tono¹ /'tɔno/ s. m. [dal lat. tonus, gr. tónos, propr. "tensione", affine a téinō "tendere"]. - 1. [grado di elevazione del suono, della voce: abbassare il t. (di voce)] ≈ intensità, volume. 2. [modulazione, [...] una serie di note e accordi alla tonica] ≈ tonalità. ● Espressioni (con uso fig.): calare (o scendere) di tono [diminuire di qualità, perdere parte del vigore iniziale: i suoi ultimi libri sono molto calati di t.] ≈ peggiorare, scadere. ↔ migliorare ...
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iper- [dal gr. hypér, hyper-]. - Primo elemento di parole composte, con il sign. di "sopra, oltre", spec. per denotare qualità, quantità, condizioni in grado superiore al normale (per es., ipercritico, [...] iperdosaggio, iperspazio, ecc.), talora in alternanza con il pref. super- (iperalimentazione o superalimentazione); per lo più contrapp. a ipo- ...
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ipo- [dal gr. hypó, hypo-]. - 1. Primo elemento di parole che significa "sotto", sia in senso locale, sia in senso valutativo (per indicare la presenza di qualità, condizioni, sostanze, ecc., in grado [...] inferiore al normale), e contrapp. nel primo caso a epi- (per es., ipocentro rispetto a epicentro), nel secondo a iper- (per es., ipoglicemia rispetto a iperglicemia). 2. (chim.) Nella nomenclatura delle ...
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pecca /'pɛk:a/ s. f. [der. di peccare]. - [cosa imperfetta, difettosa: tranne qualche p. il lavoro è discreto] ≈ carenza, difetto, imperfezione, magagna, mancanza, manchevolezza, (lett.) menda, neo, (non [...] com.) tacca, vizio. ↔ merito, pregio, qualità, virtù. ...
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tornare [lat. tornare "lavorare al tornio, far girare sul tornio"] (io tórno, ecc.). - ■ v. intr. (aus. essere) 1. a. [avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, [...] ↔ ‖*prestare. 2. [far ridiventare: ha tornato il mobile come nuovo] ≈ rendere. ■ v. copul. 1. [riacquistare una qualità, seguito da compl. predicativo del sogg.: t. giovane] ≈ ridiventare, ritornare. 2. [essere, seguito da compl. predicativo del sogg ...
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ipostatizzare /ipostati'dz:are/ v. tr. [der. di ipostasi]. - 1. (filos.) [procedere all'astrazione di concetti, qualità, ecc., dalla realtà fenomenica, rendendoli per sé sussistenti] ≈ astrarre. 2. (fig.) [...] [rappresentare in modo concreto ciò che è astratto o ideale: i. il bene] ≈ reificare. ‖ incarnare, materializzare, personificare ...
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peggio /'pɛdʒ:o/ [lat. pĕius, neutro di peior -ioris "peggiore"; trattato in ital. come compar. di bene]. - ■ avv. 1. [in modo peggiore: stare p.] ↔ meglio. 2. [in misura minore, premesso a part. pass.: [...] mi è sembrato p. disposto dell'altra volta] ≈ meno. ↔ meglio, più. ■ agg. invar. [inferiore per qualità, meno buono] ≈ peggiore. ↔ meglio, migliore. ■ s. m. e f., solo al sing. [cosa o situazione peggiore: è il p. che mi potesse capitare] ↔ meglio. ● ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni e utilizzazioni.
Diritto
Q. totale...
QUALITÀ
Amerigo Cancellieri
La richiesta sempre maggiore di q. da parte dei consumatori e i progressi realizzati dai Paesi emergenti, specie quelli dell'Estremo Oriente, in termini di quantità e diversificazione delle tipologie dei prodotti,...