durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; [...] ebollizione si decompongono in sali o altri composti insolubili (come succede, per es., per il bicarbonato di calcio); d. permanente, quella dovuta a sali che non si eliminano con l’ebollizione (solfati, cloruri, ecc.); d. totale, l’insieme delle due ...
Leggi Tutto
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando [...] la resistenza opposta all’acqua nel caso di piena. c. Elemento di forma circolare da cui ha origine la voluta, in partic. quella del capitello ionico. 11. In marina: a. Occhio di bigotta, ciascuno dei fori in cui passa il canapo (rida o corridore ...
Leggi Tutto
sillaba
sìllaba s. f. [dal lat. syllăba, gr. συλλαβή, der. del tema di συλλαμβάνω «prendere insieme, riunire»]. – La minima unità fonica (autonoma e distinta sotto l’aspetto dell’articolazione) in cui [...] di fa-ì-na). Le sillabe che terminano in vocale si chiamano aperte o libere (per es. le tre sillabe di pa-ga-re); quelle che terminano in consonante si chiamano chiuse o implicate (per es., le prime due di con-trat-to). L’apertura o chiusura delle ...
Leggi Tutto
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro [...] del filosofo fr. Auguste Comte (1798-1857), inizialmente si propone di studiare la società con un metodo analogo a quello delle scienze naturali, allo scopo di individuare le leggi fondamentali che la governano; affermatasi a livello internazionale a ...
Leggi Tutto
pista
s. f. [variante dialettale di pesta (v.); nei sign. tecnici per influsso del fr. piste, che a sua volta deriva dall’italiano]. – 1. a. Pesta, orma, o insieme di orme, di tracce lasciate sul terreno [...] di legno, cemento, ecc., destinata alle danze all’aperto o al coperto. g. Teatro a (o in o su) pista, quello in cui la rappresentazione si svolge su un palcoscenico circolare, tutt’intorno al quale sono disposti gli spettatori. 4. Tratto o spiazzo ...
Leggi Tutto
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: [...] essendo 0 °R e 80 °R); g. Fahrenheit (simbolo: °F), usato nei paesi di lingua o cultura ingl., equivalente a 1/180 di quell’intervallo (dove però le due temperature sono 32 °F e 212 °F); g. Kelvin, o semplicem. kelvin (simbolo: K), che coincide con ...
Leggi Tutto
pizza
s. f. [voce già presente nel lat. mediev., forse der. da un ant. alto-ted. bizzo, pizzo «boccone, pezzo di pane, focaccia», diffusa in epoca recente attraverso il napoletano]. – 1. Preparazione [...] come il pane, spesso con in mezzo prosciutto, ricotta o altro (è detta anche p. bianca, per distinguerla dalla p. rossa, quella cioè condita con il pomodoro). 2. a. estens. Ciò che risulta di un oggetto in seguito a schiacciamento: si è seduto sul ...
Leggi Tutto
sala1
sala1 s. f. [dal longob. sala «edificio a una sola stanza; dimora (anche di contadini)»]. – 1. a. Ambiente di una certa ampiezza in abitazioni e in edifici e complessi pubblici e privati, destinato [...] a lungo; s. di scrittura, presente, nel passato, in alberghi, uffici postali e sim.; s. di lettura, nelle biblioteche, quella riservata alla lettura e alla consultazione dei libri richiesti; s. di convegno, nelle caserme, il locale in cui convengono ...
Leggi Tutto
inferiore
inferióre agg. [dal lat. inferior -oris, comparativo di infer o infĕrus: v. infero]. – 1. a. Che si trova più in basso, che sta sotto: la parte i. di un edificio, di una colonna, di una pagina; [...] ha misura minore, che è rappresentato da numeri più piccoli: ha una statura i. alla normale; la temperatura di oggi è i. a quella di ieri; merce di prezzo i. (rispetto a un’altra); con riferimento più diretto alla quantità: esercito i. per numero di ...
Leggi Tutto
risentire
v. tr. [comp. di ri- e sentire] (io risènto, ecc.). – 1. Sentire di nuovo, nel senso di ascoltare: non voglio r. quegli sciocchi discorsi; quando risente quella canzone, si commuove. Nel rifl., [...] e comportamenti ritenuti ingiusti e offensivi: non è il caso di risentirsi per una piccola osservazione; si è risentito di quell’incauta allusione; mi sono risentito a torto con te; è un carattere che si risente facilmente; risentirsi con qualcuno (e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...
. È quella parte dell'ingegneria che studia l'applicazione dei principî dell'aerodinamica. (v.).
Principî fondamentali della dinamica del volo.
a) Moto uniforme rettilineo. - Le forze in giuoco sono: il peso P applicato al baricentro, la reazione...