cetene
cetène s. m. [der. di cet(ina), col suff. -ene]. – In chimica organica, idrocarburo non saturo, di formula C16H32, con diversi isomeri. Numero di cetene, numero che misura la qualità di ignizione [...] degli olî Diesel, definito in modo analogo al numero di cetano (v. cetano) ...
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sofisticatezza
sofisticatézza s. f. [der. di sofisticato], non com. – Qualità di chi, o di ciò che, è sofisticato (nei sign. fig. dell’aggettivo). ...
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putire
v. intr. [lat. putēre «puzzare» (corradicale di pus), con mutamento di coniug.] (io putisco o puto, tu putisci o puti, ecc.; aus. avere), letter. – Emanare cattivo odore, puzzare: Pute la terra [...] di puzzare, riuscire fastidioso, suscitare disgusto (anche morale), destare sospetto, far capire la propria natura o identità, rivelare le proprie qualità, e sim.: noi siamo i più così fatti: ci putiscono le cose nostre (Cesari); voi dite ... che io ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico [...] lavoro degli ultimi 4 anni, in cui sono stati prodotti ben 30 documenti su temi difficili, di frontiera, molti dei quali recepiti dal Parlamento». Perché tra gli scienziati, i medici, i filosofi, i giuristi che compongono il Comitato Nazionale di ...
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predominare
v. intr. e tr. [comp. di pre- e dominare] (io predòmino, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Prevalere, imporsi su altre cose o persone; si dice spec. di sentimento, passione, vizio, qualità [...] che prevale su altre: in lui predomina l’ambizione; nel suo modo di fare predomina l’impulsività; nei giovani predomina il piacere della trasgressione; è abituato a p. su tutti. b. Di fatto o fenomeno ...
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sofisticazione
sofisticazióne s. f. [der. di sofisticare; cfr. lat. mediev. sophisticatio -onis]. – 1. Modificazione o alterazione intenzionale delle caratteristiche chimiche o fisiche di un prodotto [...] casi si può parlare, dal punto di vista giuridico, di sofisticazione solo se la sostanza aggiunta non risponde, per qualità e per quantità, alle norme legislative vigenti. La s. alimentare si differenzia dalla contraffazione in quanto quest’ultima ...
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grullaggine
grullàggine s. f. [der. di grullo], tosc. – L’essere grullo, qualità di persona grulla; concr., atto o discorso da grullo: fare, dire grullaggini. ...
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caramelloso
caramellóso agg. [der. di caramella]. – Che ha qualche qualità della caramella; spec. in senso fig., dolciastro, sdolcinato: discorsi c.; romanzo, film, scrittore caramelloso. ...
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sofisticheria
sofisticherìa s. f. [der. di sofistico]. – Qualità o difetto di ciò che o di chi è sofistico, troppo cavilloso, sottile o pedante: un ragionamento di una s. sconcertante; l’inopportuna [...] s. dell’ispettore ha indisposto tutti gli impiegati. Con valore concr., ragionamento sofistico, complicato: le sue s. non convincono nessuno; per estens., qualsiasi atto o atteggiamento, anche di natura ...
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grulleria
grullerìa s. f. [der. di grullo], tosc. – Atto, discorso da grullo: ha fatto, ha detto un sacco di grullerie. Anche con il senso astratto di grullaggine (ma può indicare condizione momentanea, [...] mentre grullaggine esprime sempre qualità abituale): è stato per g. se ho perduto un’occasione così bella. ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni e utilizzazioni.
Diritto
Q. totale...
QUALITÀ
Amerigo Cancellieri
La richiesta sempre maggiore di q. da parte dei consumatori e i progressi realizzati dai Paesi emergenti, specie quelli dell'Estremo Oriente, in termini di quantità e diversificazione delle tipologie dei prodotti,...