rigorismo
s. m. [der. di rigore]. – 1. La tendenza a comportarsi, a giudicare, a pensare con rigore, cioè con intransigenza; interpretazione e applicazione intransigente di una norma etica, di un regolamento; [...] in quanto abituale): r. morale, artistico, intellettuale; eccessivo r. nella disciplina, nel trattare gli inferiori; r. in questioni al lassismo come al probabiliorismo e al probabilismo). b. Come termine filosofico, qualsiasi sistema di morale ( ...
Leggi Tutto
rapire
v. tr. [lat. rapĕre, con mutamento di coniugazione] (io rapisco, tu rapisci, egli rapisce [poet. rape], ecc.). – 1. a. Portare via con la forza, strappare con la violenza derubando: il lupo rapì [...] ; r. qualcuno (a scopo di estorsione), espressione frequente nell’uso com. per il termine giur. sequestrare. b. In d’ignoto contento, Con l’agile speme precorre l’evento (Manzoni); r. in estasi, in ammirazione; la grande poesia rapisce la mente, l ...
Leggi Tutto
rapportatore
rapportatóre s. m. [der. di rapportare]. – 1. (f. -trice) letter. o raro. Chi rapporta parole o fatti altrui, per lo più con intenzione maligna: per venire in grazia del signore sempre vi [...] Sacchetti); più terribili ancora sono le r. neutrali, incaricate di portare i messaggi (M. Pratesi). 2. a. Denominazione corrente dei goniometri per misurare angoli disegnati. b. In funzione di agg., compasso r., che serve a riportare la distanza tra ...
Leggi Tutto
rasura
s. f. [dal lat. rasura, der. di radĕre «radere», part. pass. rasus]. – 1. non com. a. L’operazione del radere o del raschiare; concr., il materiale che si toglie mediante questa operazione: r. [...] d’avorio; r. di muro. b. Taglio molto lieve prodotto col rasoio o con altro strumento simile: sul suo viso, sbarbato di fresco, appariva ancora qualche rasura. 2. Sulle pergamene utilizzate come materiale scrittorio, raschiatura, di una o più lettere ...
Leggi Tutto
repubblichino
s. m. (f. -a) [der. di repubblica, come dim. spreg. di repubblicano]. – Termine già usato da V. Alfieri in una lettera a Mario Bianchi del 15 aprile 1793: Che belle fughe che han fatto [...] i dirigenti, e più genericamente i sostenitori e i seguaci, della Repubblica Sociale Italiana (v. repubblica, n. 1 b): un r., una r.; uno scontro tra partigiani e repubblichini; non siamo mica più al tempo dei repubblichini (Cassola); con funzione di ...
Leggi Tutto
razza1
rażża1 s. f. [sviluppo settentr. del lat. raia]. – 1. Genere di pesci cartilaginei (lat. scient. Raja) dell’ordine raiformi, distribuiti in tutti i mari temperati, più abbondantemente nell’emisfero [...] , o come gli altri olî di pesce. 2. a. Altro nome comune della cefalottera, pesce cartilagineo della famiglia mobulidi. b. R. cornuta, nome comune dei pesci selaci del genere manta (detti anche diavoli di mare), così chiamati per i due prolungamenti ...
Leggi Tutto
recidivo
agg. [dal lat. recidivus, der. di recĭdĕre «ricadere», comp. di re- e cadĕre «cadere»]. – Che è ricaduto, per sua volontà o involontariamente, in una situazione di colpa o comunque negativa. [...] : un imputato r., e sostantivato un recidivo; il fatto di essere r. può costituire un’aggravante. b. Nella teologia una situazione patologica già risolti, almeno apparentemente, o in via di guarigione: un tubercolotico r.; una tossicomane recidiva. ...
Leggi Tutto
raccomodare
v. tr. [comp. di r- e accomodare] (io raccòmodo, ecc.). – 1. a. Mettere di nuovo in buono stato una cosa guasta o sciupata (ha senso più generico e comprensivo di aggiustare, riparare, racconciare, [...] un mobile, la bicicletta, l’orologio, un paio di scarpe, l’ombrello, le calze; la mamma era occupata a r. la biancheria. b. Mettere di nuovo al posto giusto o nella forma normale una cosa spostata o mal messa: raccomodarsi la cravatta, la sciarpa, il ...
Leggi Tutto
ripostiglio
ripostìglio s. m. [der. di riposto, part. pass. di riporre]. – 1. Piccolo ambiente (stanzetta, sottoscala, armadio a muro, ecc.) destinato a deposito di oggetti e prodotti varî che si vogliono [...] a muro che serve da r.; dietro quella tenda c’è un piccolo r. dove teniamo le bombole del gas; un r. pieno degli oggetti più disparati di bronzo e oggetti lavorati di queste materie prime. b. In numismatica, il luogo dove vengono casualmente trovate ...
Leggi Tutto
reclamo
s. m. [der. di reclamare]. – 1. L’azione e il fatto di reclamare, di lamentarsi di un’ingiustizia subita, o anche solo di una irregolarità qualsiasi avvenuta a proprio danno: per qualsiasi r. [...] anche il documento scritto con cui si reclama: fare un r.; ufficio reclami, in un’azienda erogatrice di servizî o sim i genitori, il riconoscimento dello stato di legittimità. b. In diritto internazionale, r. consolare (scritto o orale), atto con il ...
Leggi Tutto
T. R. B., Cultura (Trichterbecherkultur; Cultura del vaso con collo a imbuto)
A. M. Bietti Sestieri
Sotto questo nome vengono riunite un gruppo di manifestazioni culturali neo-eneolitiche che interessano una vastissima zona del continente...