chetolo
chetòlo s. m. [der. di cheto-2, col suff. -olo1]. – In chimica organica, composto nella cui molecola coesistono il gruppo alcolico e quello chetonico; in partic., il composto più semplice della [...] serie, detto anche ossiacetone, liquido di sapore dolce bruciante, usato come solvente e come agente riducente. ...
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isobutirrico
iṡobutìrrico agg. [comp. di iso- e butirrico]. – In chimica organica, acido i., acido monocarbossilico alifatico, di formula (CH3)2CHCOOH, contenuto in natura allo stato libero nell’olio [...] come estere, in combinazione con l’alcole isobutilico, nell’olio di camomilla romana e in quello di crotontiglio; si presenta come un liquido incolore, usato nella preparazione degli esteri, nella decalcificazione delle pelli e come agente conciante. ...
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chiamata
s. f. [der. di chiamare]. – 1. Atto del chiamare, e s’intende per lo più con la voce, ma anche con uno scritto o per mezzo di un segnale e, se si tratta di convocare a raccolta, con suono di [...] presentava, senza giusto motivo, nei cinque giorni successivi a quello stabilito. b. Con accezioni più specifiche, e spesso ch. allo sbocco, fenomeno per cui la superficie libera del liquido in movimento in una bocca a stramazzo s’inflette verso il ...
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vetroso
vetróso agg. [dal lat. mediev. vitrosus, der. del lat. vitrum «vetro»]. – 1. Che ha la natura o l’aspetto del vetro o che contiene vetro. In fisica, qualifica un particolare stato della materia [...] Riflessione v. (o vitrea), contrapposta a riflessione metallica, quella che si ha alla superficie di un dielettrico. 4. con l’aumentare della temperatura, ad assomigliare a quello di un liquido di elevata viscosità (a causa dell’allentamento delle ...
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chiaro
agg. e s. m. [lat. clarus]. – 1. agg. È in generale l’opposto di oscuro, ma ha accezioni particolari secondo l’oggetto a cui si attribuisce: a. Luminoso, lucente: una luce ch.; c’è un bel sole [...] una ch. mattina di maggio. b. Dell’acqua, di un liquido, di una fonte e in genere di cose trasparenti, terso, limpido, persiane; non posso prendere sonno con questo ch.; come fai a leggere in quell’angolo buio, vieni qui che c’è più ch. (e si può ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] , in cui il fluido utilizzato, incomprimibile, è acqua, olio o altro liquido; le m. pneumatiche, nelle quali il fluido, comprimibile, è aria, o un altro gas, o un vapore; e quelle tra le macchine termiche in cui interviene un fluido); m. termiche ...
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owala
‹ovà-› s. f. [da una voce bantu (che indica la specie Pentaclethra macrophylla), attraverso l’ingl.]. – Olio di o.: olio grasso ottenuto dai semi di una pianta della famiglia mimosacee (Pentaclethra [...] macrophylla), liquido giallo di sapore gradevole e odore aromatico, costituito dai gliceridi degli acidi linoleico, oleico, palmitico, stearico, ecc.; l’olio grezzo è impiegato in saponeria, quello raffinato come olio commestibile. ...
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mola2
mòla2 s. f. [dal lat. mola, propr. «macina» (v. la voce prec.), per calco del gr. μύλη, dove il passaggio dal sign. di «macina» a quello seguente avvenne per allusione alla massa della formazione [...] (o m. idatidea), malattia della gravidanza caratterizzata da un’anomalia dei villi coriali che si presentano rigonfi a formare vescichette trasparenti del volume massimo di una ciliegia, piene di liquido e raggruppate a grappoli di dimensioni varie. ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e [...] in olî e in grassi, secondo che siano o no liquidi a temperatura ambiente. Gli olî ricavati da pesci (tonni ossidazione ottenuta insufflando aria o ossigeno a temperatura compresa tra quella ordinaria e 120 °C, in presenza o no di catalizzatori ...
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sfogo
sfógo s. m. [der. di sfogare] (pl. -ghi). – 1. a. Lo sfogare, l’uscire liberamente di sostanze gassose o liquide, spec. compresse; con sign. concr., l’apertura, il condotto per cui tali sostanze [...] doppî fondi, dalle casse, ecc., quando vengono riempiti di liquido (acqua dolce, nafta, ecc.); nei sommergibili, le valvole e distensione ai proprî sentimenti e affetti: fare uno s.; dopo quello s. mi son sentito meglio; ogni tanto si sente il bisogno ...
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Nella chimica la presenza in un elemento chimico di forme che differiscono per una diversa disposizione degli atomi nel solido e quindi per una differente struttura cristallina. È caratteristica del carbonio (diamante in fase monometrica e grafite...
Nome comune del genere Guaiacum, comprendente piante della famiglia Zigofillacee, e in particolare di Guaiacum officinale (fig.). Questo è un albero alto 6-10 m, con foglie persistenti, opposte, paripennate con 2-3 paia di foglioline, fiori...