bomba chimica
loc. s.le f. Bomba contenente sostanze chimiche pericolose per l’uomo. ◆ Il ministro dell’Ambiente [Edo Ronchi] ha poi reso noto che verranno allargate le ricerche dell’Icram, impegnato [...] costruita una scala di probabilità. La bomba chimica, per esempio, è più probabile di quella nucleare, quella radiologica è ancora più probabile di quella chimica» [Stefano Silvestri intervistato da G. Ru.]. (Stampa, 13 settembre 2005, p. 8, Interno ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] da l., che si presta alla fabbricazione di mobili (contrapp. al legname da costruzione e al legname da ardere); ferri da l., quelli occorrenti ai varî mestieri; bestie da l., che sono d’aiuto all’opera dell’uomo nei campi (in contrapp. alle bestie da ...
Leggi Tutto
cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, [...] . e. C. fossile, minerale, sinon. di ozocerite. 5. Membrana (detta anche ceroma), di consistenza cerea e di colore diverso da quello del becco, che riveste la base della mandibola superiore di molti uccelli. 6. Essere in cera, del grano, quando, dopo ...
Leggi Tutto
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e [...] l'Italia". (Repubblica, 4 aprile 1997, p. 4) • Niente riforme dunque? «Dovrebbe essere la prossima legislatura quella costituente, quella in cui si potranno realizzare e completare le riforme necessarie al Paese. Un governo di decantazione dovrebbe ...
Leggi Tutto
fondo2
fóndo2 s. m. [lat. fŭndus]. – 1. a. La parte inferiore di una cosa, e spec. di un recipiente o d’altra cavità: il f. della bottiglia, della botte, di un bicchiere; bere, vuotare un fiasco fino [...] degli scafi metallici (salvo che si tratti di navi cisterna), costituita da un fasciame stagno interno disposto quasi parallelamente a quello esterno, in modo da formare con esso una larga intercapedine (di circa un metro o più, che serve come difesa ...
Leggi Tutto
aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi [...] nera, nel linguaggio corrente, l’aristocrazia clericale, in quanto il nero è riferito al clero; in senso proprio e originario, quella parte dell’aristocrazia romana, che dopo il 20 sett. 1870 non accettò l’abolizione del potere temporale pontificio e ...
Leggi Tutto
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), [...] . Oggi vive soprattutto in alcune espressioni pop.: ho una gran p. nel cuore; è una p. vedere un ragazzo così giovane ridotto in quelle condizioni (e in tono enfatico: è una vera p. vedere sprecare tanto ben di Dio); quel figliolo mi farà morire di p ...
Leggi Tutto
passivo
agg. [dal lat. tardo passivus, der. di passus, part. pass. di pati «patire, subire»]. – 1. In senso generico, che subisce, che riceve l’azione (in contrapp. a attivo). Nel linguaggio com., che [...] (debiti e altri oneri): il p. supera l’attivo; p. netto, o scoperto, l’eccedenza del valore degli elementi passivi su quelli attivi; chiudere in p., in perdita. In senso estens. e fig., danno, perdita in genere: il partito è uscito dalle elezioni ...
Leggi Tutto
passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» [...] scritte con cui si avverte di guidare adagio, dove ciò sia richiesto da esigenze di sicurezza, ecc. c. Locuz. varie: primi p., quelli del bambino che impara a camminare (comincia ora a fare i primi p.), e fig. gli inizî di uno studio, di un’arte, di ...
Leggi Tutto
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione [...] cose stanno così. In usi fig., riunione di elementi concreti o astratti in un unico complesso; somma di elementi essenziali: quella potente s. pittorica che è il «Giudizio universale» di Michelangelo; la patria era allora la s. di tutti i più nobili ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...
. È quella parte dell'ingegneria che studia l'applicazione dei principî dell'aerodinamica. (v.).
Principî fondamentali della dinamica del volo.
a) Moto uniforme rettilineo. - Le forze in giuoco sono: il peso P applicato al baricentro, la reazione...