ritrovare
v. tr. [comp. di ri- e trovare] (io ritròvo, ecc.). – 1. a. Trovare di nuovo: ho lasciato un’altra volta la borsa in treno: speriamo di ritrovarla, come la volta scorsa; se la ritrovo a origliare, [...] che non sa spiegarsi; mi son ritrovato addosso una cimice, e non so come me la sia presa; quindi, avere, possedere: con quella miseria che si ritrova, non può certo scialare; con quel sonno che mi ritrovavo, mi toccò alzarmi e uscire di corsa; in ...
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fondazione
fondazióne s. f. [dal lat. fundatio -onis, der. di fundare «fondare»]. – 1. L’opera, l’attività di fondare, in senso proprio: iniziare la f. di una palazzina; terreno adatto alla f.; sistemi [...] della struttura; frequente al plur.: f. superficiali, poco profonde, profonde; fondazioni in cemento armato. In partic.: f. continua, quella in muratura o in calcestruzzo non armato, oggi non usata se non per costruzioni di minime dimensioni; f ...
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medesimo
medéṡimo (poet. medésmo; ant. o settentr. medémo) agg. e pron. [lat. *metĭpsĭmus, comp. di met (cfr. egomet, memet) e ipse «stesso», con suffisso superl. (cfr. ipsĭmus in Petronio)]. – Esprime [...] l’uomo che ti vuole parlare è il m. che ti ha cercato ieri. b. Più spesso con valore neutro, la stessa cosa, questa o quella stessa cosa. Non com., essere al m., al m. di sempre, o alle medesime, al punto di prima, alle solite, ecc. 3. In funzione di ...
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collassologia
s. f. Corrente di pensiero che studia i rischi di un possibile crollo della civiltà industriale e del suo impatto sulla società. ♦ La nostra fortuna è che Cochet finora non ci ha mai preso. [...] it, 1° ottobre 2019) • Sono conosciuti come alcuni degli esponenti principali della «collassologia», e ora hanno sfornato pure quello che nell’introduzione loro stessi definiscono un «trattato di collassosofia». In Un’altra fine del mondo è possibile ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative [...] opposizione dei Paesi frugali (Olanda, Austria, Danimarca e Svezia), che vorrebbero distribuire fondi solo sotto forma di prestito, e quella del blocco di Visegrad, che teme di veder decurtati i fondi del bilancio europeo a vantaggio dei Paesi che lo ...
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anglosfera
(Anglosfera) s. f. Nella geopolitica, insieme di nazioni di lingua inglese legate da reciproche relazioni basate su affinità storico-politiche, diplomatiche, economiche, militari e culturali. [...] che si è aperto ieri a Londra. Vi partecipano 53 Paesi in rappresentanza di quasi 2 miliardi e mezzo di persone: è quella che viene definita l'Anglosfera, una comunità non solo di lingua ma anche di istituzioni legali e sistemi politici. E, in misura ...
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conversevolezza
s. f. Nei linguaggi artistici, nelle varie forme testuali di scrittura, la caratteristica e la capacità di esprimersi e di interagire con un tono e in uno stile conversevole, vivido ed [...] difficile/Der Schwierige, 2007) • Ed è sempre attraverso il blog che mi è arrivata su un piatto d’argento quella parola italiana che inseguivo da anni senza trovarla, il corrispondente dell’inglese conversational, ma molto più espressiva ed elegante ...
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pandemia dei non vaccinati
loc. s.le f. La diffusione della pandemia tra chi non si è sottoposto alla vaccinazione. ♦ Il trend, che si sta diffondendo soprattutto in quegli Stati che sono di orientamento [...] dove nessuno ha rispettato le norme in vigore, anche il presidente della Regione Zaia ha detto la sua: «Siamo davanti a quella che potremmo già definire la pandemia dei non vaccinati, e purtroppo è così», ha dichiarato oggi 13 novembre Luca Zaia, «e ...
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arrendatóre s. m. [dallo spagn. arrendador; v. la voce prec.]. – Appaltatore delle gabelle, nell’antica finanza napoletana e in quella pontificia. ...
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purosàngue agg. e s. m. [comp. di puro e sangue], invar. (raramente var. al pl., -i). – 1. Detto di animali, spec. cavalli, di razza pura, per distinguerli dagli ibridi, o mezzosangue: cavallo p., o semplicem. [...] scherz., riferito a persona: è un torinese, un siciliano p., ecc., appartenente a famiglia che da molto tempo risiede a Torino, in Sicilia, ecc., o, con uso fig., che ha tradizioni, costumi, sentimenti tipicamente proprî di quella città o regione. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...
. È quella parte dell'ingegneria che studia l'applicazione dei principî dell'aerodinamica. (v.).
Principî fondamentali della dinamica del volo.
a) Moto uniforme rettilineo. - Le forze in giuoco sono: il peso P applicato al baricentro, la reazione...