate da disintegrazioni radioattive; tali studî e applicazioni riguardano alcuni campi della fisica e della chimica fisica nonché alcuni settori della tecnica (metallografia, tecnica ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, [...] vascolari (v. fibrovascolare). c. In fisica, f. di radiazioni (in partic., f. di luce o luminoso, di raggi X, di radioonde, di elettroni, di neutroni, ecc.), l’insieme delle radiazioni, ondulatorie o corpuscolari, emesse da una sorgente, puntiforme o ...
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radioprotettore
radioprotettóre agg. e s. m. (f -trice) [comp. di radio- (nel sign. a) e protettore]. – In radiobiologia, riferito ad azione, mezzo o sostanza capace di proteggere gli organismi viventi [...] solfidrico −SH, amine, sostanze chelanti), impiegate, per ora, in radiobiologia sperimentale con il presupposto che, somministrate a un organismo vivente prima che venga esposto alle radiazioniX o gamma, attenuino gli effetti prodotti da queste. ...
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fosforescenza
fosforescènza s. f. [der. di fosforescente]. – Proprietà di molti corpi solidi, generalmente cristallini, consistente nell’emissione di radiazioni luminose più o meno durevoli (da frazioni [...] di secondo a parecchi giorni) dopo che sono stati sottoposti all’azione di radiazioni luminose, ultraviolette o di raggi X; le sostanze fosforescenti (fosforo, fluoruro di calcio, fluoruro di zinco, ecc.) trovano la principale applicazione nella ...
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polarizzatore
polariżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di polarizzare]. – Come agg., di apparecchio che provoca fenomeni di polarizzazione in generale e, specificamente, fenomeni di polarizzazione [...] , filtro p., ecc. Come s. m., ogni dispositivo atto a polarizzare radiazioni luminose o radiazioni elettromagnetiche di altra natura (p. per onde hertziane, per raggi X, ecc., simili, come principio, a quelli ottici). A seconda del fenomeno ...
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radioattivita
radioattività s. f. [dal fr. radioactivité (M. Curie), comp. di radio- (nel sign. a) e activité «attività»]. – L’emissione di radiazioni ionizzanti (corpuscolari e elettromagnetiche) da [...] mezzo di qualche reazione nucleare. Secondo il tipo delle radiazioni emesse si distinguono sei tipi di radioattività naturale o di e la trasformazione si manifesta con l’emissione di raggi X dovuti al riassestamento della struttura elettronica; r. γ, ...
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radiodiagnostica
radiodiagnòstica s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e diagnostica]. – Branca della radiologia medica che si avvale dei raggi X a scopo diagnostico e ha per oggetto la ricerca e l’individuazione [...] tutte le tecniche di prelievo delle immagini basate sull’uso, oltre che delle radiazioni ionizzanti, anche delle radiazioni non ionizzanti acustiche (ultrasuoni: ecografia), caloriche (raggi infrarossi: termografia), radiofrequenze della risonanza ...
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esporre
espórre (ant. spórre) v. tr. [dal lat. exponĕre, rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Mettere fuori, mettere in mostra, offrire alla vista: Non coprì sue bellezze e non l’espose [...] articoli in vetrina; anche assol., fare un’esposizione: il pittore X espone alla galleria d’arte; e. in vendita, mettere i linguaggio scient. e tecn., sottoporre un corpo all’azione di radiazioni: e. un’emulsione fotografica, far cadere su di essa ...
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X
X 〈iks〉 [Forma maiusc. della lettera x] [ELT] In elettronica, simbolo della reattanza. ◆ [ASF] Astronomia X: lo studio della radiazione X, con energia fotonica fra circa 0.1 keV e qualche centinaio di keV, proveniente da oggetti celesti...
Radiografia ottenuta utilizzando due radiazioni X monocromatiche a diversa lunghezza d’onda, in luogo del fascio di raggi X policromatico comunemente impiegato; se una delle due radiazioni scelte viene assorbita elettivamente da un determinato...