macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] a cinghie o a ingranaggi). In base alla natura dell’energia fondamentale in gioco (che può essere quella motrice, quella prodotta o quella trasformata), le macchine sono anche distinte in: m. elettriche, a loro volta classificate come m. rotanti, che ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani [...] ); è capace di litigare per la vile m.; lavorare solo per la vile m., soltanto per il guadagno, senza passione o interesse per quello che si fa; pagare in m. sonante, in contanti. b. Nell’ippica, la somma di denaro messa in palio per una corsa: corsa ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] Così, per es., s. metrica è una retta su cui gli intervalli tra le graduazioni 0, 1, 2, ... sono uguali a un medesimo segmento u, quelle tra 1, 1,1, 1,2, ... a u/10, ecc. Più in generale, s. funzionale della funzione f(x), scala che si ottiene su una ...
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pioggia
piòggia s. f. [lat. pop. *plŏia (per il class. plŭvia), der. di plŏvĕre, forma tarda per il class. plŭĕre: v. piovere] (pl. -ge). – 1. a. In meteorologia, precipitazione atmosferica allo stato [...] e usurai: «Sovra tutto ’l sabbion, d’un cader lento, Piovean di foco dilatate falde» (Inf. XIV, 28-29); p. d’oro, quella in cui secondo il mito si tramutò Giove per raggiungere Danae (cfr. anche, con allusione allo stesso fatto: quel nuvol d’oro Che ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. [...] con lo stesso valore di per antonomasia) la piena rispondenza della qualità attribuita a persona o cosa alla definizione che di quella qualità è tradizionalmente data: ha trovato finalmente la serenità, la vera serenità, la serenità per d.; avevo un ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi [...] , di lama). Per metonimia, una delle tre specialità dello sport della scherma, le cui gare si svolgono su una pedana uguale a quella usata per la sciabola: s. individuale, s. a squadre. 3. Al plur., spade, uno dei quattro semi delle carte da gioco ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il [...] l’altro modulo (cioè la figlia) si stacca e si consegna come ricevuta. 5. In botanica: a. Sinon. di ceppaia. b. Pianta m., quella, coltivata o no, che, in modi o con mezzi diversi, genera altre piante. c. M. del sughero, la zona viva della corteccia ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] compiere le sue funzioni: mi s’indebolisce la f. della vista, dell’udito. Più in generale, f. fisica, di un individuo, quella che risulta dalla forza dei varî muscoli e, insieme, dalla resistenza al lavoro e alla fatica; anche assol. forza, nell’uso ...
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merce
mèrce s. f. [lat. merx mercis]. – 1. a. Ogni bene economico, in genere prodotto del lavoro umano, in quanto oggetto di contrattazione e di scambio: m. buona, pregiata, cattiva, scadente; m. conservabile, [...] locuz. indica anche un carico misto di merci di genere diverso). Con riferimento al regime doganale: m. a dogana, quella la cui importazione o esportazione, in deroga al divieto, è consentita dalle dogane a ciò autorizzate dal ministero delle Finanze ...
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visione
viṡióne s. f. [dal lat. visio -onis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere: v. vicina, lontana, [...] nel quale si proiettano solo film in prima visione); v. privata, v. riservata ai critici o alla stampa; v. preventiva, quella che ha luogo prima che il film venga programmato per il normale pubblico nelle sale di spettacolo; v. contemporanea, di un ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...
. È quella parte dell'ingegneria che studia l'applicazione dei principî dell'aerodinamica. (v.).
Principî fondamentali della dinamica del volo.
a) Moto uniforme rettilineo. - Le forze in giuoco sono: il peso P applicato al baricentro, la reazione...