lenci
lènci s. m. e f. e agg. [propr., nome e marchio registrato di una fabbrica torinese, Lenci (acrostico del motto Ludus est nobis constanter industria), specializzata nella creazione artistica di [...] bambole vestite con ritagli di panno morbido e finissimo, di varî colori, sovrapposti a formare un disegno; per estens., la qualità stessa del panno. La parola è solitamente usata in funzione attributiva: una bambola l., panno l., più raram. come s ...
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presentabilita
preṡentabilità s. f. [der. di presentabile], non com. – L’essere presentabile, qualità, condizione di cosa o persona che si giudica presentabile: voglio riscrivere a macchina l’articolo [...] (o sarà bene ch’io mi cambi d’abito), per una maggiore presentabilità ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, [...] soprattutto (ma non esclusivamente) per ciò che riguarda l’astensione da rapporti sessuali, o comunque amorosi, extraconiugali; f. d’amico; f. alla patria, ai proprî doveri; giurare, serbare f. a una persona; ...
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saponata
s. f. [der. di sapone; cfr. il lat. tardo saponatum, s. neutro, con il sign. 1]. – 1. Acqua in cui è stato sciolto del sapone e che, agitata, produce un’abbondante schiuma (anche, la schiuma [...] rasa e mezza da radere per ascoltare le persone frettolose o per non mancare di creanza colle persone di qualità (C. Gozzi). 2. In tecnologia meccanica, emulsione stabile ottenuta disperdendo in acqua olî emulsionabili addizionati di adatti agenti ...
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mutuare1
mutüare1 v. tr. [dal lat. mutuari e mutuare, der. di mutuum «mutuo2»] (io mùtuo, ecc.). – Ricevere o dare a mutuo: m. una somma da una banca. In senso fig., riferito a fatti intellettuali, derivare, [...] una somma di denaro o una quantità di cose fungibili con l’obbligo di restituirgli altrettante cose della stessa specie e qualità. ◆ Part. pass. mutüato, anche come agg., dato o ricevuto in mutuo: somma mutuata (per un altro uso di mutuato, v. la ...
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radiochemioterapia
(radio-chemioterapia), s. f. Combinazione di metodiche radiologiche e chemioterapiche per la cura dei tumori; per metonimia, il reparto clinico dove si pratica. ◆ I giudici del riesame [...] Marcellino) affermano che «in un buon 30% dei casi la chemioterapia forse non allunga la vita ma può dare una qualità migliore alla vita stessa». (Sole 24 Ore, 14 aprile 2000, p. 67, Medicina) • L’unica terapia potenzialmente curativa disponibile per ...
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annosita
annosità s. f. [der. di annoso], non com. – Qualità, condizione di ciò che è annoso: a. di una controversia, di una questione. ...
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mutuatario
mutuatàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di mutuo2]. – Nel linguaggio giur., chi ha ricevuto una somma di denaro o una quantità di cose fungibili assumendo l’obbligo di restituire altrettante [...] cose della stessa specie e qualità al mutuante; più genericam., chi contrae un mutuo. Anche come agg.: l’ente m., la ditta mutuataria. ...
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purgatezza
purgatézza s. f. [der. di purgato, part. pass. di purgare], letter. – Qualità dell’essere purgato, detto della lingua, dello stile di uno scritto, o dello scrittore stesso: la p. di queste [...] pagine è davvero encomiabile; un autore ammirato per la sua p., ma freddo ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni e utilizzazioni.
Diritto
Q. totale...
QUALITÀ
Amerigo Cancellieri
La richiesta sempre maggiore di q. da parte dei consumatori e i progressi realizzati dai Paesi emergenti, specie quelli dell'Estremo Oriente, in termini di quantità e diversificazione delle tipologie dei prodotti,...