qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo [...] varia con stati discreti e non continui, come, per es., il numero delle vertebre nei pesci. In linguistica, apofonia q., che concerne la qualità delle vocali (v. apofonia). 2. Sostantivato al masch., nel linguaggio commerciale, il q. di una merce, la ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, [...] ,5% in volume (ad eccezione di alcune zone nelle quali è consentito, per diversità climatologiche e ambientali, un tenore generici (pressione 3 bar), i v. spumanti di qualità (nei quali la durata del processo di elaborazione non è inferiore a ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con [...] fama di s., morire in odore di s., in concetto di santo (v. anche odore, n. 4 b); per estens., con riferimento a qualità, a comportamenti: s. di vita, di costumi, di opere. b. Con uso estens., l’esser probo, onesto, casto: credi tu per improntitudine ...
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carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., [...] i c. di un genere di piante; i c. comuni di un gruppo di lingue; i c. della letteratura contemporanea. Per estens., qualità, natura, in quanto si manifesta con determinati aspetti: tendenze di c. non ancora ben definito; la malattia si presenta con c ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio [...] , ecc., o in genere argomento e sim., preferito, in cui uno dà la miglior prova di sé o di qualche sua specifica qualità. 7. Con riguardo agli effetti soggettivi sui sensi: a. Luce f., che colpisce violentemente la vista. b. Di suono, voce, ecc., che ...
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sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente [...] m’è capitato; senti, senti un momento, non te n’andare!; ehi, senti tu!, sentite voi! In frasi esclamative enfatiche, nelle quali l’invito ad ascoltare non è rivolto a nessuno in particolare e il verbo ha soprattutto valore interiettivo: ma senti che ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] n., non ha preso parte attiva alle discussioni, e sim.); n. uno, per lo più con funzione attributiva, di prim’ordine, di prima qualità (ci hanno offerto un pranzo n. uno; nemico pubblico n. uno; nel suo campo è il n. uno; anche in giudizî negativi: è ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce [...] newtoniana) o dell’iride, il rosso, l’aranciato, il giallo, il verde, l’azzurro o blu, l’indaco, il violetto, ai quali corrispondono lunghezze d’onda decrescenti da 800 a 400 nm, detti anche c. dello spettro solare, perché dalla loro fusione si ha la ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, [...] c. di una rendita. 2. Il modo con cui un corpo, un oggetto, un organismo è costituito, nell’insieme delle sue qualità, proprietà, nella forma, nella natura fisica e chimica, ecc.: la c. dei pianeti, dell’organismo animale, delle piante; c. geologica ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso [...] sangue; sentirsi in f., o come in f., stare a proprio agio fra persone di indole, carattere, gusti affini ai proprî e alle quali si è comunque legati da sentimenti di affetto e simpatia; siamo (o eravamo, ecc.) una f., o come una f., di persone che ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni e utilizzazioni.
Diritto
Q. totale...
QUALITÀ
Amerigo Cancellieri
La richiesta sempre maggiore di q. da parte dei consumatori e i progressi realizzati dai Paesi emergenti, specie quelli dell'Estremo Oriente, in termini di quantità e diversificazione delle tipologie dei prodotti,...