inflessione
inflessióne s. f. [dal lat. inflexio -onis, der. di inflectĕre «piegare», part. pass. inflexus]. – 1. a. letter. L’inflettere, l’inflettersi; piegatura, curvatura: l’i. di un arco, di un [...] punto d’i., lo stesso che puntodi flesso (v. flesso2, n. 1). 2. In linguistica, modificazione di timbro che una vocale subisce talvolta per influsso di una vocale vicina, come caso particolare di metafonesi. 3. Modulazione, intonazione di voce o di ...
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muovere
muòvere (pop. o letter. mòvere) v. tr. e intr. [lat. movēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. mòssi, movésti, ecc.; part. pass. mòsso; fuori d’accento le forme senza dittongo [moviamo, movéte, [...] muovono dal cuore; il vostro ragionamento muove da un presupposto sbagliato; muoviamo da puntidi vista assai diversi. c. Non com., correre, svolgersi, riferito a motivo ornamentale avente sviluppo lineare: il fregio muove lungo tutta la facciata. 5 ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa [...] beni. 2. Con riferimento al volume degli affari, la quantità di roba che viene venduta (da parte di commercianti o negozianti): c’è poca v., molta v., una grande v.; la v. aumenta, cresce, diminuisce. 3. Puntodi v., e più comunem. punto-vendita, nel ...
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meda
méda s. f. [voce settentr.: lat. mēta (v. mèta1)]. – 1. Nel linguaggio marin., propriam., nome di segnali disposti in mare, per lo più fissi, di forme e di colori varî, in metallo o in muratura, [...] un pilastrino in muratura eretto sulla terraferma e impiegato come puntodiriferimento, come segnale di allineamento, ecc. 2. Unità di misura di volume usata nel territorio di Brescia prima dell’adozione del sistema metrico decimale, equivalente a ...
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pungere
pùngere (ant. o poet. pùgnere) v. tr. [lat. pŭngĕre] (pres. io pungo, tu pungi, ecc.; pass. rem. punsi, pungésti, ecc.; part. pass. punto). – 1. a. Ferire leggermente con un oggetto che ha l’estremità [...] il dito con un ago; mi ha punto una vespa, col pungiglione; il riccio punge, con gli aculei; per estens., con riferimento a un corpo che con la superficie ruvida produce una sensazione irritante: una maglia di lana che punge; come punge la tua barba ...
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sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): [...] Vassalli); esser vivo e s., s. e vegeto, per lo più con riferimento a persona anziana, o a chi ha superato una malattia, un pericolo; s l’articolo di s. pianta; la sua storia è inventata di s. pianta. 3. fig. a. Onesto, retto, da un puntodi vista ...
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scopa
scópa s. f. [lat. pop. scōpa, lat. class., al plur., scopae -arum «granata», der. di scopa «ramoscello»]. – 1. Nome di varie piante e in partic. di alcune specie di ericacee, come per es. Erica [...] s., di persona che va in giro impettita, con aria altezzosa. b. In senso fig., con riferimento a tutto di carte rispetto agli avversarî), il puntodi denari (al giocatore col maggior numero di carte di questo seme), il puntodi settebello e quello di ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal puntodi vista biologico si definisce femmina, e si indica col [...] f.; merlo maschio e femmina (con questa funzione, è talora usato il sing. anche se riferito a nome plur.: due pappagalli femmina). 2. Donna adulta: Per lei assai di lieve si comprende Quanto in femmina foco d’amor dura (Dante); Femina è cosa garrula ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della [...] in v.; essere, giungere in v. di un luogo, in un punto dal quale il luogo può vedersi (ant. a vista, con lo stesso sign.: Ed essi intanto in vèr le mura a vista Giunser de la città, Caro); essere in v., riferito a cosa che si comincia a vedere ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e [...] dell’interazione della luce con strutture cristalline. Con riferimento a particolari applicazioni dell’analisi dei fenomeni ottici: seconda delle necessità. 4. Con uso fig., puntodi vista, modo di giudicare e di vedere le cose e sim.: secondo la tua ...
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GNATHION (dal gr. γνάϑος "mascella")
Punto di riferimento per descrizioni e misure sul cranio: il più basso sul piano mediano del margine inferiore della mandibola (v. cranio). È detto anche punto mentoniero o punto sinfisiano.
GONION (dal gr. γωνία "angolo")
Gioacchino Sera
Punto di riferimento per descrizioni e misurazioni sul cranio. È il punto della mandibola in cui s'incontrano il margine inferiore del corpo col posteriore del ramo ascendente. Qualora la regione...