triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici [...] del bersaglio e la velocità relativa tra le due, che è quella risultante e determinabile con successivi rilevamenti radar. m. In colorimetria, t. di colore, o dei colori, o cromatico, o colorimetrico, rappresentazione grafica della composizione di ...
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supereterodina
s. f. [dall’ingl. superheterodyne, comp. di super- e heterodyne «eterodina»]. – In radiotecnica, circuito rivelatore eterodina, adatto per molte specie di segnali, dalla radio alla TV [...] e al radar, e adottato in molti radioricevitori, detti appunto radioricevitori a supereterodina (v. radioricevitore). ...
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autocorrelazione
autocorrelazióne s. f. [comp. di auto-1 e correlazione]. – 1. In elettronica, tecnica per rivelare segnali debolissimi in presenza di un intenso fondo di segnali estranei (rumore), particolarmente [...] usata nella tecnica radar e nella radioastronomia; è basata sul fatto che confrontando l’insieme dei segnali con sé stesso sono messe in evidenza le caratteristiche specifiche dei segnali utili (tipicamente, le loro regolarità), che si distinguono ...
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cosmico
còsmico agg. [dal gr. κοσμικός, der. di κόσμος «cosmo, universo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che si riferisce o appartiene al cosmo, cioè all’Universo: leggi c., fenomeni c.; armonia c.; mondo c., [...] dotate di minor energia (elettroni, fotoni, mesoni). d. In radiotecnica, e in partic. nella tecnica radar e nella radioastronomia, rumore c., radiazione elettromagnetica caoticamente diffusa, estendentesi dalle onde decametriche (onde medie e corte ...
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ECM
〈eččièmme〉 o, all’ingl., 〈i-si-èm〉 s. f. pl. – Sigla dell’ingl. Electronic Counter Measures «contromisure elettroniche» usata per indicare, nell’elettronica militare, operazioni (quali l’attivazione [...] di speciali radiotrasmettitori) tese a disturbare le comunicazioni radio e le attività radar dell’avversario. ...
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microonda
microónda s. f. [comp. di micro- e onda]. – Nella classificazione delle radioonde, denominazione di quelle la cui lunghezza d’onda non supera 1 metro, cioè la cui frequenza è non minore di [...] quelli delle onde decimetriche, centimetriche, millimetriche, submillimetriche. Le microonde sono usate nelle telecomunicazioni, nel radar, nei telecomandi e in alcune forme di fisioterapia; hanno inoltre grande importanza scientifica perché si ...
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risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto [...] ’errore da cui sono affette le misure date dallo strumento). d. Definizioni particolari: r. di un localizzatore (ecogoniometro, radar, ecc.), la minima differenza degli azimut (r. azimutale), dell’elevazione (r. in elevazione) o delle distanze (r. in ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, [...] per effettuare con continuità il calcolo dei dati di tiro di una batteria: è oggi in genere collegata a un radar destinato a rilevare gli eventuali bersagli e a determinarne con continuità i dati di posizione, distanza, direzione che, introdotti in ...
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bersaglio
bersàglio (ant. berzàglio) s. m. [dal fr. ant. bersail]. – 1. Ciò che si cerca di colpire sia con il tiro delle armi da fuoco sia con le armi da getto, soprattutto per esercitazione militare [...] pugile che, provato dalle fasi dell’incontro, viene facilmente e ripetutamente colpito dall’avversario. 3. Nella tecnica radar, oggetto investito dal fascio di radioonde irradiate dall’antenna; in fisica nucleare, oggetto sul quale viene diretta una ...
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radarastronomia
radarastronomìa s. f. [comp. di radar e astronomia]. – Tecnica astronomica che permette di ricavare la distanza, la conformazione e il moto di un corpo celeste dall’analisi di onde radio [...] inviate dalla Terra verso il corpo celeste in esame e da esso riflesse sulla Terra; data l’elevata potenza che deve essere trasmessa e la sensibilità necessaria per raccogliere i segnali riflessi, l’applicazione ...
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Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, cooperanti o non cooperanti, e di misurarne...
radar meteorologico
Andrea Buzzi
Strumento principale per osservare le precipitazioni mentre si formano e cadono nell’atmosfera. Il principio è lo stesso del radar utilizzato per la navigazione o per scopi militari: un oggetto remoto viene...