vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] del vestito: le spalle vanno bene, ma vorrei la v. più stretta; la giacca è un po’ larga di v.; alzare, abbassare il punto v. (o di v.), in un vestito, collocare più in alto o più in basso il restringimento della cintura; v. alta, v. bassa ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. [...] momento, lì per lì, al primo istante: al m. non seppi che cosa rispondere. Più spesso, seguito dalla prep. di con un infinito, sul punto di, stando per: al m. di uscire, mi sono ricordato che non avevo preso le chiavi; al m. della resa dei conti si è ...
Leggi Tutto
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. [...] volte z. fa z. (7 × 0 = 0; lo zero è il fattore di annullamento del prodotto). Il termine è anche usato nel senso di «punto di annullamento»: uno zero di una funzione f(x) è un qualsiasi valore della x per il quale la funzione si annulla, cioè assume ...
Leggi Tutto
vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice [...] stellare. c. In antropometria, lo stesso che vertex (v.). d. In ottica, per un diottro e relativamente a un punto oggetto, è il punto in cui l’asse ottico relativo a tale oggetto (la semiretta da questo al centro di curvatura del diottro) incontra la ...
Leggi Tutto
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti [...] rette (o sui due piani); d. tra due rette sghembe (o anche minima d. tra due rette sghembe), quella tra i due punti in cui le due rette sono tagliate dalla loro unica perpendicolare comune. c. In geometria, d. zenitale (o colatitudine), uno dei tre ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», [...] un campo assai ampio). c. In fisica, con riferimento a un campo di forza che per una causa qualsiasi si produca intorno a un punto, r. d’azione è la massima distanza alla quale il campo risulta ancora sensibile (e quindi si parla di forze a corto r ...
Leggi Tutto
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., [...] in fisica, con riferimento a fenomeni oscillatorî e vibratorî, p. del moto, il minimo intervallo di tempo dopo il quale un punto materiale torna in una data posizione con la medesima velocità e accelerazione: p. di oscillazione; p. dell’onda, nella ...
Leggi Tutto
nodale
agg. [der. di nodo]. – 1. Di un nodo, dei nodi, relativo a un nodo o a nodi, nelle accezioni tecniche della parola. In partic.: a. In anatomia, tessuto n., il tessuto specifico muscolare del miocardio [...] (o rispettivam. la zona) in cui il prodotto passa o è disponibile. b. Nelle ferrovie, lo stesso che nodo (ferroviario), cioè punto d’incrocio, di coincidenza tra due o più linee. c. In fisica, nei fenomeni vibratorî che dànno luogo alla formazione di ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; [...] stessi; c. ottici, per un generico sistema ottico centrato, lo stesso che nodi del sistema: se i due nodi coincidono in un punto, questo è il c. ottico del sistema (per es., nel caso del diottro sferico e delle lenti sottili). 12. In statistica, c ...
Leggi Tutto
pungere
pùngere (ant. o poet. pùgnere) v. tr. [lat. pŭngĕre] (pres. io pungo, tu pungi, ecc.; pass. rem. punsi, pungésti, ecc.; part. pass. punto). – 1. a. Ferire leggermente con un oggetto che ha l’estremità [...] ... chi è discreto e cortese non deve mai pungerle di poca onestà (B. Castiglione). 3. letter. Colpire con un bastone a punta, con lo sprone e sim. una bestia, per stimolarla a camminare: L’Ardite ninfe l’asinel suo pavido Pungon col tirso (Poliziano ...
Leggi Tutto
Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè di una figura non scomponibile in parti...
PUNTO
Federico Enriques
. Nell'uso comune si chiama "punto" (materiale) un corpicciolo di piccole dimensioni, per es. un sassolino o un granello di sabbia. Ma il matematico conferisce alla parola un senso nuovo e in qualche modo paradossale,...