mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; [...] sim.; offrire, accettare un m. lavoro, un lavoro precario, o che impegna per poche ore al giorno o saltuariamente. 2. Spesso indica il punto medio, il luogo o il momento che segna la metà: si affondava nella melma fino a m. gamba; m. giorno, m. notte ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per [...] giungere dal punto di partenza al punto d’arrivo: Lo viso mio [= la mia vista] seguiva i suoi sembianti, E seguì fin che ’l mezzo, per lo molto, Li tolse il trapassar del più avanti (Dante), finché cioè lo spazio interposto tra l’occhio e i beati ...
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mezzocielo
meżżocièlo s. m. [comp. di mezzo1 e cielo]. – In astronomia, punto della sfera celeste, intersezione del meridiano superiore di un dato luogo con l’equatore celeste (più semplicem., il punto [...] dell’equatore celeste che ha la massima altezza sull’orizzonte di un dato luogo): è l’origine degli angoli orarî nel sistema di coordinate celesti orarie ...
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appoggio
appòggio s. m. [der. di appoggiare]. – 1. Ciò che serve di sostegno a una persona o a una cosa: si serviva del mio braccio come a.; l’a. d’una cupola; una panca senza a., senza schienale; datemi [...] il mondo, frase famosa (citata anche in altre forme: datemi un punto d’a. e muoverò la terra, ecc.) attribuita ad Archimede, che dalle artiglierie navali a favore di forze terrestri. e. Punti d’a., accidentalità naturali o artificiali del terreno che ...
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posta1
pòsta1 s. f. [lat. pŏsĭta, part. pass. femm. di ponĕre «porre»; cfr. posto part. pass. e s. m.]. – 1. a. ant. Posto assegnato o stabilito per fermarsi temporaneamente o per stare definitivamente: [...] in gioco, o di gioco?; versare, raddoppiare la p.; in poco tempo ha perso tutta la p.; analogam., la p. di una scommessa; anche, puntata al gioco del lotto. In senso fig., ciò che si può vincere o perdere in un’impresa di vario genere (anche un bene ...
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mezzogiorno
meżżogiórno s. m. [comp. di mezzo1 e giorno] (pl., raro, meżżogiórni). – 1. a. In geografia astronomica, l’istante (detto più propr. m. astronomico) della culminazione superiore del Sole [...] il segnale del mezzogiorno, cioè delle ore dodici: l’orologio batte in questo istante m.; m. è suonato da un pezzo. 2. a. Punto cardinale, sinon. di sud (perché è la posizione in cui si vede il Sole nella sua culminazione superiore, da parte di chi è ...
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gnation
gnàtion (o gnàthion)s. m. [lat. scient. gnathion, der. del gr. γνάϑος «mandibola»]. – In antropometria, punto craniometrico corrispondente alla massima prominenza verso il basso, sul piano sagittale [...] mediano, del margine inferiore della mandibola; è detto anche punto mentoniero. ...
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agro-politico
agg. Costituito da insediamenti abitativi che inglobano ampie aree di terreno agricolo. ◆ Anche per Ulderico Bernardi, docente di Sociologia, è necessario richiamare l’attenzione sulla [...] troviamo di fronte infatti a una realtà urbana compenetrata da una realtà ad alto livello rurale, sia dal punto di vista della produzione sia dal punto di vista abitativo. La realtà veneta non è fatta solo di città diffuse, ma da realtà rurali, sia ...
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terremoto
terremòto s. m. [dal lat. terrae motus «movimento, scuotimento della terra»]. – 1. Complesso di successivi movimenti a carattere vibratorio, della durata da pochi secondi ad alcuni minuti, [...] terrestre, provocati da onde elastiche (onde sismiche) che si originano in seguito a un improvviso sommovimento di masse in un punto della crosta terrestre, o del mantello (ipocentro o fuoco del t., o focolare sismico), situato a profondità più o ...
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terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, [...] , t. fertile, arido, ricco di humus. Nella tecnica delle costruzioni e nell’ingegneria civile, il terreno è considerato dal punto di vista delle sue caratteristiche fisiche: stabilità, compattezza di un t.; un improvviso cedimento del t.; in partic ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè di una figura non scomponibile in parti...
PUNTO
Federico Enriques
. Nell'uso comune si chiama "punto" (materiale) un corpicciolo di piccole dimensioni, per es. un sassolino o un granello di sabbia. Ma il matematico conferisce alla parola un senso nuovo e in qualche modo paradossale,...