greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o [...] nastrino nero), e più o meno variata, come distintivo di grado, in oro o in argento, portato sulle uniformi di tutti costituita da un conduttore piegato a greca, con lati lunghi un quarto di lunghezza d’onda. 3. Corta veste femminile, con maniche ...
Leggi Tutto
spalla
s. f. [lat. spatŭla «spatola», e nel lat. tardo «spalla, scapola», propriam. dim. di spatha: v. spada e spatola]. – 1. a. In anatomia umana, il segmento corporeo di unione tra l’arto superiore [...] espressioni fig.: aver buone s., avere s. robuste, essere in grado di resistere a disagi e difficoltà, poter sostenere il peso di b. In macelleria, taglio di carne bovina, parte del quarto anteriore, che si presta a varie preparazioni. Per estens ...
Leggi Tutto
unguligrado
ungulìgrado agg. [comp. del lat. ungŭla «unghia» e di -grado]. – In zoologia, detto di mammifero che nella deambulazione appoggia sul suolo solo le ultime falangi; sono unguligradi i perissodattili, [...] tra cui il cavallo, che poggia soltanto sul terzo dito, e gli artiodattili, che poggiano sul terzo e quarto dito. Anche come s. m.: un u., gli unguligradi. ...
Leggi Tutto
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il [...] sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo quarto del sec. 12°, la parola fu applicata alla corporazione degli scolari]. – 1. ant. diffondere tra gli strati economico-sociali che non sono in grado di frequentare le università normali una cultura e una ...
Leggi Tutto
sella
sèlla s. f. [lat. sĕlla (der. di sedēre «stare seduto»), propr. «sedia, sedile», e in partic. tipo di sedile senza spalliera e braccioli]. – 1. Arnese di cuoio di varia forma e grandezza (detto [...] sbalzare qualcuno di sella, spodestarlo, togliergli il posto, il grado e l’ufficio che riveste; rimanere, restare in s., ipofisi. d. Sella di vitello, taglio di carne di vitello del quarto superiore, compreso tra le ultime coste e il cosciotto: s. ...
Leggi Tutto
squadra
s. f. [der. di squadrare; il sign. militare si sviluppa prob. perché riferito, in origine, a formazioni in quadrato]. – 1. a. Strumento da disegno (di legno, metallo o materiale plastico), il [...] organica dei marinai imbarcati, corrispondente a un quarto dell’equipaggio. Per estens., squadre d’azione navale, forza navale agli ordini di un ammiraglio di squadra (grado corrispondente a generale di corpo d’armata), composta fin dopo la ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il [...] occupati dai corridori, che avanzano successivamente, fino a ritornare al quarto di partenza (casa-base), per conseguire un punto. 6. In OH- o, parlando di sistemi acido-base, che sono in grado di acquistare uno o più protoni da un’altra sostanza ( ...
Leggi Tutto
dramma1
dramma1 (ant. drama) s. m. [dal lat. tardo drama -ătis, gr. δρᾶμα -ατος, propr. «azione», der. di δράω «agire»] (pl. -i). – 1. In senso lato, e più vicino all’etimologia, qualunque componimento [...] Eschilo in poi, presentavano ai concorsi drammatici come quarto pezzo dopo la trilogia tragica. 2. a. cioè il contrasto tra i personaggi non è portato a un conveniente grado di tensione). Nel linguaggio fam., con valore iperbolico: circolare nelle ...
Leggi Tutto
invidiare
v. tr. [der. di invidia1] (io invìdio, ecc.). – 1. a. Provare un sentimento d’invidia verso qualcuno o verso il bene ch’egli possiede; si usa con varie costruzioni: molti lo invidiano per la [...] umore, il tuo ottimo appetito; ha un posto, un grado, una casa, una famiglia che molti gl’invidiano, che questo caldo possono godersi la montagna; invidio le persone che fino a un quarto d’ora prima che parta il loro treno se ne stanno ancora a casa ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] naturali periodici che siano al massimo grado riproducibili e invariabili: dal primitivo riferimento 4 il primo tempo è forte, il secondo debole, il terzo mezzo forte, il quarto debole. d. Il termine è talora usato anche come sinon. meno com. di ...
Leggi Tutto
Nel buddhismo, chi ha raggiunto il quarto grado della perfezione ed è ormai il ‘santo’, colui che solo la morte separa dal Nirvana. Nel jainismo, a. sono i 27 Jina o santi supremi che, ormai privi di ogni vincolo di passione, hanno diritto a...
. Termine matematico, che significa "di quarto grado od ordine" e in tal senso si attribuisce a equazioni o forme o curve o superficie o varietà algebriche. Nella maggior parte dei trattati di algebra elementare si usa, in senso restrittivo,...