improvvisare
improvviṡare v. tr. [der. di improvviso1]. – 1. Dire, scrivere, comporre (versi, un discorso, ecc.) all’improvviso, seguendo l’ispirazione del momento, senza cioè preparazione o meditazione; [...] cenetta improvvisata; con riferimento a composizioni letterarie o musicali, include a volte un giudizio negativo (per le qualità spesso scadenti delle creazioni estemporanee, per la mancanza del necessario lavoro di preparazione e di lima, e anche ...
Leggi Tutto
peccaminosita
peccaminosità s. f. [der. di peccaminoso]. – La qualità o condizione di ciò che è o si ritiene peccaminoso: cominciava a provare un certo disgusto per la p. della sua vita. ...
Leggi Tutto
visciola
vìsciola s. f. [dal franco *wīhsila (cfr. ted. Weichsel)]. – Il frutto del visciolo, qualità di ciliegia, di colore rosso scuro, con succo rosso sanguigno e sapore nettamente acido: marmellata, [...] confettura di visciole; crostata di visciole; pannacotta con le visciole. ◆ Dim. visciolétta, visciolina; accr. visciolóna ...
Leggi Tutto
prevedibilita
prevedibilità s. f. [der. di prevedibile]. – Qualità, caratteristica di ciò che è prevedibile: la p. di una conclusione, di certi avvenimenti, o, più genericam., la p. o non p. del futuro; [...] il gran numero degli uomini è tormentato proprio dall’ossessione della non ‘prevedibilità del domani’, dalla precarietà della propria vita quotidiana (Gramsci) ...
Leggi Tutto
artificiosita
artificiosità s. f. [der. di artificioso]. – Qualità di ciò che è artificioso: l’a. delle sue maniere; a. di un discorso solenne. ...
Leggi Tutto
melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, [...] melodia»; è presente anche nella nomenclatura scientifica, ital. e lat. (per es., melomio da Melomys, melopsittaco da Melopsittacus), in nomi di animali con qualità canore. ...
Leggi Tutto
codetta
codétta s. f. [dim. di coda]. – 1. Piccolo segno in forma di virgola rovesciata verso destra, usato: a) nei manoscritti e nelle vecchie edizioni, sotto la e, per indicare il dittongo latino ae; [...] tiene unito il cordone allo sverzino. 4. Nelle scarpe, ciascuna delle estremità inferiori del tomaio. 5. In marina, il cavo con il quale una nave, già ancorata di prora, si ormeggia di poppa a un punto fisso (banchina, boa, ecc.); anche, il cavo che ...
Leggi Tutto
riaggravare
v. tr. [comp. di ri- e aggravare]. – Aggravare di nuovo; nell’intr. pron., tornare ad aggravarsi: le condizioni del malato si sono riaggravate; ant., senza la particella pron. (aus. essere): [...] Cosimo riaggravò nel male, di qualità che passò di questa vita (Machiavelli). ...
Leggi Tutto
spettacolarita
spettacolarità s. f. [der. di spettacolare]. – Qualità, caratteristica di ciò che è spettacolare: la s. della cerimonia d’apertura delle Olimpiadi; un film di grande s. ma di scarso valore [...] artistico ...
Leggi Tutto
qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni e utilizzazioni.
Diritto
Q. totale...
QUALITÀ
Amerigo Cancellieri
La richiesta sempre maggiore di q. da parte dei consumatori e i progressi realizzati dai Paesi emergenti, specie quelli dell'Estremo Oriente, in termini di quantità e diversificazione delle tipologie dei prodotti,...