su [lat. sūsum]. - ■ prep. (spesso in unione con articoli per formare prep. articolate) 1. a. [con valore locativo, per indicare che un oggetto ha una posizione più elevata rispetto a un altro: la bottiglia [...] cielo un aeroplano; quel quadro lo appenderei un poco più s.] ≈ in alto. ↔ in basso. b. [in posizione più alta rispetto a quella in oggetto: resti qui o vieni s.?] ≈ sopra. ↔ giù, sotto. ● Espressioni: su e giù ≈ avanti e indietro, sotto e sopra; fig ...
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Fabio Rossi
dire. Finestra di approfondimento
Modi di dire - D. significa innanzitutto «esprimere con la voce» e ha, in questa accezione, come sinon. più ricercato, pronunciare (meno com. pronunziare). [...] . C. Chelli). D’uso ancora più limitato e formale (ma analogo a pronunciare) è proferire: e queste parole le proferì in quella maniera particolare che par che voglia dire: ho finito (A. Manzoni).
A seconda del volume della voce, si possono avere anche ...
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rimescolare [der. di mescolare, col pref. ri-] (io riméscolo, ecc.). - ■ v. tr. 1. [mescolare di nuovo, o, più spesso, con impegno o a lungo] ≈ (fam.) girare, (tosc.) rimenare, rimestare, (non com.) rimuginare. [...] (o far rimescolare) il sangue (a qualcuno) [provocare un turbamento violento e improvviso, con la prep. a: quella vista gli rimescolò il sangue] ≈ sconvolgere (ø), stravolgere (ø). ↑ atterrire (ø), terrorizzare (ø). ↓ agitare (ø), inquietare (ø ...
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infedele /infe'dele/ [dal lat. infidelis]. - ■ agg. 1. a. [che abusa della fiducia da altri riposta in lui, anche con la prep. a: amico i.; i. ai giuramenti] ≈ falso, (lett.) infido, malfido, sleale, traditore, [...] . ↑ inattendibile. ↔ fedele, letterale, testuale. ■ s. m. e f. 1. (relig.) [chi rinnega il proprio credo] ≈ apostata. 2. a. (stor.) [chi aveva una fede diversa da quella cristiana] ≈ ‖ musulmano, pagano. b. [per l'islamismo, chiunque non pratichi ...
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Fabio Rossi
Nobiltà d’animo o buona educazione - Una persona che mostri affabilità e buona educazione può essere detta, genericam., g., agg. che, secondo i contesti, è ora più spostato verso il polo della [...] buona e cattiva educazione deve la sua origine a certi antichi stereotipi che solevano contrapporre la gente di città a quella di campagna, come mostra l’etimologia dei termini civile, urbano, villano, bifolco e altri cit. nella scheda CITTÀ. Tra i ...
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Fabio Rossi
ridere. Finestra di approfondimento
Gradi di riso - L’allegria può essere manifestata in vari modi. I verbi più com. sono r. e sorridere, il primo dei quali indica un lasciarsi andare più [...] questo senso si usa per lo più l’espressione fare r. (che oltre al senso letterale di «provocare il riso» ha anche quello fig. di «meritare la derisione») e l’agg. der. ridicolo («degno di derisione »): la sua ostinazione fa r. (L. Pirandello); s’è ...
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Fabio Rossi
stare. Finestra di approfondimento
Stare fermo - Il sign. fondamentale di s., tra i verbi più com. dell’ital., è connesso con i concetti di «permanenza» e di «immobilità», e si contrappone [...] e sta (G. Carducci); ma sta’! Folle desio dove mi spigni? (L. Magalotti). Un sign. frequente di s., affine a «stare fermo», è quello di «fare sosta in un luogo». A differenza di altri sign., qui s. è appropriato a tutti i registri e non è considerato ...
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pene- [dal lat. paene "quasi"]. - Primo elemento di parole composte, nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento (per es., penisola, penultimo). ...
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Fabio Rossi
forte. Finestra di approfondimento Forte nel corpo - Tra gli agg. ital., f. è senza dubbio uno dei più frequenti, con un’estesissima aerea semantica e un elevato numero di sinon. e contrari. [...] genericità, f. tende a specializzarsi a seconda dei contesti e dei sost. cui si accompagna. Tra i sign. più com., c’è quello connesso con la prestanza fisica. I sinon. più ricercati sono aitante (giudicato più bello ed aitante di tutti gli u·ciali e ...
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pensare [dal lat. pensare, intens. di pendĕre "pensare"] (io pènso, ecc.). - ■ v. intr. (aus. avere) 1. [assol., esercitare l'attività del pensiero: agire senza p.] ≈ meditare, ponderare, ragionare, riflettere. [...] esercitare l’attività del pensiero. P. è il verbo più generico e ha una molteplicità di sign., il più com. dei quali è quello di «avere un’opinione», seguito da una prop. oggettiva: pensa di avere ragione; non penso che sia giusto. Il sinon. più com ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...
. È quella parte dell'ingegneria che studia l'applicazione dei principî dell'aerodinamica. (v.).
Principî fondamentali della dinamica del volo.
a) Moto uniforme rettilineo. - Le forze in giuoco sono: il peso P applicato al baricentro, la reazione...